Look perfetto, con Ascom Formazione alla corte di Carla Gozzi

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Ascom Formazione organizza una giornata a scuola di stile a Reggio Emilia alla “Carla’s Academy” della style coach Carla Gozzi, nota al grande pubblico per la conduzione dei programmi televisivi “Ma come ti vesti?”, “Guardaroba perfetto” e “Shopping night”. La trasferta, in programma il 20 novembre e riservata ad un massimo di dieci partecipanti, prevede una consulenza personalizzata, dalla scelta dell’outfit e degli accessori al trucco, all’acconciatura, oltre a consigli per essere sempre impeccabili, sentendosi al contempo perfettamente a proprio agio.

Nel suo loft-atelier Carla Gozzi insegnerà a valorizzarsi e a definire un proprio stile che esalti la figura ed evidenzi personalità e carattere, offrendo consigli per presentarsi sempre al meglio. Per ogni partecipante, la style coach e il suo fashion team effettueranno: analisi della fisicità, colorimetria, stile, analisi del guardaroba e prove abiti per ogni occasione. Sono previste inoltre una sessione di trucco valorizzante con make up artist e una consulenza con hair stylist per rinfrescare taglio e colore o provare acconciature veloci per essere in sempre in ordine, anche in cinque minuti. La giornata terminerà con un défilé del nuovo look.

«Si può desiderare di cambiare aspetto per svariati motivi – afferma Daniela Nezosi, responsabile di Ascom Formazione – perché si è in un momento della vita in cui ci si vuole vedere diversi, per dedicare del tempo a se stessi o per fare una buona impressione sul lavoro. Questa trasferta formativa intende dare risposta a tutte queste esigenze in una sola giornata».

Il corso si rivela prezioso anche per gli addetti del settore, per chi lavora in negozi d’abbigliamento, oltre che per gli appassionati di moda: «È un’occasione per offrire alla clientela un servizio di consulenza d’immagine più professionale ed un ottimo punto di partenza per chi ha già una passione per la moda e vuole intraprendere una carriera in questo mondo», continua Daniela Nezosi.

Carla Gozzi è l’esperta di moda e stile più famosa d’Italia. È nota per le sue collaborazioni con Jean-Charles de Castelbajac, Thierry Mugler, Christian Lacroix, Calvin Klein, Mila Schön, Gabriele Colangelo, Yohji Yamamoto ed Ermanno Scervino.

Per informazioni e iscrizioni: segreteria Ascom Formazione tel. 035 4185706/707/715 –info@ascomformazione.it. Il corso è aperto a un massimo di 10 partecipanti.

Per consultare il calendario dei corsi: www.ascomformazione.it


I sommelier riscoprono i vini greci, serata degustazione a Villa Patrizia

villa patrizia - sorisole

Sono i vini greci i protagonisti della degustazione dell’Ais di Bergamo in programma giovedì 26 ottobre al ristorante Villa Patrizia di Petosino di Sorisole. Una scoperta o meglio una riscoperta, visto che la Grecia sin dall’antichità è una regione adatta alla produzione del vino e che negli ultimi decenni il comparto ha ritrovato vigore.

La serata sarà condotta da Guido Invernizzi, grande conoscitore e degustatore giramondo, che ha selezionato sei vini da ricordare: Assyrtiko Santorini Domaine Sigalas 2016, Retsina Tetramythos 2016, Vidiano Creta Domaine Lyrarakis 2016, Perivlestos Domaine Theodorakakis 2012, Macedonia Naousa Athina 2013, Unione Produttori Samos Moscato Anthemis 2012.

«Un elemento che ha significativamente influito sulla rivalutazione qualitativa dei vini greci è stato la corretta valorizzazione della vigna greca – spiegano i sommelier -. La geografia del territorio ha, infatti, facilitato la creazione di piccole zone vocate alla coltivazione della vite. Una delle caratteristiche del vigneto greco è il gran numero di piccoli territori dal particolare ecosistema (terreno-clima-esposizione-varietà di vitigni) dove vengono prodotti vini di qualità. In ciascuna di queste zone le condizioni del terreno e del clima sono eccezionalmente favorevoli alla coltura delle viti e, in special modo, di quelle varietà autoctone che, da secoli, per non dire millenni, si sono là acclimatate».

In accompagnamento, Antonio Lecchi, storico sommelier e patron del ristorante, proporrà une entrée, un piatto principale e un dolce.

