Le vie del Serio, il nuovo distretto punta al rilancio con un progetto da 443mila euro

Scanzorosciate, Albano Sant’Alessandro, Gorle, Pedrengo e Villa di Serio insieme per rivitalizzare l’area

Il Distretto del Commercio “Le Vie del Serio”, nato a marzo 2022 e composto dai Comuni di Scanzorosciate (capofila), Albano Sant’Alessandro, Gorle, Pedrengo e Villa di Serio, nonché dalle Associazioni di categoria di Bergamo Ascom e Confesercenti, ha presentato il progetto “Vicini al Commercio” per partecipare al bando “Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024” di Regione Lombardia.
L’obiettivo del Comitato d’Indirizzo del Distretto, che riunisce i rappresentanti e i tecnici dei partner del Distretto, è stato fin da subito quello di sostenere e stimolare le attività di commercio e di servizi locali, in quanto ritenute elementi cardine per la vivibilità e vitalità dei paesi.
Per ascoltare le esigenze e le potenzialità dei commercianti, e con l’obiettivo di sviluppare una strategia efficace nella partecipazione al bando, è stato sottoposto loro un questionario nel periodo di inizio giugno.
Da questo è emersa una certa preoccupazione per la contrazione della domanda dovuta principalmente alla concorrenza esercitata da centri commerciali ed e-commerce, a cui si aggiungono i timori per gli aumenti del costo dell’energia, che superano di gran lunga ogni altra criticità economica. Inoltre, è emersa una richiesta al Distretto, nonché ai Comuni, per un maggior impegno volto a migliorare l’attrattività e la vitalità del territorio, ad esempio con l’organizzazione di più eventi tra le vie dei paesi. In ultimo, i commercianti richiedono al DID il supporto per la formazione nei sempre più utilizzati social media, soprattutto a fini promozionali, e l’assistenza per raccogliere nuove risorse, ad esempio attraverso bandi a loro rivolti.
Vista questa analisi, il progetto presentato a Regione Lombardia individua due tipologie di interventi: i primi che possono essere direttamente inseriti in una delle fasi dell’attività dell’impresa (ne sono esempi la formazione per l’uso dei social e il miglioramento del contesto urbano per incentivare la frequenza della clientela nelle vie del commercio); i secondi sono interventi più generali per favorire la competitività delle aziende e la promozione di interventi virtuosi per il risparmio energetico, oltre al sostegno nella formazione di associazioni di commercianti, oggi assenti in ogni Comune partner, per favorire la maggiore collaborazione tra le attività stesse.
Per realizzare questi interventi il Distretto ha presentato un progetto con una previsione di spesa complessiva di 443 mila euro, di cui una parte, 75 mila euro, andrebbero erogati sotto forma di bando rivolto alle imprese, per stimolare il loro rinnovamento e andare incontro alle esigenze strutturali proprie di ciascuna attività.
L’assegnazione del bando non è l’unico obiettivo del Distretto, ma uno strumento che aiuterebbe a promuovere i commercianti di tutti i Comuni partner.
Nell’attesa dell’esito, che è previsto nei primi giorni di dicembre 2022, il lavoro del Comitato di Indirizzo prosegue puntando a nuove progettualità condivise.
Si è partiti dalla realizzazione del nuovo logo che verrà utilizzato per la promozione del Distretto. Il logo, segue i principi di riconoscibilità, usabilità e identità. Esso si caratterizza di tre figure poligonali che costituiscono lo “skyline” a raffigurare l’elemento urbano che rappresenta la vita, il centro, la comunità.
L’elemento centrale prende la forma di borsa “shopper”, simbolo per antonomasia del commercio locale. Le figure sono adagiate sulle increspature dell’acqua, a rappresentare l’elemento naturale di collegamento tra tutti i comuni partner, ovvero il fiume Serio. Infine, il logotipo mostra in evidenza la scritta a caratteri moderni del nome “Le Vie del Serio”, anticipata dalla dicitura “Distretto del commercio”. I colori utilizzati sono l’azzurro per richiamare il fiume, a cui si aggiungono l’arancione e il verde, per trasmettere la serenità che si respira nel territorio del Distretto, oltre al grigio canna di fucile per la scritta, scelto per la sua sobrietà.


