Gelatieri bergamaschi, merenda gratis per 20mila scolari e omaggi in pediatria
Gelato e solidarietà. I Gelatieri bergamaschi aderenti ad Ascom Bergamo Confcommercio regalano gelato ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro. L’appuntamento è per domani, giovedì 4 maggio, alle 14 con un gruppo di Gelatieri capitanati dal giovane Matteo Corna della gelateria Gelatiamo di Treviolo e con lo chef Mirco Ronzoni, vincitore del Hell’s Kitchen, testimonial della giornata.
L’iniziativa di domani anticipa “La merenda non si paga”, evento sempre promosso dai Gelatieri di Ascom, che torna dall’8 all’11 maggio coinvolgendo i ragazzi delle scuole elementari di oltre venti comuni della provincia bergamasca. Per quattro giorni, le gelaterie che partecipano all’evento distribuiranno coni gelato gratis ai ragazzi che presenteranno uno degli oltre 20mila buoni distribuiti dagli stessi gelatieri nelle scuole primarie dei comuni in cui hanno l’attività.
Le gelaterie che hanno aderito alla tradizionale iniziativa primaverile, promossa nell’ambito dell’annuale Campagna di valorizzazione e promozione per il consumo del gelato artigianale, sono: Il Dolce Freddo di Albano S. Alessandro, Laboratorio Franca di Albino, Fiordipanna di Almenno San Bartolomeo, Petite Fleur di Almenno San Salvatore, Rosa di Arcene, Bogni di Arcene, Cherubino di Bergamo, San Francesco di Bergamo, Marianna di Bergamo, Selz Cafè di Clusone, Gelatissimo di Darfo Boario Terme, Bar Centrale di Lovere, Arizzi di Olmo al Brembo, La Fonte di Oltre il Colle, Bar Commercio di Osio Sotto, Mento di Roncola, Arlecchina di San Paolo d’Argon, La Gelateria di San Pellegrino Terme, Pasticceria Giuliano di San Pellegrino Terme, Mary’s di Selvino, Bar Roma di Sovere, Rubis di Torre Boldone, Essenza di Trescore Balneario, Gelatiamo di Treviolo, Brina di Urgnano, La Crem di Vertova, L’Oasi di Villongo, Artigel di Zanica, Il Gioppino di Zanica, La Voglia Matta di Zanica.
Avis Bergamo, nel 2016 in crescita donatori attivi e donazioni
Solidarietà, attenzione a chi soffre, partecipazione. Non mancano mai per Avis Comunale di Bergamo, che sabato 25 febbraio 2017, nella sede di via da Vinci 4, ha presentato il bilancio consuntivo e previsionale nel corso dell’Assemblea annuale ordinaria elettiva. Un’occasione anche per consegnare le benemerenze a chi si è più distinto tra i donatori. Anche nel 2016, confermando la tendenza dell’anno precedente, sono aumentati i donatori attivi e le donazioni. Infatti al 31 dicembre 2016 i donatori attivi sono 3.065 (rispetto ai 2935 del 2015) le donazioni effettuate risultano 6.434 (mentre l’anno prima erano 6.118: l’incremento è dunque del 5.16%). Nel 2016 ci sono inoltre ben 689 nuove iscrizioni. Di questi, 419, cioè il 60,8%, non hanno mai donato nel corso dell’anno solare. Un valore apparentemente alto, ma va considerato che alcuni si sono iscritti da poco e sono ancora in attesa di ricevere l’autorizzazione a donare. In ogni caso, nel 2015 lo stesso dato era maggiore, pari al 61.5%.