Il costo è di 40 euro per i soci Ais, 48 euro per i non soci. L’appuntamento è alle 20.30.

Per informazioni e prenotazioni: Roberta Agnelli (roberta.agnelli@aislombardia.it – 3477321538), Luigi Mascheretti (mascherettiluigi@libero.it – 3492676432)


Avviare un’impresa, un corso insegna come si fa

Imparare a fare impresa si può. La formazione è un requisito indispensabile per dare concretezza a un’idea, affrontare la delicata fase dell’avvio e dare continuità al progetto, un antidoto, insomma, per contrastare l’alto tasso di mortalità delle nuove attività (8 su 10 non arrivano ai tre anni).

Per supportare gli aspiranti imprenditori Bergamo Sviluppo, l’azienda speciale della Camera di Commercio di Bergamo, aggiunge una nuova proposta al ricco carnet di servizi e iniziative: un percorso formativo di 32 ore per trasferire agli aspiranti imprenditori competenze e strumenti utili a progettare la fase di start-up della propria impresa.

Il corso è realizzato nell’ambito del progetto LOGIC@-Linea di Orientamento per Giovani e aspiranti Imprenditori per Creare @utoimprenditorialità ed è caratterizzato da un taglio pratico, interattivo ed esperienziale. Approfondirà i seguenti temi: competenze per diventare imprenditori, validazione dell’idea e del modello di business, pianificazione economico-finanziaria e strategie di marketing.

Sarà una full immersion in otto giornate nel mese di novembre (i giorni 6, 7, 8, 13, 14, 15, 21 e 23 ) dalle 18 alle 22, nelle aule formative di Bergamo Sviluppo, in via Zilioli 2 a Bergamo. La proposta è rivolta agli aspiranti imprenditori che vogliono aprire un’attività in provincia di Bergamo. La partecipazione è gratuita.

Dopo Start Me Up, corso di alta formazione in 150 ore unito a consulenze personalizzate, realizzato in primavera – evidenzia Cristiano Arrigoni, direttore di Bergamo Sviluppo – proponiamo anche un percorso di livello base per dare a chi sta cominciando a progettare l’avvio di una nuova impresa un pacchetto di informazioni e di  strumenti utili. A questo si aggiunge la possibilità di partecipare ad un percorso di assistenza personalizzato per un massimo di 12 ore per la redazione del business plan».

Gli interessati devono presentare la domanda di adesione entro giovedì 2 novembre 2017. Il corso sarà avviato al raggiungimento di un numero minimo di dieci partecipanti. Le domande di adesione verranno accolte in ordine cronologico sino ad esaurimento dei posti disponibili (massimo 20 partecipanti) e previo colloquio con un referente dell’area Creazione d’impresa di Bergamo Sviluppo.

Qui i contatti e la domanda di adesione.


Alla Campionaria il salotto dell’auto firmato Ascom

La fiera Campionaria di Bergamo è pronta ad offrire come ogni anno un colpo d’occhio sulle novità del mercato e momenti di intrattenimento per tutta la famiglia. L’appuntamento con l’edizione numero 39 della manifestazione organizzata dalla Promoberg è da sabato 28 ottobre a mercoledì primo novembre, su 17mila metri quadrati del polo espositivo di via Lunga.

È la fiera con il più alto numero di categorie merceologiche, oltre 30, del commercio e dei servizi – dagli alimentari all’arredamento, dalla casa all’abbigliamento – a quali si aggiunge ora un’altra passione degli italiani, quella per l’auto.

Sull’onda della vivace ripresa del mercato, debutta infatti in fiera un salotto dedicato alle quattro ruote, realizzato in collaborazione con il Gruppo Concessionari dell’Ascom di Bergamo. In un unico spazio sarà possibile conoscere da vicino le ultime novità e i modelli più ricercati dei marchi Fiat, Lancia, Toyota, Opel, Renault, Dacia, Peugeot e Citroen e raccogliere dagli esperti tutte le informazioni per effettuare la propria scelta, approfondire le caratteristiche tecniche dei mezzi e conoscere opportunità e offerte. E per chiarirsi del tutto le idee si potranno anche testare immediatamente le vetture nell’area esterna dedicata alle prove su strada.