Shopping party di San Michele nelle vie del Distretto dei Colli e del Brembo

Sabato 1° ottobre, dalle 15,30 alle 23,30, mercatini, prodotti tipici e benedizione dei negozi 

San Michele in Festa, la manifestazione dedicata a San Michele Arcangelo a cui è intitolata l’omonima chiesina romanica di Almè, nonché protettore dei Commercianti, si aprirà con la Benedizione ai negozi di vicinato e ai partecipanti. Dopo anni difficili a causa della pandemia, un’importante occasione di rilancio nel nome della collaborazione e della valorizzazione del territorio.

Organizzato dal Comune di Almè con la collaborazione dei Commercianti e del Distretto del Commercio dei Colli e del Brembo, l’evento intende in primo luogo valorizzare la ricchezza del territorio attraverso le sue attività commerciali e i suoi protagonisti. “Grazie a questa manifestazione si potrà ancora una volta mostrare a tutti l’importanza, l’unicità e la vitalità dei negozi di vicinato e delle botteghe che ancora una volta hanno dimostrato la loro disponibilità, partecipando con entusiasmo alla Festa. Sarà questa un’importante occasione di condivisione e di gioia, un momento di festa per tutti”. Con queste parole introduce l’evento Massimo Bandera, Sindaco del Comune di Almè, che spiega come l’iniziativa sia un’attrazione non solo per gli abitanti di Almè ma per tutta la Bergamasca.

Saranno numerosi gli espositori presenti che rappresenteranno diverse categorie merceologiche per andare incontro a tutti i gusti e tutti gli interessi: dall’abbigliamento alla gioielleria, dall’arredamento al fai da te, dalla cura della persona a quella della casa. Tutte le attività unite per dare un segnale forte di presenza e grande vivacità.

Protagonista dello shopping party di Almè sarà anche il buon cibo, presente con un ampio spazio dedicato alla cucina dove ristoratori, pizzerie, bar e alimentari saranno a disposizione del pubblico per presentare piatti tipici locali e degustazioni di specialità di carne, pasta ripiena, formaggi, vino e molto altro ancora in un grande street food ricco e vivace. In particolare, saranno le produzioni locali ad avere un ruolo di rilievo nella kermesse gastronomica di Almè: dalla salamella agli scarpinÖcc e ai casoncelli, dai salumi speciali ad altre eccellenze della cucina lombarda come pizzoccheri e polenta taragna, oltre a pizza e panini. Il tutto sempre accompagnato da ottimi vini e birre.

Tra le novità di quest’anno, vi è anche un’esposizione di mezzi d’epoca, che andrà ad arricchire il denso programma di intrattenimento. Ogni spazio sarà animato dal costante clima di festa che contraddistingue la giornata, con musica dal vivo revival, country, dj set, spettacoli e divertimento per tutti i gusti.

Non mancheranno inoltre attività dedicate ai bambini, cui è riservata una buona parte del programma. Saranno presenti gonfiabili gratuiti, oltre a laboratori, attività ludiche, spettacoli e il palo della cuccagna: gioco della tradizione popolare qui interamente dedicato a loro.

San Michele in Festa vuole così confermarsi come un’occasione speciale per manifestare al pubblico la vitalità del tessuto commerciale della zona e il suo costante impegno per il territorio che, come dimostra la festa, si rivolge non solo al commercio, ma anche alla convivialità e alla socialità che da sempre i negozi di vicinato e le attività commerciali sviluppano nella quotidianità del paese.


Distretto del commercio di Honio Fondi in arrivo per le spese sostenute in tempi di Covid

Sul piatto oltre 77 mila euro per finanziare a fondo perduto dal 30 % al 50% delle spese di investimento sostenute dal 5 maggio 2020. Domande entro il 15 giugno

Il Comune di Vertova, in qualità di capofila del Distretto del commercio di Honio, ha approvato la seconda edizione del bando “Distretti urbani del commercio per la ricostruzione territoriale urbana”. Sul piatto oltre 77 mila euro di risorse per finanziare a fondo perduto dal 30 % al 50% delle spese di investimento sostenute dal 5 maggio 2020 da micro, piccole o medie imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato ubicate nei comuni di Colzate, Vertova, Fiorano al Serio, Gazzaniga e Cene.
La scadenza di presentazione delle domande è il 15 giugno (la documentazione dovrà essere trasmessa esclusivamente tramite Pec all’indirizzo protocollo.vertova@pec.it indicando come oggetto “Bando Distretti del Commercio – Domanda di contributo”). Per informazioni o chiarimenti: didhonio@gmail.com.

