Tre imprenditori e tre imprenditrici. Settori diversi. Storie diverse. Li mette a confronto una tavola rotonda che vuole raccontare cosa significa oggi gestire un’impresa e come si combinano tra loro capacità personali, organizzative e modelli di ispirazione e di riferimento.
L’appuntamento è mercoledì 20 luglio, dalle 15, nelle sale del Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni in via Petrarca 10 a Bergamo. È organizzato da Bergamo Sviluppo su proposta del Comitato per la promozione dell’imprenditorialità femminile della Camera di commercio e realizzato in collaborazione con il sistema associativo provinciale.
È pensato, in particolare, per aspiranti e neo imprenditori, che potranno conoscere come nasce e si sviluppa uno stile imprenditoriale e gestionale, che è certo frutto di doti personali o acquisite, ma anche di esempi provenienti da persone o modelli con cui si entra in contatto nel corso della propria formazione o esperienza lavorativa.
A portare la propria esperienza sono:
Adriano Galizzi, 26 anni, fondatore dell’azienda agricola che porta il suo nome, con sede a Leffe. È un ingegnere gestionale ed è figlio di imprenditori del settore tessile (la Cogal che produce spugne per hotel di lusso e ha alcuni punti vendita di biancheria). Una strada che sembrava già tracciata «ma contrariamente a quanto tutti pensavano, il mio amore per la terra ha avuto il sopravvento», spiega. Ha deciso di coltivare il mais Spinato di Gandino ed ha allestito un laboratorio specializzato per la produzione di gallette, il primo in Lombardia, inaugurato nel settembre 2016. Nei giorni scorsi la sua iniziativa è stata premiata dalla Coldiretti con l’Oscar Green.
Ines Fumagalli ha aperto alla Roncola di Treviolo “Il cestino saporito”, un’attività che nasce dal desiderio di riportare nel quartiere il negozio alimentare di vicinato, presentato però in una veste nuova e dinamica. Offre infatti tre proposte: bar, punto vendita di prodotti selezionati e corsi di cucina.
Pietro Trapletti, con la Balsamo srl di Casazza prosegue l’attività avviata dal padre nell’ambito dei trasporti con conducente, ma l’ha allargata e oggi organizza e cura la gestione completa della logistica di grandi eventi in Italia e all’estero, nei settori dello spettacolo, della musica e business.
Federica Cavalli, ha dato vita e gestisce “Come un fior di loto”, un’agenzia che organizza eventi culturali. La sua esperienza imprenditoriale però nasce da più lontano. I genitori hanno infatti fondato una officina meccanica a Caravaggio, che ancora oggi lei gestisce con la sorella e la madre. Ha sempre respirato “aria imprenditoriale” e oggi continua a sdoppiarsi tra l’attività di famiglia e la produzione, promozione di spettacoli, eventi, progetti didattici e corsi.
Davide Aresi, giovane imprenditore, intarsiatore, coadiuvante dell’azienda del papà, la Aresi Mario mobili in stile di Brignano Gera d’Adda. L’azienda crea mobili artistici, punta anche all’estero e sulla comunicazione digitale e social. Insieme stanno affrontando il passaggio generazionale.
Silvia Podetti, insieme al fratello conduce l’azienda creata dal padre prima come ditta individuale e poi con la madre trasformata in snc. Oggi la Podetti Luigi e C è una srl che si occupa di progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti idrotermosanitari civili e industriali nonchè di impianti di condizionamento d’aria e antincendio. La società è specializzata nella fornitura e posa in opera di impianti e articoli idraulici, termici e sanitari.
I lavori saranno aperti dalla presidente del Comitato camerale Ida Rocca e moderati dalla giornalista Simona Befani. La partecipazione è gratuita.