GLI ESPOSITORI

La manifestazione registra un crescita del 5% delle aziende espositrici. Sono 224, provenienti da 16 regioni italiane. La rappresentativa più numerosa rimane quella targata Bergamo, con 111 imprese, seguita da altre due province lombarde, Milano e Brescia, entrambe con 14 imprese. Dieci le provincie lombarde rappresentate (mancano solo Varese e Sondrio), per un totale di 154 imprese. Al secondo posto la regione Veneto (14 imprese), seguita da Emilia Romagna (6).

Riguardo ai settori, al primo posto per numero di imprese (con 52 espositori) c’è quello degli “Alimentari, dolciumi, preparati per la ristorazione”, seguito da “Edilizia, Scale” (26), da “Arredamento e completamento d’arredo” (19) e ancora “Articoli da regalo, gioielleria, accessori moda”, “Casalinghi, Accessori casa, Elettrodomestici”, “Condizionamento, Riscaldamento”, “Abbigliamento, Pelletteria”. Per superficie occupata, al primo si colloca la categoria “Edilizia, Scale”, seguita da Arredamento e completamento d’arredo; Alimentari, dolciumi, preparati per la ristorazione; Automezzi e moto.

LA MAPPA

Nel Padiglione A sono protagonisti Beni e servizi, Terziario, Servizi all’impresa e alla persona, Banche e Associazioni, Artigianato, Energie rinnovabili, Sistemi fotovoltaici e di Sorveglianza, Condizionamento e Riscaldamento. Nel Padiglione B il pubblico troverà invece, in particolare, comparti quali il Tessile per la casa, l’Abbigliamento e gli accessori di moda, le Location per cerimonie. Per tutti gli amanti della buona tavola, tappa obbligata al Padiglione C, con un’area dedicata alla filiera agroalimentare e alle diverse specialità tipiche. Tra le aree più frequentate il laboratorio dell’Aspan, (Associazione Panificatori Artigiani della Provincia di Bergamo), con i panificatori bergamaschi che sfornano in diretta quintali di ottimi prodotti per il piacere del pubblico e sono pronti informare i visitatori delle tante iniziative promosse dall’Associazione

FIERAMENTE BIRRA

birra artigianale - da Settimana della birra artigianale - ritDopo il buon debutto dello scorso anno, la Campionaria ripropone nel padiglione C l’evento “Fieramente Birra”, area ad alta fermentazione dedicata a 12 micro-birrifici artigianali che, oltre a presentare nel dettaglio le loro attività e prodotti (oltre 70 etichette di birra), allestiranno una serie di imperdibili degustazioni. L’evento è promosso in collaborazione con La Compagnia del Luppolo, associazione di San Giovanni Bianco che promuove il consumo intelligente di birre speciali e birre artigianali di alta qualità. Per accompagnare nel migliore dei modi la ricca offerta dei birrifici c’è anche un’area ristoro.

DIVERTIMENTO PER GRANDI E PICCOLI 

Da molti anni la Campionaria propone al pubblico una serie di eventi che la rendono sempre più interattiva, divertente e spettacolare. Reduce dal successo ottenuto nelle precedenti edizioni, nel padiglione B torna L’Eco Café, la redazione itinerante del quotidiano L’Eco di Bergamo, per raccogliere dal pubblico, mentre si gusta un buon caffè, commenti e suggerimenti su temi di stretta attualità.

Spettacoli e intrattenimenti vari invece sul palco nella Galleria Centrale. Sabato 28 ottobre (ore 21) è tempo di “Stasera che sera Live”, un “faccia a faccia” con due ospiti dello spettacolo. Domenica, dalle 17 alle 19, si ride con due principi della barzelletta, Ol Moròt e Brunetto, di Bergamo il primo, di Brescia il secondo. Lunedì, dalle 18 alle 20, appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dell’Atalanta che sta incantando in Europa League. Matteo De Sanctis, voce e volto delle cronache neroazzurre, intervista un personaggio caro al pubblico dei tifosi. Martedì 31 ottobre torna Luciano Ravasio. Il cantautore bergamasco propone le canzoni più note del suo repertorio, tra filastrocche, poesie e argute riflessioni. Nella giornata conclusiva (e festiva) di mercoledì primo novembre, chiusura in bellezza con Teo Mangione. Il conduttore radiofonico, dalle 16 alle 18, propone belle storie di musica e canzoni in stile vintage, con dischi in vinile.

cuochi-trofeo-baroni-2015-3CUOCHI ALL’OPERA

In ambito enogastronomico, mercoledì 1 novembre, nel padiglione A, si tiene la settima edizione del Trofeo Fiorenzo Baroni, indimenticato promotore della cucina, della formazione e dell’associazionismo a Bergamo e non solo. Il concorso è organizzato dall’Associazione Cuochi bergamaschi, insieme alla Federazione Italiana Cuochi e all’Unione Cuochi Regione Lombardia. Dodici chef si sfideranno in diretta davanti al pubblico della fiera mettendosi alla prova sul tema “La cucina classica incontra la creatività”.