La disponibilità complessiva del Bando è di 77.369,54 euro in conto capitale messi a disposizione da Regione Lombardia, destinati alle attività commerciali di somministrazione o di vendita di beni o servizi con vetrine sul fronte strada ubicate nei Comuni del Distretto. Le imprese potranno richiedere un cofinanziamento a fondo perduto per le proprie iniziative di miglioramento o abbellimento delle proprie attività, oppure per tutti gli adeguamenti e gli investimenti che si stanno rendendo necessari per fronteggiare l’emergenza Covid-19 e per adeguare le procedure di sicurezza, a tutela di clienti e collaboratori Il contributo va da un minimo garantito del 30% fino ad un massimo del 50% delle spese ammesse, e comunque fino a un massimo di 7.500 euro per operatore. L’importo massimo potrà essere aumentato in caso di disponibilità residua derivante da risorse non assegnate, sempre nel rispetto delle percentuali massime di contribuzione sopra indicate.

Tutte le informazioni dettagliate sul Bando e le istruzioni sulla domanda da presentare e sulla documentazione da allegare sono disponibili sul sito del Comune di Vertova.

 

 


Distretti del commercio: aperti i bandi per “Morus Alba” e Ville e Torri dell’Isola”

In arrivo contributi a fondo perduto alle imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato. Domande entro il 30 aprile

Fondi in arrivo per le imprese e i negozi nei comuni inseriti ni Distretti del commercio “Ville e Torri dell’Isola” (Brembate Sopra, Ambivere, Mapello e Terno d’Isola), e “Morus Alba” (Stezzano, Azzano San Paolo, Grassobbio, Levate, Orio al Serio e Zanica. I Comuni capofila dei due distretti (Ponte San Pietro e Stezzano) hanno infatti emanato il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle micro e piccole e medie imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato di servizio. L’obiettivo, nell’ambito del progetto “Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana” è di favorire la ripartenza delle attività economiche e i servizi a utenti e visitatori e l’avvio di nuove attività nei comuni dei distretti, avendo particolare attenzione alla necessità, da un lato, di garantire diversi e più alti standard di sicurezza e protezione dei lavoratori e dei consumatori, dall’altro, di riqualificare l’attività e adottare modalità alternative di organizzazione delle vendite (anche attraverso strumenti innovativi e digitali) che tengano conto del mutato contesto in cui le imprese si troveranno ad operare.

Per il “Morus Alba” i fondi a disposizione ammontano a 65.994 euro, mentre per “Ville e Torri dell’Isola” le risorse ammontano a 30.751 euro. Le domande dovranno pervenire ai rispettivi Comuni entro il 30 aprile 2021. Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute dall’impresa beneficiaria, ritenute pertinenti e i cui giustificativi di spesa (fatture e pagamenti) decorrono a partire dalla data del 5 maggio 2020 alla data di presentazione della rendicontazione. Per determinare l’ammissibilità temporale di una determinata spesa, rileva la data di emissione della relativa fattura.

L’aiuto è concesso come agevolazione a fondo perduto, a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. Il contributo previsto, per le domande ammissibili, sarà pari al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) al netto di Iva, e in ogni caso non potrà essere superiore all’importo delle spese in conto capitale, sino ad un massimo complessivo per ciascun operatore pari a € 2.500.

Tutti gli interventi agevolabili e le spese ammissibili sono indicati nei due bandi:

Bando Distretto Ville e Torri dell’Isola_2

Bando Morus Alba

 

Per informazioni:
Roberto Ghidotti (resp. Distretti del commercio e Territorio di Ascom Confcommercio Bergamo)
Cell. 368 7017706 –  roberto.ghidotti@ascombg.it


Distretto del Commercio “Lexena” Nuovi contributi a fondo perduto

Per le imprese nei Comuni di Bonate Sopra, Bonate Sotto e Presezzo. Risorse per circa 68 mila euro. Le domande entro il 6 aprile 

È stato approvato il Bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato nell’ambito del bando regionale “Distretti del commercio per la ricostruzione economica territoriale” situate all’interno del Distretto del Commercio Lexena per i Comuni di Bonate Sopra, Bonate Sotto e Presezzo. Le risorse stanziate ammontano ad € 68.768,08. Le domande di partecipazione possono essere presentate fino al 6 aprile 2021 (ore 12). Le domande dovranno essere consegnate esclusivamente tramite posta elettronica certificata (da PEC dell’impresa o di soggetto da lei delegata – non serve allegare delega alla istanza di partecipazione) al Comune di Bonate Sopra.