Risulta infine che 270 soci hanno effettuato la prima donazione nel 2016. In questo numero rientrano alcuni nuovi iscritti del 2015. Si può dunque affermare che circa il 40% dei nuovi iscritti dona entro l’anno. “Anche nell’anno appena passato – dichiara Roberto Guerini, presidente Avis Comunale Bergamo, presentando la relazione annuale – ho potuto constatare come lo spirito di abnegazione che caratterizzava i primi Avisini bergamaschi sia saldamente presente nei donatori di oggi. Auspico quindi che questa relazione possa esservi di aiuto per comprendere quanto sia complessa la gestione della nostra Associazione e che possa diventare così un efficace strumento di conoscenza per tutti coloro che partecipano a questa nostra realtà: i volontari, gli operatori, i donatori, le istituzioni, gli enti pubblici e le numerose associazioni operanti sul territorio del Comune di Bergamo”. Importante fonte di finanziamenti, insieme alle offerte annuali dei soci sostenitori, resta la quota del cinque per mille dell’Irpef che diversi contribuenti hanno deciso di destinare all’associazione. Per scegliere Avis Comunale come destinatario, il codice fiscale da inserire nell’apposito riquadro è sempre 95027640168.
Ascom, la Campagna di Natale raccoglie 94mila euro
Un dono di Natale di 94mila euro. È quanto raccolto grazie alla campagna “Colora le stelle! … per un Natale da fratelli”, l’iniziativa 2016 che, come ogni anno, vede l’Ascom di Bergamo al fianco del Centro Missionario Diocesano per sostenere progetti di solidarietà in Bergamasca e nel mondo, attraverso un’ampia operazione di sensibilizzazione e coinvolgimento, realizzata anche con l’associazione Il Telaio della Missione e con diverse collaborazioni.
La cifra rappresenta un risultato eccezionale (lo scorso anno la raccolta è stata di 75mila euro, mentre il totale delle 13 edizioni sale a 1.186.000) e sarà ripartita tra le varie realtà scelte per gli interventi di quest’anno: 25mila euro andranno a “Il lavoro e la fragilità a Bergamo”, in collaborazione con le Conferenze di San Vincenzo, per promuovere percorsi lavorativi a sostegno di famiglie in difficoltà, che favoriscano l’integrazione sociale e la possibilità concreta di autonomia; 20mila euro a “Le famiglie cristiane, la scuola e il lavoro in Terra Santa”, per supportare l’impegno educativo nella scuola e attività legate ad artigianato e turismo. La realizzazione sarà affidata all’Amministratore del Patriarcato di Gerusalemme, l’Arcivescovo Pierbattista Pizzaballa, bergamasco; 25mila euro, infine, saranno devoluti per supportare le popolazioni colpite dal terremoto in Ecuador.
Cinquemila euro saranno inoltre donati alla Comunità Ruah a Bergamo e 10mila all’Hogar San Lorenzo a Santa Cruz de la Sierra in Bolivia, che si prende cura di un centinaio di bambini abbandonati.
A questi si aggiunge il contributo legato al premio “Papa Giovanni XXIII”: 9mila euro dati a tre missionari bergamaschi e per questa edizione assegnati a Antonia Locatelli, missionaria in Bolivia; p. Mariano Ambrosini, in Messico dal 1953 e sr. Maria Urbica Zucchetti in Etiopia dal 1958.
«I numeri dicono qualcosa e portano con sé la dedizione di centinaia di persone che, in una o un’altra iniziativa, si sono alternati dedicando tempo, competenza, insieme ad un mare immenso di passione e di convinzione, per offrire il proprio contributo, libero e generoso: nei servizi più umili e nascosti, come nei momenti di maggiore aggregazione e visibilità», ha dichiarato don Giambattista Boffi, direttore del Centro Missionario Diocesano.
La rete dei negozi ha partecipato acquistando ed esponendo l’alberello simbolo di questa edizione, per testimoniare il valore della solidarietà nel periodo natalizio. «Partecipiamo alla campagna di Natale sin dall’esordio – ha ricordato il direttore dell’Ascom Oscar Fusini – con l’obiettivo di sensibilizzare sul fatto che le Feste non sono solo il momento della corsa ai regali, ma anche occasione per riflettere e dare una mano a chi ne ha bisogno. Per la nostra associazione sono importanti anche le scelte e le modalità del sostegno, come l’attenzione posta al problema del lavoro nella nostra provincia e nel creare opportunità oltre l’assistenzialismo».