LE ANTEPRIME  

Anche quest’anno la Campionaria offre una piacevole preview della prossima edizione (dal 12 al 15 aprile 2018) di “Lilliput il villaggio creativo” di Promoberg, con un’area dedicata ai più piccoli e la presenza di diverse realtà che animano il famoso salone educativo dedicato ai bambini per imparare divertendosi. Si conferma anche il trait d’union con il Salone del Mobile di Bergamo, in programma in Fiera all’11 al 13 e dal 17 al 19 novembre prossimi. Basterà compilare l’apposito modulo distribuito nella hall dell’ingresso per ricevere uno dei 20mila biglietti omaggio per la vetrina dedicata all’arredamento e al complemento d’arredo.

FIERA CAMPIONARIA 2017 – 39a edizione

Fiera di Bergamo, via Lunga – Bergamo
Date

28 ottobre – 1 novembre 2017

Orari

Sabato 28, lunedì 30 e martedì 31 ottobre: 15 – 22.30; domenica 29 ottobre: 10 – 22.30; mercoledì 1 novembre: 10 – 20

Ingresso

Gratuito. Parcheggio: 3 euro

Info

www.campionaria-bergamo.it

 


Terziario, Confcommercio misura il peso dell’illegalità sulle imprese

legalità mi piace nero

Confcommercio tiene alta l’attenzione sui fenomeni criminali che riducono la competitività del sistema produttivo e anche quest’anno promuove la giornata nazionale “Legalità, mi piace!”.

L’appuntamento, per la quinta edizione, è martedì 21 novembre e prevede iniziative locali e il collegamento con il sito confederale per la presentazione di un’analisi sui costi dell’illegalità e sull’impatto e la percezione dei fenomeni da parte delle aziende del commercio, del turismo e dei servizi.

Le rilevazioni sono realizzate tramite un questionario on line, di immediata compilazione, che gli imprenditori sono invitati ad inviare entro il 31 ottobre.

L’indagine offrirà un panorama aggiornato delle criticità legate a furti, rapine, estorsioni, usura, contraffazione e abusivismo, sulle emergenze, sulle contromisure adottate dalle imprese e le richieste in tema di sicurezza dell’intero sistema associativo.

L’Ascom di Bergamo rilancia l’invito a livello territoriale, sottolineando come la riuscita complessiva dell’indagine dipenda soprattutto dalla partecipazione delle imprese. In occasione della giornata nazionale realizzerà inoltre iniziative a livello locale.

>>Il questionario 


Italian Cheese Awards, tre successi per Bergamo

Padrona di casa, la Bergamo casearia incassa anche tre successi agli Italian Cheese Awards, i premi dedicati ai migliori formaggi prodotti con latte 100% italiano promossi dall’esperto Alberto Marcomini e della redazione di Guru del Gusto.

Finali e premiazione del concorso si sono tenute sabato sera nella sala delle Capriate del Palazzo della Ragione, in Città alta, nel corso della tre giorni di Forme, l’evento diffuso dedicato ai formaggi di qualità e al primato bergamasco in fatto di Dop e biodiversità a livello europeo.

La statuetta simbolo del primo premio è andata Caseificio Defendi di Caravaggio che ha vinto nella categoria “Erborinati” con Baffalo blu, prodotto con latte di bufala italiano. Resta a Bergamo il titolo di Cheese Bar dell’anno, assegnato a “Da Gigi formaggi”, di Pierluigi Dolci, creativo stagionatore e affinatore a Sant’Omobono Terme e pure il premio speciale “eccellenza East Lombardy”, andato al Caseificio Giovanni Invernizzi di Pontirolo Nuovo.