Il Distretto del Commercio “Lexena” è caratterizzato dalla presenza di un tessuto economico variegato, in grado di offrire un mix merceologico eterogeneo all’utenza. Si tratta di negozi di vicinato, che rappresentano una peculiarità del nostro territorio e che si pongono quale reale presidio di socialità e di sicurezza.  In questo contesto, il Distretto ha pensato di mettere a disposizione risorse specifiche per le imprese, con la consapevolezza che questi aiuti possano sostenere la ripresa economica. Le finalità? Mantenere e favorire la crescita del tessuto economico locale e lo sviluppo e il miglioramento qualitativo dei servizi offerti dalle realtà economiche ai residenti e ad eventuali visitatori dell’area; migliorare il posizionamento competitivo delle imprese del territorio, contribuire alla nascita di sinergie tra diversi ambiti dell’economia locale, rigenerare il tessuto urbanistico-economico per mantenere vivo l’aspetto di socialità di piazze e vie, sostenere le imprese nel processo di cambiamento legato alla rivoluzione digitale che ha mutato le abitudini e i comportamenti di acquisto dei consumatori.

Le spese ammissibili e le tempistiche

Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute dall’impresa beneficiaria, ritenute pertinenti e direttamente imputabili al progetto e i cui giustificativi di spesa decorrano a partire dalla data di 5 maggio 2020 e fino al 30 giugno 2021. L’aiuto è concesso come agevolazione a fondo perduto, a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. L’agevolazione viene erogata da parte del Comune di Bonate Sopra.
L’aiuto potrà essere compreso tra il 40% e il 50% della spesa ammissibile totale (formata questa ultima da spese in conto capitale e in parte corrente) al netto dell’IVA e in ogni caso non superiore all’importo delle spese in conto capitale e fino ad esaurimento dei fondi. La cifra massima di contributo erogabile ammonta ad € 10.000.
Le spese per gli investimenti ammessi ai sensi del presente bando dovranno realizzarsi entro e non oltre il 30 giugno 2021 data ultima entro la quale tutte le fatture dovranno essere emesse ed interamente pagate con modalità che ne assicurino la tracciabilità.

Come aderire

Il link per scaricare la documentazione del bando e il modulo domanda da compilare e inviare con Pec è il seguente:
http://www.comune.bonatesopra.bg.it/upload/bonatesopra_ecm10/moduli/bandolexena_77_1637.pdf


Dalla Regione 3 milioni di euro per il rilancio del commercio

En plein per gli enti locali della Bergamasca riuniti nei 25 distretti commerciali riconosciuti dalla Regione che hanno ricevuto contributi per circa tre milioni di euro attraverso il bando intitolato “Distretti del commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana”. La Regione ha infatti approvati tutti i progetti presentati dai distretti commerciali della Bergamasca. C’è qualcuno che ha ottenuto il punteggio massimo di 100 per la qualità dei contenuti delle proposte avanzate e che si è piazzato fra le prime posizioni della graduatoria regionale.
Nei giorni scorsi è stata resa nota l’esatta ripartizione e nessuno è rimasto a bocca asciutta: “In questi giorni – spiega Roberto Ghidotti, responsabile per l’Ascom Confcommercio dei distretti del commercio – stiamo contattando tutti i Comuni per cercare di studiare dei progetti innovativi e che seguano una logica di sistema territoriale: serve andare oltre ogni campanilismo, per andare incontro alle attività commerciali sempre più in grave difficoltà a causa di una seconda ondata che nessuno si aspettava così grave e dalle conseguenze così pesanti sul commercio”.