Il grande risultato è stato possibile grazie a numerose iniziative. Una di quelle di maggior successo è stata quella delle cartoline solidali: ne sono state vendute 13.284 tramite Websolidale-onlus. Per ognuna, il sito ha devoluto un euro, per un totale sui tre siti di 550.00 accessi, 12.000 utenti attivi sui siti, 250 utenti la sera del concerto di Natale. il 65% delle cartoline è stato spedito da Bergamo e provincia, il 15% dall’Italia, il 15% dall’America Latina, il 4% dall’Africa, l’1% da altre nazioni. Alcune sono state acquistate anche dalla Russia (2), dall’India (3), dalla Cina (2) e dalle Filippine (1). All’iniziativa delle cartoline hanno aderito 20 scuole e 2 oratori bergamaschi.
Particolarmente riuscito anche il progetto “Zucchero di stelle”, che ha coinvolto tra gli altri l’intero Istituto comprensivo di Stezzano e 34 scuole diverse. I bambini hanno realizzato dei disegni che sono stati stampati su bustine di zucchero. Il ricavato, ancora da stimare, si aggira attorno a 28-29mila euro.
Importanti, infine, la capanna natalizia collocata dall’Eco di Bergamo, che ha raccolto 3.826,93 euro, e il contributo dei grandi centri commerciali, che hanno messo a disposizione degli spazi per la vendita di prodotti natalizi. Allo stand di Oriocenter sono stati raccolti 16.314 euro, in quello dell’Iper di Seriate 6.500 euro, da sommare ai 5.231,65 euro nei bussolotti delle offerte.
Grumello, la star del musical e la compagnia amatoriale insieme sul palco
Una stella del musical al fianco di una compagnia amatoriale. Succede con La Bottega dei Sogni di Sarnico, associazione teatrale dilettantistica che già da qualche anno può contare sulla collaborazione di Manuel Frattini, uno dei più famosi interpreti di musical in Italia.
Sarà lui l’ospite speciale di “Pinocchio il musical”, che la compagnia porta in scena sabato 21 gennaio, a partire dalla 20.30, al palafeste di Grumello del Monte (via Kennedy, 70). Si tratta dello spettacolo scritto da Saverio Marconi con musiche dei Pooh che, con Frattini nei panni del celebre burattino, è uno dei titoli di maggior successo tra le produzioni italiane, con centinaia di repliche nazionali e tournèe nel mondo.
La domenica si replica alle 16 (ma non ci sarà Frattini). L’organizzazione è a cura di Officina h2o e la vendita dei biglietti sarà a favore dell’Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro.
L’ingresso è di 10 euro per gli adulti, 5 per i bambini. Si consiglia la prenotazione dei posti (tel. 331 2819865).
Il trailer
Solidarietà, i commercianti di Torre Boldone festeggiano Natale all’Istituto Palazzolo
«Abbiamo voluto con questo gesto abbracciare idealmente anche tutti i genitori e le famiglie dei bambini, una comunità multietnica che continua a crescere, con la più piccola bimba di soli quattro mesi che festeggia il suo primo Natale. E’ un’iniziativa dei commercianti per dare un segno tangibile della loro presenza, con piccoli doni regalati ai bimbi presenti nella comunità gestita da Suor Stefania per gioire insieme e condividere il clima di festa» ha sottolineato il presidente dell’associazione Diego Pedrali.
Aspan e Rotary per il pane della solidarietà, simbolo del Natale e della condivisione
L’Associazione panificatori Aspan e Interact Bergamo, la sezione giovanile del Rotary International, lanciano un messaggio di solidarietà attraverso un pane speciale, pronto ad interpretare la tradizione cristiana dell’Avvento e a celebrare la voglia di riunirsi in famiglia attorno allo stesso tavolo. Il pane del Rotary, una schiacciata realizzata con farina di filiera locale QuiVicino e contraddistinto dalla ruota rotariana, sarà acquistato da ognuno dei dieci club orobici aderenti per finanziare i progetti della Fondazione Rotary, nel centenario dell’associazione. «I pani faranno il loro debutto nel corso delle cene organizzate per Natale da ogni club: questo mese saranno devoluti mille euro alla Fondazione Rotary per portare avanti importanti progetti nel mondo sul fronte della nutrizione e sul fronte della sanità. Ogni socio condividerà questi valori in famiglia, mettendo al centro del tavolo due pani speciali- spiega Federica Sorrentino, presidente di Interact-. La scelta del pane si riallaccia alla tradizione cristiana che lo celebra come dono di Dio e ne rinnova il valore nel rito eucaristico, ma da sempre simboleggia anche l’idea di famiglia e di condivisione». Un’idea sana e genuina che lega la tradizione cristiana al senso del lavoro, la condivisione alla semplicità, l’alimentazione al fabbisogno energetico e proteico delle popolazioni più bisognose.