Nella stessa sala, nei tre giorni della manifestazione è stata allestita la mostra Luxury Cheese, con 35  tra i formaggi più rari (e costosi) al mondo per la prima volta insieme e presentati al pubblico. Dentro teche di vetro, sono stati appoggiati su degli scranni, nel luogo che un tempo era il centro politico cittadino, un auspicio perché le produzioni casearie, in particolare quelle bergamasche vista l’ampia e qualificata produzione, possano diventare un volano di sviluppo e promozione del territorio. 

«Mostrare formaggi che costano anche 1.200 euro al chilo (la Pule, ricotta serba di latte d’asina ndr.) – ha evidenziato in sede di presentazione Francesco Maroni, anima del progetto Forme – può sembrare una provocazione, in realtà è uno stimolo a valorizzare il formaggio e chi lo produce. In fondo dietro a questi prodotti ci sta una fermentazione nobile quanto quella del vino».

italian cheese awards BergamoSull’opportunità di puntare sui formaggi hanno concordato sia il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, che ha concesso alla manifestazione spazi di grande prestigio come piazza Vecchia, che ha ospitato un mercato dei formaggi, e palazzo della Ragione, sede della mostra e dei laboratori di degustazione, sia il presidente della Camera di Commercio Paolo Malvestiti. «In questa sala solo una settimana fa – ha ricordato il sindaco – sedevano i ministri del G7. Passare il testimone ai formaggi non è casuale, dà un grande significato ad un pezzo della nostra industria agroalimentare e al valore che rappresenta per il territorio».

Da sempre in prima fila nel promuovere i prodotti tipici anche in chiave di sviluppo territoriale, «la Camera di Commercio ha sposato sin dall’esordio il progetto Forme, al tempo dell’Expo – ha sottolineato Malvestiti – ed oggi non possiamo che essere orgogliosi di vederlo ospitato in questi spazi meravigliosi. Questa iniziativa, ma anche quelle sul vino e sui sapori, mostrano una grande effervescenza del territorio che il nostro ente è sempre pronto a supportare, perché anche questo “è economia”».

ITALIAN CHEESE AWARDS – TUTTI I PREMI

FRESCHISSIMO
Caseificio Artigiana – Puglia – Crema di rugiada

FRESCO
Caseificio Monte Jugo – Lazio – Caprino nobile

PASTA FILATA
Caseificio Il Casolare – Campania – Mozzarella bufala campana Dop

PASTA FILATA STAGIONATA
Caseificio Artigiana – Puglia – Caciocavallo Capasone

PASTA MOLLE
Toniolo Casearia – Veneto – Morlacco

SEMISTAGIONATO
Caseificio InMasseria – Puglia – Don Carlo

STAGIONATO
Caseificio Il Fiorino – Toscana – Riserva Fondatore

STAGIONATO OLTRE 24 MESI
Caseificio Gennari – Emilia Romagna – Parmigiano Reggiano vacche brune

AROMATIZZATO
Latteria Perenzin – Veneto – Capra al traminer

ERBORINATO
Caseificio Defendi – Lombardia – Baffalo blu

Premi Speciali assegnati dalla redazione di Guru del Gusto

Premio al miglior derivato del latte
Ricotta “Fior di pecora” – Caseificio il Fiorino – Toscana

Premio al miglior formaggio di montagna
Asiago Dop Stravecchio 8 anni – Caseificio Pennar Asiago – Veneto

Premio alla carriera
Antonio Carpenedo – La Casearia Carpenedo – Veneto

Premio “Donne del latte”
Amelia Nibi – Caseificio Casale Nibbi – Amatrice

Cheese Bar dell’anno
Da Gigi formaggi – di Pierluigi Dolci – Sant’Omobono Terme

Premio eccellenza East Lombardy
Caseificio Giovanni Invernizzi – Lombardia

Formaggio dell’anno
Stracciata Molisana – Caseificio Di Nucci – Molise

 


Smog, stretta alla circolazione dei veicoli commerciali

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Pioggia e vento non hanno fatto rientrare l’emergenza smog in Lombardia. Anzi, l’analisi dei dati e le previsioni meteo per i prossimi giorni, che annunciano un ritorno alla stabilità e un recupero delle temperature, hanno fatto decidere all’Arpa di far scattare da martedì 24 ottobre le misure temporanee di secondo livello, quelle che si attivano dopo 10 giorni consecutivi di superamento del limite di 50 μg/m3 di PM10.