 

Fondi destinati ai Comuni

Dalla Regione i 25 distretti del commercio della Bergamasca avevano già ottenuto 100 mila euro ciascuno, fatta eccezione per il distretto di Bergamo che ne aveva ricevuti 170 mila. Questi fondi erano stati destinati ai commercianti operanti nei Comuni aderenti ai singoli distretti per potenziare da un punto di vista strutturale la propria attività. Quelli stanziati ora, invece, sono destinati ai Comuni aderenti ai distretti e devono essere utilizzati, come si legge sulla documentazione del bando, a «sostenere i distretti del commercio come volano per la ricostruzione economica territoriale urbana nei settori del commercio, artigianato, ristorazione e terziario a seguito dell’impatto negativo dell’emergenza da coronavirus».

A livello lombardo sono stati in tutto 121 i progetti presentati e la Bergamasca l’ha fatta da padrona con 25, più ancora di Milano (15) e Brescia (13): “Molti dei progetti per cui era stato richiesto il contributo regionale – spiega Ghidotti – sono stati quindi nel frattempo portati avanti con altre fonti di finanziamento. La richiesta che stiamo facendo ai Comuni è di non incassare questi fondi per andare semplicemente a pareggiare i conti. Bensì di continuare a investire per la ripresa del commercio nel loro territorio”.

 

I progetti in cantiere

Gli interventi in fase di valutazione sono di varia natura: “Per l’alta Val Seriana, ad esempio –rivela ancora Ghidotti – si sta valutando di utilizzare i soldi ottenuti per finanziare lo studio progettuale di una pista ciclabile che colleghi Clusone a Valbondione con lo scopo, ovviamente, di attirare in questi territori sempre più possibili clienti. Per bar e ristoranti di vari distretti si sta invece prendendo in esame la possibilità di creare appositi spazi per le famiglie e i loro bambini in modo che siano favorite nell’usufruire di queste attività. Per altri paesi con le caratteristiche adatte è ritenuto invece più utile investire sul miglioramento dell’arredo urbano per rendere sempre più attrattive le vie del commercio”.


Bando Distretti del commercio per il rilancio di paesi e città

Nove incontri sul territorio per presentare le novità del bando regionale «Distretti del commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana». Il bando stanzia oltre 22 milioni di euro per sostenere, attraverso i Di-
stretti del commercio, negozi, bar e ristoranti.
«La nuova misura, che attendiamo da sei anni, ha come scopo il rilancio delle economie urbane e cerca di andare incontro alle nuove esigenze delle imprese dettate dalla situazione post-emergenziale – afferma Oscar Fusini , direttore di Ascom Confcommercio Bergamo –. Inoltre è un grande passo in avanti in quanto riconosce ai Distretti il ruolo di volano dello sviluppo e di veicolo di sostegno alle imprese. Pubblico e privato si mettono insieme per ricostruire il tessuto economico messo a dura prova dall’emergenza sanitaria».
Gli incontri promossi da Ascom hanno preso il via il 15 giugno (primo appuntamento dedicato a Treviglio e il secondo al Sebino) e continueranno fino al 26 giugno. Si svolgono tutti on line e sono indirizzati ai commercianti, baristi e ristoratori dei 25 Distretti del commercio presenti sul territorio bergamasco, che coinvolgono circa 150 comuni: La Porta della Val Brembana – Alto Brembo – Fontium et Mercatorum (17 giugno); Seriate – 525 (18 giugno); Bergamo (22 giugno); In Valle Imagna: Tradizione e Qualità (23 Giugno); Romano di Lombardia – Brebemi Shopping – Dei Castelli e Fontanili della Bassa (24 Giugno); Alta Val Seriana – Insieme sul Serio – Asta del Serio – Honio – Le Cinque Terre della Val Gandino (25 Giugno); Ville e Torri dell’Isola – Morus Alba – Isola Bergamasca – Distretti dei Colli e del Brembo – Commercio Lexena (26 giugno).

«È da alcuni mesi che ci stiamo preparando a questo bando – spiega Roberto Ghidotti, responsabile dei Territori di Ascom Confcommercio Bergamo -. Già prima dell’emergenza sanitaria e poi subito dopo il lockdown abbiamo sondato il terreno con i comuni e con gli imprenditori e abbiamo cercato di raccogliere gli interessi degli uni e degli altri. Da un sondaggio fatto con le amministrazioni comunali capofila dei distretti risulta che circa 700 imprenditori hanno intenzione di investire nei prossimi mesi. Ora come associazione abbiamo promosso nove incontri via webinar per presentare a tutti i commercianti le tipologie di investimenti, le spese ammissibili e le caratteristiche dei bandi che ciascun comune capofila di distretto dovrebbe presentare. Lo scopo è quello di raccogliere l’interesse degli imprenditori invitandoli a collaborare con le pubbliche amministrazioni in modo che possano predisporre progetti legati alle effettive necessità dei commercianti».