I panificatori Aspan hanno subito sposato il progetto mettendo in campo creatività e innovazione: «Abbiamo realizzato il logo del Rotary con una stampante 3d per creare un pane personalizzato- spiega Roberto Capello, presidente Aspan-. L’utilizzo di farina locale e di filiera dà un ulteriore valore aggiunto, quello dell’impegno del nostro territorio, ad un progetto solidale che va ben oltre i confini provinciali». L’iniziativa, partita da Bergamo e immediatamente apprezzata e condivisa dai club orobici, promette di avere una larga diffusione nel mondo rotariano per il suo profondo significato ed anche perché facilmente replicabile oltre il periodo natalizio. La Commissione Azione Giovanile del Distretto 2042 si è già attivata per coinvolgere gli altri gruppi Interact e Aspan è pronta a sostenere il service rotariano con il supporto e la professionalità dei propri associati.
Premio “Papa Giovanni XXIII”, ecco i tre prescelti
Torna la serata dedicata al Concerto di Natale a sostegno delle missioni di Bergamo nel mondo e il Premio Papa Giovanni XXIII. È l’evento culminante di “Colora le stelle!”, un insieme di iniziative promosso da importanti realtà locali, che l’anno scorso ha raccolto 75 mila euro destinati a situazioni difficili in ogni parte del mondo.
IL CONCERTO
Organizzato dal Centro Missionario Diocesano, dall’Ascom Bergamo e dall’Associazione Il Telaio della Missione, il concerto si terrà nella Basilica di Sant’Alessandro in Colonna sabato 10 dicembre, alle 21. Sarà eseguito da: Orchestra da Camera Giovanile di Domodossola, Ensemble fiati e gruppo ottoni del Conservatorio Donizetti, Coro voci bianche i Piccoli Musici, ensemble vocale femminile i Piccoli Musici, voci maschili del Coro dell’Immacolata. Il direttore sarà il maestro Christian Serazzi, con Mario Mora e don Ugo Patti direttori di coro. Si esibiranno quasi 60 musicisti dell’orchestra composta da giovani studenti e da professori; a loro si uniranno quasi 80 coristi. Il concerto vedrà un ventaglio incredibile di proposte musicali ad iniziare dal pezzo di apertura del celebre Magnificat di Bach e dall’imponente Amen finale del Messiah di Handel seguito da uno spettacolare concerto per 4 violini solisti di Antonio Vivaldi che metterà in luce due violinisti che già si sono esibiti nelle precedenti edizioni – Francesca Temporin e Davide Sberze (di 13 anni) – insieme ad un violinista trentino che è prossimo alla laurea presso l’Accademia di Lugano e una promessa del territorio bergamasco e figlia d’arte, Emile Chigioni (16 anni). La prima parte vedrà anche l’esecuzione dell’Allegro finale della celeberrima Sinfonia Jupiter di Mozart, l’ultima sinfonia da lui composta ma un’incredibile anticipazione Beethoveniana. La seconda parte vedrà un momento dedicato esclusivamente al Coro dei Piccoli Musici di Casazza, egregiamente preparato dal M° Mario Mora con due brani di profondo significato, In Dulci Jubilo e Beatitudines; il concerto proseguirà con un ringraziamento per le bellezze della terra musicato da John Rutter e con una melodia di gioia per la Santa Notte, Oh holy night. Il concerto si concluderà con A Christmas Festival di Anderson, un delizioso meddly di temi natalizi che è ormai diventato una tradizione del Concerto di Natale. Il concerto è su invito, che può essere ritirato presso il CMD donando un contributo economico a sostegno dei progetti della campagna Colora le stelle! Al termine dell’evento il gruppo Alpini di Petosino offrirà sul sagrato della Basilica vin brulè.