Per la città di Bergamo e per altri 17 Comuni della Bergamasca aderenti alle limitazioni e nei quali si sono registrati i superamenti dei limiti (Alzano Lombardo, Brusaporto, Boltiere, Curno, Gorle, Montello, Mozzo, Nembro, Osio Sotto, Pedrengo, Ponteranica, Pontirolo Nuovo, Zanica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Torre de’ Roveri, Villa di Serio) resta confermato il divieto di circolazione in ambito urbano per le autovetture diesel private di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel dalle 8.30 alle 18.30, mentre per i veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino ad Euro 3 diesel la fascia oraria si estende dalle 8.30 alle 18.30 (con le misure di primo livello il fermo è previsto dalle 8.30 alle 12.30). Scatta inoltre il blocco per i mezzi commerciali Euro 4 diesel nella fascia oraria 8.30 – 12.30.

A Dalmine e Treviolo sono in vigore limitazioni solo fino a motori diesel euro 3.

Le misure si aggiungono al fermo, disposto da Regione Lombardia, dei veicoli euro 1, 2 diesel e degli euro 0 benzina, in vigore dallo scorso 1 ottobre.

Aumentano anche le limitazioni all’utilizzo di stufe e camini. Dal 24 ottobre è vietato utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal decreto attuativo dell’articolo 290.

I divieti saranno in vigore almeno fino a giovedì 26 ottobre, quando è prevista una nuova verifica dei livelli di inquinamento.

Un utile strumento per verificare se e quando la propria auto può circolare o se è possibile accendere stufa e camino in città è il portale del Comune di Bergamo BergamoRespira.it che fornisce anche consigli su come limitare l’inquinamento e salvaguardare la salute.

 


Referendum, ecco i risultati Comune per Comune

lombardia- referendum - voto elettronicoSi è completato nella giornata di lunedì lo scrutinio della prima votazione elettronica sperimentata in Italia, quella per il referendum consultivo per l’autonomia della Regione di domenica 22 ottobre. Il nuovo sistema ha creato qualche criticità tecnica di troppo, in particolare il riversamento dei dati dalle voting machine.

In totale hanno votato 3.011.395 lombardi, pari al 38,26% degli aventi diritto. La provincia di Bergamo è quella in cui si è registrata la partecipazione maggiore, il 47,37% (410.611 votanti). Seguono Lecco (44,78%) e Brescia (44,1459. L’indice più basso è invece quello registrato nella Città Metropolitana di Milano (31,23%).

Tra i Comuni bergamaschi, Valgoglio è stato quello con l’afflusso maggiore al seggio (66,67%), seguito da Piazzatorre (65,96%9, Branzi (65,51%) Cazzano Sant’Andrea (63,98%) e Selvino (63,83%). Sopra il 60% anche Valleve, Viadanica, Peia, Barbata, Parre e Isso. L’affluenza più bassa ad Averara (35%), preceduta da Bergamo (35,97%), Lovere (36,02%), Blello (37,10%), Ornica (37,14%) e Treviglio (37,87%).

Per quanto riguarda i risultati 395.422 bergamaschi hanno votato “sì”, pari al 96,3%, mentre per il “no” si sono espressi in 12.310 (3%). Le schede bianche sono state 2.879 (0,7%).

Qui i risultati di ogni Comune

 

Roberto Maroni«Da domani in Consiglio regionale apriremo la procedura per avviare in tempi rapidi la trattativa col Governo – ha detto il presidente della Regione Roberto Maroni -, faremo una risoluzione di Consiglio regionale, per la quale do tempo due settimane, poi faremo una squadra, con il Cal e gli stakeholder, che voglio rappresenti la Regione Lombardia, da cui voglio restino fuori la politica e le strumentalizzazioni».

«Ho parlato col presidente Gentiloni questa mattina, per illustrargli i risultati del nostro test e le intenzioni che ho – ha aggiunto il governatore -. Gentiloni ha confermato interesse e il via libera del Governo al confronto su tutte le materie previste dalla Costituzione. Sarà un lavoro lungo di approfondimento, abbiamo dialogato sul Coordinamento del sistema tributario, materia straordinariamente importante. Partiamo ora con il sottosegretario Bressa, ma poi, se sarà necessario, ci sarà il coinvolgimento del Mef».