Allestimento negozio

Cosa prevede il bando: da 100 a 170 mila euro
Il bando di Regione Lombardia prevede che i distretti presentino progetti integrati di supporto alle reti delle attività commerciali, di servizio e dei pubblici esercizi. Ciascun distretto può presentare una domanda per ottenere fino a 100.000 euro di contributo per le attività commerciali di somministrazione o di vendita di beni o servizi con vetrine sul fronte strada (il contributo per le imprese sale a 170.000 euro nel caso del Duc di Bergamo). Oltre a questo, sono previsti anche contributi per le opere pubbliche e le attività organizzate dai comuni e dagli altri partner dei distretti.

Le imprese possono richiedere un cofinanziamento per le proprie iniziative di miglioramento o abbellimento delle attività commerciali, oppure per tutti gli adeguamenti e investimenti che si stanno rendendo necessari per fronteggiare l’emergenza Covid-19 e per adeguare le procedure di sicurezza, a tutela di clienti e collaboratori.

Per chiedere il cofinanziamento (che si applicherà alle spese sostenute a partire dal 5 maggio 2020 e le coprirà al massimo fino al 50%) gli imprenditori devono attendere che ciascun comune capofila pubblichi il bando relativo al
proprio distretto.

Domande dal 1° luglio

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dal 1° luglio 2020 e il progetto da finanziare deve essere promosso da un partenariato di soggetti pubblici privati che comprenda obbligatoriamente i comuni aderenti al distretto e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative. Gli incontri promossi da Ascom si tengono on line sulla piattaforma Google meet e prendono il via alle ore 15. Per iscriversi ai webinar, gratuiti e aperti sia agli associati che ai non associati, occorre compilare il format.

Il calendario degli incontri
Gli incontri promossi da Ascom si tengono online sulla piattaforma Google meet e prendono il via alle ore 15. Per iscriversi ai webinar, gratuiti e aperti sia agli associati che ai non associati, occorre compilare il format sul sito di Ascom www.ascombg.it.

17 giugno La Porta della Val Brembana – Alto Brembo – Fontium et Mercatorum

18 giugno Seriate – 525

22 giugno Bergamo

23 Giugno In Valle Imagna: Tradizione e Qualità

24 Giugno Romano di Lombardia – Brebemi Shopping – Dei Castelli e Fontanili della Bassa

25 Giugno Alta Val Seriana – Insieme sul Serio – Asta del Serio – Honio – Le Cinque Terre della Val Gandino

26 Giugno Ville e Torri dell’Isola – Morus Alba – Isola Bergamasca – Distretti dei Colli e del Brembo – Commercio Lexena

Calendario degli appuntamenti
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Video presentazione evento


La polenta protagonista nei ristoranti e nelle pasticcerie di Curno

Torna la nuova edizione di Ristocurno polenta e…”, la rassegna gastronomica organizzata da Associazione Botteghe di Curno, Comune di Curno in collaborazione con DID Distretto del Commercio dei Colli e del Brembo, che coinvolge ben 14 esercizi commerciali del territorio di Curno con tante proposte sfiziose per assaporare in modo innovativo, creativo ed emozionale la regina della tradizione culinaria bergamasca.

L’iniziativa intende valorizzare il tessuto locale e la sua ricchezza ponendo in risalto i protagonisti del settore enogastronomico, sempre attenti alle nuove tendenze e che, con la loro attività quotidiana, sanno far emergere la vivacità del loro ruolo nel territorio, dove la consumazione e l’acquisto si accompagnano sempre al valore del contatto tra le persone, tipico dei negozi di vicinato.

In particolare, è la peculiarità della tradizione culinaria bergamasca ad emergere in un evento in cui i commercianti – tra cui ristoranti, pizzerie e pasticcerie – sono chiamati a presentare una ricetta innovativa, creativa ed emozionale attorno alla regina della cucina bergamasca, ovvero la polenta, come suggerito dal titolo della manifestazione.
I commercianti del settore coinvolti nel progetto saranno infatti chiamati a rivisitare a proprio piacere e usando la propria fantasia, uno dei piatti più tipici della nostra cultura gastronomica, creando un menù o un prodotto ad hoc che sarà presentato nello specifico periodo previsto dall’evento.