IL PREMIO PAPA GIOVANNI XXIII
Durante la stessa serata sarà assegnato il premio “Papa Giovanni XXIII” (nona edizione), istituito per richiamare l’attenzione sull’attività e l’impegno dei missionari nel mondo, a tre bergamaschi:
1) P. Mariano Ambrosini, di Arcene, decano dei missionari bergamaschi, 101 anni il prossimo 15 dicembre, prete dal ’39 e in Messico dal ’53, dove ancora oggi continua il suo ministero dalle 5 del mattino fino a tarda sera da vero “chilango” – così come chiamano quelli che vivono a Città del Messico: una lunga vita spesa al servizio dell’uomo e della Chiesa, un riconoscimento per ricordare tutti coloro che offrono la loro vita nelle periferie del mondo.
2) Antonia Locatelli, di Bergamo, infermiera che ha lasciato il reparto maternità degli Ospedali Riuniti e ha portato la sua professionalità in Laos, nelle Filippine e in Bolivia, sperimentando la povertà e la violenza dell’espulsione con l’ascesa del regime comunista (1975), il servizio ai malati e, negli ultimi anni, a chi è segnato dalla droga e dell’alcol, senza distinzione di età: un riconoscimento a una laica che, come tanti altri, mette la propria professionalità al servizio del prossimo.
3) Sr.Maria Urbica Zucchetti, nata a Ciserano nel 1930, ad Asmara dal 1958 dove fonda e dirige dal 1961 il Centro di Promozione Donna che oggi offre anche corsi di informatica e di cucina: un grazie a lei e a tutte le religiose che hanno fatto e fanno la storia missionaria della nostra terra.
“Un occhiale per Amatrice”, fino al 15 dicembre l’iniziativa solidale degli ottici bergamaschi
Un occhiale per Amatrice. È il gesto di solidarietà promosso da Federottica Bergamo, l’associazione provinciale che riunisce gli ottici e optometristi. L’iniziativa va a favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto dello scorso agosto. Fino al 15 dicembre, acquistando un occhiale in uno dei centri ottici associati Federottica e aderente all’iniziativa, verranno devoluti 10 euro per la fornitura di materiale didattico ai bambini delle aree colpite dal terremoto.
L’iniziativa, partita da Bergamo lo scorso 15 ottobre, si è poco a poco ampliata fino a coinvolgere l’intero territorio nazionale. I negozi di ottica bergamaschi che per ora vi hanno aderito sono una trentina. «Siamo contenti che l’idea partita da Bergamo si sia diffusa a livello nazionale. È stata una sorpresa – afferma Marco Benedetti, presidente di Federottica Bergamo -. L’acquisto di ogni occhiale da vista completo permette di devolvere 10 euro per la fornitura di materiale didattico. È un’iniziativa che coinvolge sia noi ottici che i nostri clienti».
Il progetto prevede anche la consegna ad ogni cliente di una cartolina a titolo di attestazione e di ricordo per l’aiuto prestato. Il materiale didattico raccolto verrà consegnato al sindaco di Amatrice dal presidente di Federottica Bergamo e dal direttivo dell’Associazione provinciale. «Siamo in contatto con il sindaco di Amatrice per capire di che cosa hanno realmente bisogno i ragazzi. A campagna conclusa ci recederemo ad Amatrice per consegnare il materiale» spiega Benedetti.
Un braccialetto solidale per sostenere l’Ospedale di Bergamo
Regala un braccialetto con il cuore! Metà dell’incasso sarà devoluta alla raccolta fondi “Acceleriamo insieme Bergamo”, un progetto finalizzato a potenziare le attività del Papa Giovanni XXIII nella cura del tumore al seno con l’aggiornamento tecnologico dell’acceleratore lineare utilizzato nella radioterapia intraoperatoria IORT. L’iniziativa benefica nasce da un’idea di Agapanthus Gioielli, presente a Bergamo con un atelier in largo Belotti 1, dove dal 25 novembre al 13 dicembre si potrà acquistare un braccialetto con un ciondolo in oro giallo a forma di cuore, simbolo di generosità e anche del progetto ‘Acceleriamo Bergamo’ lanciato a settembre dall’associazione Cancro Primo Aiuto con la collaborazione dell’Associazione. Il “braccialetto del cuore” è fatto a mano dagli artigiani della Agapanthus Gioielli con il cuore in oro giallo montato su velluto elastico di colore blu tenue, perfetto per il regalo a una persona a cui si vuole bene e per un auto-regalo. Il prezzo al pubblico è di 50 euro, di cui la metà sarà devoluta all’associazione Cancro Primo Aiuto Onlus. Al di là del gesto, la disponibilità di soli 200 pezzi fa del “cuore contro il tumore” un oggetto esclusivo, da non perdere.
