Continua su ritmi molto alti la ripresa delle vendite auto. E a Bergamo, questa volta, l’incremento è maggiore rispetto alla media nazionale. Secondo i dati diffusi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, febbraio si è chiuso con un immatricolato di 172.241 auto, in crescita del 27,3% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, con circa 37.000 immatricolazioni in più. Il primo bimestre 2016 segna una crescita del 22,6% e 327.963 auto vendute rispetto alle 267.428 del gennaio-febbraio 2015.
Nella nostra provincia, la crescita a febbraio è stata di dieci punti superiore, + 37,7%, grazie a 2.863 auto nuove vendute contro le 2.079 del 2015. Nei primi due mesi dell’anno le vetture immatricolate sono state invece 5.598, 1.392 in più dello stesso periodo del 2015, per un incremento del 33%. A guidare la classifica è Fiat, seguita da Volkswagen, Ford e Opel.
Auto e fuoristrada, le immatricolazioni a Bergamo
A livello nazionale, l’analisi del mercato nel dettaglio per canale di vendita fornita dall’Unrae indica per gli acquisti dei privati 107.808 immatricolazioni in febbraio, in aumento del 38,1% ed una quota di mercato che aumenta di 4,7 punti percentuali rispetto all’anno scorso, portandosi al 62% del totale mercato. L’eccezionale risultato di febbraio consente al primo bimestre di segnare una crescita dei privati del 31% e di raggiungere una rappresentatività del 63,8% del totale. Le vendite a noleggio crescono del 16,7% nel mese, al 24,6% del totale, due punti di quota in meno rispetto allo scorso anno. La spinta del noleggio deriva soprattutto dal breve termine, che segna in febbraio un incremento del 28,6%, mentre il lungo un +5,6%. Nel cumulato gennaio-febbraio l’incremento è pari al 16,4%, con un impulso del breve termine (+29%). Anche le vendite a società incrementano i propri volumi: +7,8% in febbraio, con una quota in flessione al 13,4% del totale, allineata a quella del bimestre gennaio-febbraio.
Sul fronte delle alimentazioni ottimo trend di crescita a doppia cifra per diesel e benzina, rispettivamente +26,7% e +44,8% in febbraio, con la benzina che incrementa la sua quota di 4 punti, raggiungendo il 33,7% del totale, grazie alla riduzione dei prezzi dei carburanti tradizionali. Aumentano del 78,5% le vetture ibride, mentre continuano a flettere le vetture a GPL (-16,1%) e metano (-15%). In riduzione anche le immatricolazioni di vetture elettriche, che scendono in febbraio del 35,3%.
Tutti i segmenti in cui è scomposto il mercato presentano un buon profilo di crescita a doppia cifra nel mese che, per quanto riguarda le vetture medie (C), le superiori (E) e l’alto di gamma (F), supera il 30% in volume.
Anche il mercato delle vetture usate segna in febbraio una buona crescita a doppia cifra: +13,6% grazie ai 428.860 trasferimenti di proprietà, al lordo delle minivolture (le intestazioni temporanee al concessionario, in attesa della rivendita al cliente finale), oltre 51.000 in più rispetto ai 377.619 del febbraio 2015. Nel primo bimestre l’incremento è pari a +10,1% con 803.044 trasferimenti di auto usate, rispetto ai 729.488 del gennaio-febbraio 2015.