Proprio per dare voce al territorio e alla sua ricchezza, la cultura della polenta accompagnerà i consumatori che assaggeranno tali piatti e/o prodotti anche sulle loro tavole al fine di condividere tale tradizione insieme ai propri cari, in questo particolare momento dell’anno.

Pertanto, dall’8 dicembre al 15 dicembre 2019, per ogni degustazione presso i ristoranti, le pizzerie e le pasticcerie aderenti all’iniziativa, di menù nei quali primeggia la polenta, il consumatore riceverà in dono 1 kg di farina di granoturco bramata della Bergamasca prodotta dal Molino storico Eredi Innocenti.

E quest’anno, l’iniziativa si accompagna ad una grande novità che vuole rendere omaggio ai consumatori rendendoli sempre più protagonisti del territorio: sarà infatti possibile arricchire il progetto con un proprio piatto, una ricetta speciale a base di polenta che potrà essere inviata all’indirizzo distrettocommercio.collibrembo@comune.curno.bg.it.

Alla fine tutte le ricette pervenute saranno promosse attraverso i diversi canali di comunicazione e/o raccolte in un opuscolo ad hoc che andrà a comporre il ricettario di “Ristocurno Polenta e….”.

Tra i commercianti aderenti all’iniziativa:

Al Bistrot – Forno con cucina
Al Galletto d’Oro – Pizza d’autore
Al Sorriso – Cucina mediterranea
COOKiamoci – Bar Ristorante Pizzeria
La Trattoria – Ristorante di tradizione tipica bergamasca
Molino Eredi Innocenti – Produzione farina di mais
Pizza Party – Pizzeria d’asporto
Pizzeria Ellemme – Pizzeria d’asporto
Popas – La tua gastronomia
Ristorante Bettinelli – Cucina tipica e pesce
Ristorante Casanova – Specialità pesce
Sweet Anastasia – gelateria e pasticceria artigianali
Trattoria del Tone – Cucina tipica bergamasca
Trattoria Taiocchi – Cucina tradizionale.

Per info: www.comune.curno.bg.it Facebook Distretto dei Colli e del Brembo distrettocommercio.collibrembo@comune.curno.bg.it

 

 


Distretto dei Colli e del Brembo. Torna il concorso gratta e vinci di Natale

Torna più ricco che mai il Grande Concorso di Natale del Distretto dei Colli e del Brembo che quest’anno valorizza sempre più gli acquisti dei consumatori con tantissimi premi in palio: basta fare una spesa di 10€ e ritirare uno dei 10.000 gratta e vinci distribuiti negli esercizi commerciali aderenti.
L’iniziativa coinvolge 64 commercianti degli 8 comuni del Distretto dei Colli e del Brembo (DID), ovvero Curno, Mozzo, Valbrembo, Paladina, Almè, Villa d’Almè, Sorisole e Ponteranica e ha lo scopo di sostenere e rafforzare il tessuto commerciale e valorizzare la ricchezza del territorio, dei suoi commercianti e dei prodotti di qualità che propongono ogni giorno ai consumatori.

Operatori del commercio, della somministrazione, del turismo e dei servizi degli 8 Comuni che costituiscono il DID, e i consumatori sono i protagonisti di questo progetto che rappresenta una grande occasione per tutti: la clientela potrà sbizzarrirsi nello shopping natalizio più sfrenato in un periodo dell’anno particolare e i commercianti potranno mostrare il valore dei loro prodotti e la vivacità del loro ruolo nel territorio, dove è il rapporto umano che fa la differenza e dove il momento dell’acquisto si accompagna al valore del contatto tra le persone.

Dall’abbigliamento all’oggettistica, dalla ristorazione all’accoglienza, dal fitness al benessere, dagli alimentari all’utensileria e poi ancora arredamento, oreficeria, pasticceria e prodotti da forno, bar, parrucchieri e molto altro per rispondere in modo ampio a qualsiasi tipo di esigenza richiesta dal consumatore: tante le categorie merceologiche coinvolte nel concorso e altrettanti i commercianti impegnati per la buona riuscita del progetto. I consumatori potranno così approfittare di questo speciale periodo dell’anno per accontentare i loro desideri e quelli dei propri cari, con regali per tutte le festività natalizie, tutte le fasce d’età e tutti i gusti, abiti speciali per le serate di festa, cene aziendali ma anche semplici aperitivi con gli amici.