Agapanthus Gioielli ha inoltre deciso di devolvere al progetto il 10% delle vendite di qualsiasi importo realizzate nella gioielleria di largo Belotti a Bergamo e di via Cerva 14 a Milano, nel periodo che va dal 26 novembre al 24 dicembre, per tutti gli acquirenti che diranno di essere venuti a conoscenza della proposta tramite l’associazione Cancro Primo Aiuto, l’Associazione Oncologica Bergamasca e l’Associazione Cure Palliative. Acquistata nel 2006 grazie alla generosità dei bergamaschi e al contributo della Fondazione Banca Popolare di Bergamo, la tecnologia IORT ha permesso di curare migliaia di donne e ha fatto del Papa Giovanni XXIII di Bergamo un centro di eccellenza nella cura del tumore al seno. L’usura e l’obsolescenza tecnologica del macchinario ne rendono necessario un aggiornamento tecnologico valutato in 500 mila euro, su cui la Direzione Sanitaria si è impegnata contando anche sul volontariato. Alla raccolta fondi “IORT per l’Ospedale di Bergamo” si può contribuire anche con donazioni sulla piattaforma di crowdfunding Kendoo.it e su due conti correnti dedicati:
UBI – Banca Popolare di Bergamo, sede di Bergamo IBAN: IT23E0542811101000000058540
Creberg, sede di Bergamo IBAN: IT32Z0503411121000000008872
Campagna di Natale Ascom, la solidarietà è anche sulle bustine di zucchero
A Bergamo il mondo del commercio è ancora una volta in prima fila per la campagna solidale natalizia. L’Ascom è infatti al fianco del Centro Missionario diocesano per il 13esimo anno consecutivo (vale a dire dalla prima edizione) nella raccolta fondi a favore di progetti missionari e di sostegno al territorio durante le festività. Un percorso che ha consentito di raccogliere sino ad ora oltre un milione di euro (1.092.000, per la precisione), di cui 75mila l’anno scorso.
Il tema delle iniziative di ques’anno è “Colora le stelle… per un Natale da fratelli” e il ricavato andrà a sostegno di tre progetti. A Bergamo e provincia promuoverà percorsi lavorativi per persone rimaste senza impiego. In Terra Santa fornirà aiuto alle famiglie e comunità cristiane, in un progetto che verrà affidato all’Amministratore del Patriarcato di Gerusalemme, l’Arcivescovo bergamasco Pierbattista Pizzaballa. Una terza parte dei fondi sarà destinata ai soccorsi per la zona di Esmeraldas, in Ecuador, colpita da un disastroso terremoto nello scorso mese di aprile.
Il testimonial è un alberello in legno bianco decorato con nastri rossi. Ai commercianti è stato chiesto di acquistarlo (all’interno di un kit contenente anche la presentazione dell’iniziativa e dei tre progetti e mini calendari da offrire ai clienti) e di esporlo per trasmettere ai clienti il messaggio di solidarietà. Da quest’anno c’è anche un nuovo “strumento” di raccolta fondi e sensibilizzazione, semplice ma presente, in pratica, in ogni gesto quotidiano: le bustine di zucchero. I bambini delle scuole aderenti alla campagna hanno realizzato disegni che sono stati stampati su 300mila confezioni di zucchero, messe in vendita nelle scuole stesse e proposte ai bar e ristoranti Ascom, che servendo il caffè potranno perciò ricordare l’impegno per chi è in difficoltà. È stata inoltre confermata la partecipazione dei centri commerciali, Orio Center e Iper di Seriate, dove saranno presenti rispettivamente spazi per la vendita di presepi e per il confezionamento dei pacchi.
