Come volevasi dimostrare: il presidente della Regione Roberto Maroni non ha alcuna intenzione di andare a trattare con il Governo maggiori spazi di autonomia e,
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Niente simboli cristiani a scuola, l’integralismo “suicida” di certi presidi
Il passaggio dall’integrazione alla disgregazione, dal sincretismo al sincretinismo, talvolta può avvenire impercettibilmente: basta che dai vertici si lancino segnali contraddittori, si indichino strade male
Caro Gori, ci faccia la grazia! Cambi le regole alle benemerenze
Caro sindaco Gori, lei che si è posto, e poi imposto, come innovatore, ci faccia la grazia. No, niente di ultraterreno. Ci accontentiamo di molto
Contro il terrorismo servono neuroni più che muscoli
Una domanda che ricorre di questi tempi e che, talvolta, assume i toni tra il lamentoso e il disperato è: come ci si difende dal
Ecco perché sull’occupazione il mercato non sempre ha ragione
Il mercato non ha sempre ragione. Come si interviene con le norme Antitrust per difendere il supremo interesse per la concorrenza, dato che il mercato
Testimone dell’orrore a Parigi, ma anche dell’abisso tra Francia e Italia
Sei a Parigi per una breve vacanza e scoppia il finimondo. Mentre passeggi con la tua famiglia tra i mercatini natalizi degli Champs Elysées, in
Processo Yara, se il giornalismo diventa uno scontro tra tifoserie
Forse era inevitabile. Dopo quel che si è visto per i casi di Perugia e Avetrana, probabilmente era illusorio pensare che il teutonico contesto bergamasco
Se Bergamo finanzia chi è fuori dalla “normalità sociale”
Un tempo, c’erano i nazionalismi: erano il modo di sentirsi vivi, di appartenere a qualcosa, degli europei del primo Novecento. Non erano soltanto questo, intendiamoci:
Contante, il limite a 3mila euro e i comportamenti dei consumatori
Ci si è creati un falso problema. Innalzare il tetto all’uso del contante va nella direzione dell’abbandono della lotta all’evasione oppure in quella di uno
Altro che Marino! Da cambiare ci sono soprattutto i romani
Naturalmente, è finita all’italiana: cioè in caciara campanilistica. L’affondo del presidente dell’Autorità anticorruzione (“Milano è la nuova capitale morale, Roma non ha gli anticorpi necessari”)