Ai consumatori basterà quindi spendere un minimo di 10 € in un unico scontrino per ottenere uno dei 10000 gratta e vinci distribuiti tra i 64 esercizi commerciali aderenti all’iniziativa e partecipare così al Concorso che prevede un montepremi totale di 4000 €. Per ogni scontrino/ricevuta valido verranno consegnati al massimo 5 gratta e vinci, fino ad esaurimento.

I buoni spesa potranno essere utilizzati indistintamente presso tutti i punti vendita aderenti all’iniziativa dal momento della vincita fino al 31 gennaio 2020, e dovranno essere spesi ciascuno in un’unica soluzione. La consegna dei premi è condizionata alla presentazione dello scontrino fiscale e dell’originale gratta e vinci con la scritta “Hai vinto”. E come ogni anno i benefici che emergono dall’iniziativa non si evidenziano solo in ambito economico: il Grande Concorso di Natale è un’opportunità per creare relazioni e incontri e accrescere la passione per il proprio territorio.

Info: distrettocommercio.collibrembo@comune.curno.bg.it, www.facebook.com/distrettodeicolliedelbrembo

Ecco il numero e il valore dei premi dei Gratta e Vinci vincenti, tra i non vincenti:
n. 1 gratta e vinci da € 500
n. 1 gratta e vinci da € 300
n. 1 gratta e vinci da € 200
n. 3 gratta e vinci da € 100
n. 16 gratta e vinci da € 50
n. 12 gratta e vinci da € 20
n.166 gratta e vinci da € 10

 

 


Festa di Borgo Palazzo. I sorrisi dei commercianti vincono sul maltempo

Le previsioni meteo non hanno fermato la festa: 20.000 persone hanno colorato la via Borgo Palazzo dal civico 1 al 116.
Domenica 22 di settembre il buonumore e l’entusiasmo hanno vinto sulle previsioni meteo. In 20.000 infatti hanno sfidato il maltempo, incuriositi dall’undicesima edizione della manifestazione
settembrina di Borgo Palazzo, per assistere a spettacoli e concerti all’aria aperta accolti dai sorrisi delle 200 botteghe della via. Negozi aperti, offerte dedicate allo shopping di stagione e ben 20 postazioni di intrattenimento hanno allietato la giornata della Festa del Borgo tra spettacoli di magia, concerti live, proposte street food, aree dedicate allo allo sport, laboratori e giochi per bambini.
Ad accompagnare lo shopping domenicale, oltre al profumo delle prime caldarroste e dello zucchero filato, sono state le 10 ore di concerti all’aria aperta e gli spettacoli di artisti di strada del
Bergamo Busker Festival diretto da Marco Pesce, che quest’anno hanno sorpreso il pubblico con illusioni, magie e scenografie alla Tim Burton.
Come sempre poi, grandi protagonisti della festa sono stati i bambini, spettatori e attori della giornata, che lungo la passeggiata pedonale di un chilometro e mezzo hanno potuto mettersi alla
prova con i tanti laboratori creativi promossi dal Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato e Agricola Delta Nova e con le tante attività sportive presenti alla manifestazione.
“Nonostante il cielo coperto -afferma Domenico Giordano, Presidente dell’Associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo-, le persone sono accorse in migliaia in Borgo Palazzo: un segnale che dimostra ancora una volta l’attaccamento della gente alla manifestazione e il desiderio di riscoprire la via e lo shopping in una dimensione più intima, quale è quella del nostro borgo, fatta di relazioni ed emozioni senza rinunciare alla varietà dell’offerta. La Festa del Borgo è proprio questo: un momento di incontro tra le persone, le arti e il commercio”.
20 postazioni, 200 botteghe, 20.000 sorrisi. Così si può riassumere l’XI edizione della Festa del Borgo, occasione in cui gli artigiani e i commercianti della via hanno dato il meglio di sé raccontando gli oltre 800 anni di storia del quartiere con esposizioni e dimostrazioni di arti e mestieri storicamente radicati nella zona, uniti alle proposte commerciali più moderne, mostrando
così l’anima all’avanguardia della via che fa tesoro del suo passato.