«La campagna di Natale – ha affermato il direttore dell’Ascom Oscar Fusini, nel corso della presentazione – è in linea con lo spirito della nostra associazione, fatta di persone che hanno il fine comune non solo di promuovere e tutelate l’impresa ma anche valori sociali». «È importante perché invita ad una solidarietà diffusa e promuove la partecipazione, ma anche perché nei progetti finanziati il filo conduttore non è l’assistenzialismo ma cercare di creare opportunità per il soggetto beneficiario. In questi 13 anni abbiamo contribuito al benessere e allo sviluppo della dignità delle persone – ha sintetizzato efficacemente – e per il futuro ci impegneremo a diffondere e condividere con il maggior numero di associati gli obiettivi dell’operazione».
La campagna, che vede la collaborazione anche dell’associazione Il Telaio della Missione-onlus, coinvolge oltre ai commercianti tante e diverse realtà, ecclesiali e non, presenti nella sede dell’Ascom nella conferenza stampa di presentazione, alla quale sono intervenuti don Giambattista Boffi, direttore del Centro missionario diocesano e Susanna Scarpellini, presidente de Il Telaio della Missione.
Queste le principali iniziative
Cartoline solidali
WebSolidale-onlus donerà un euro per ogni cartolina virtuale natalizia inviata tramite il proprio sito (www.websolidale.org), senza alcun costo per chi invia e chi riceve. Le immagini di Natale sono realizzate dai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Bergamo e di alcune missioni nel mondo.
Concerto di Natale
Nella Basilica di Sant’Alessandro in Colonna sabato 10 dicembre alle ore 21 alla presenza del vescovo di Bergamo Mons. Francesco Beschi e di diverse personalità del territorio. Durante la serata sarà assegnato il premio “Papa Giovanni XXIII” (nona edizione) a tre missionari bergamaschi.
“Note di notte stellata”
Elevazione musicale dell’Orchestra Sinfonica del Centro di Musicoterapia dell’Associazione Spazio Autismo – onlus, sabato 17 dicembre alle ore 21 nella Chiesa Parrocchiale di Santa Caterina a Bergamo.
Kit dedicato a commercianti
L’alberello in legno bianco decorato con nastri rossi, testimonial della campagna, e calendarietti da offrire ai clienti per promuovere il messaggio di solidarietà. È presente anche in uffici, condomini, oratori e famiglie.
Capanna natalizia nel centro di Bergamo
Allestita in collaborazione con l’Eco di Bergamo dal 6 dicembre al 6 gennaio, con alcuni momenti di animazione promossi da Sesaab.
“Panettone della solidarietà”
È il frutto dell’impegno di numerosi volontari che hanno realizzato una simpatica confezione con un panettone classico della ditta La Torinese. Il panettone sarà consegnato il 16 dicembre alle ore 18 presso l’Ottagono della parrocchia di San Paolo in città, piazzale San Paolo, ai rappresentati di alcune realtà di impegno sociale del territorio.
“Zucchero di stelle”
I bambini delle scuole aderenti alla campagna hanno realizzato disegni che stampati su bustine di zucchero e messe in vendita presso le scuole stesse o presso bar e ristoranti.
Stand per la vendita di presepi e “presenti natalizi”
Dal 25 novembre al 22 dicembre, grazie a Oriocenter, che gratuitamente mette a disposizione uno spazio, e a Ascom Bergamo per l’allestimento dello stand.
Stand di presepi e materiale etnico
Dal 7 al 10 dicembre presso San Moises a Venezia.
Stand confezionamento pacchi regalo
All’Iper Seriate fino al 24 dicembre ad opera di alcuni volontari
“La melodia delle Stelle Alpine”
Elevazione Musicale del Coro Idica di Clusone presso la chiesa parrocchiale di San Paolo, venerdì 30 dicembre alle h 21.
Esposizione di presepi tradizionali e vendita di presepi da tutto il mondo
Dal 6 al 18 dicembre nella saletta della parrocchia di Sant’Alessandro in Colonna in via s. Alessandro (salendo prima della Basilica sulla desta)