«Penso che la sfida sia da condividere da tutte le Regioni – ha evidenziato Maroni -. Cominciamo con l’Emilia Romagna, ma sono disponibile anche a coinvolgere le Regioni del Sud, proprio per confermare che non e’ stato un voto “contro”, ma serve a scrivere il nuovo rapporto tra Regioni e il Centro e su  questo il presidente Gentiloni mi è parso molto interessato ad aprire e scrivere con noi una pagina nuova nel regionalismo italiano».


Smog, ancora in vigore i divieti. Oggi il nuovo verdetto dell’Arpa

La pioggia e il vento non fanno cadere le limitazioni alla circolazione e gli altri divieti scattati lo scorso 17 ottobre come misura di primo livello in Lombardia per contrastare l’innalzamento degli inquinanti nell’aria.

Entro mezzogiorno di oggi si conoscerà la decisione dell’Arpa alla luce dei dati rilevati nella giornata di ieri, domenica 22 ottobre. L’agenzia valuterà in base alle rilevazioni ma anche alle previsioni meteo dei prossimi giorni, che parlano di un nuovo ritorno alla stabilità con sole e alte temperature. Potrebbe arrivare la revoca alle limitazioni ma pure l’inasprimento dei divieti, previsti al raggiungimento del secondo livello di allarme.

Intanto per Bergamo capoluogo e gli altri nove Comuni che aderiscono al Patto per l’aria restano in vigore le limitazioni correnti. Per quanto riguarda la circolazione, è previsto il divieto per le auto euro 3 e 4 diesel dalle 8.30 alle 18.30 e per i veicoli commerciali euro 3 diesel  dalle 8.30 alle 12.30. Queste misure si aggiungono al fermo dei veicoli euro 1, 2 diesel e degli euro 0 benzina, già in vigore dallo scorso primo ottobre.

Sono previste anche limitazioni all’uso delle biomasse (stufe a legna e a pellet): stop all’uso di stufe e camini chiusi di classe ambientale inferiore alle 3 stelle (se si dispone di un altra modalità di riscaldamento).

inquinamento - le limitazioni

 


Referendum in Lombardia, ecco cosa c’è da sapere

lombardia- referendum - voto elettronicoDomenica 22 ottobre in Lombardia è indetto il referendum per l’autonomia della Regione. Il quesito è consultivo e non vincolante, intende verificare se gli elettori della Lombardia desiderano che la Regione «intraprenda le iniziative istituzionali necessarie per richiedere allo Stato l’attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, con le relative risorse», pur restando nel quadro dell’unità nazionale.

Per la prima volta a livello nazionale sarà utilizzato il voto elettronico.

IL QUESITO

Questo il testo integrale del quesito referendario: «Volete voi che la Regione Lombardia, in considerazione della sua specialità, nel quadro dell’unità nazionale, intraprenda le iniziative istituzionali necessarie per richiedere allo Stato l’attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, con le relative risorse, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione e con riferimento a ogni materia legislativa per cui tale procedimento sia ammesso in base all’articolo richiamato?”»

CHI PUÒ VOTARE E COME SI VOTA

Possono partecipare al referendum consultivo tutti i cittadini italiani residenti in Lombardia iscritti nelle liste elettorali. Le operazioni di voto iniziano alle alle ore 7 di domenica 22 ottobre 2017 e terminano alle 23.

Per votare occorre recarsi presso il seggio indicato sulla propria tessera elettorale, con un documento d’identità valido. Gli elettori sprovvisti della tessera elettorale possono rivolgersi agli uffici del comune di residenza per conoscere l’ubicazione del proprio seggio.

Gli elettori esprimeranno la loro scelta con voto elettronico selezionando, sul dispositivo touch screen all’interno della cabina elettorale, una delle tre opzioni disponibili: Sì, No o Scheda bianca. Il dispositivo garantisce la segretezza del voto e consente agli elettori di visualizzare la scelta selezionata, confermare o eventualmente ripetere l’operazione, per una sola volta.

PER INFORMAZIONI

Per richieste di informazioni sul referendum è possibile contattare il call center regionale da lunedì a sabato dalle ore 8 alle ore 20 e domenica 22 ottobre dalle ore 7 alle ore 24.00 seguenti numeri:

  • 800.318.318, numero verde gratuito da rete fiss
  • 02 3232 3325, da rete mobile e dall’estero, al costo previsto dal proprio piano tariffario.

I RISULTATI

In questo tipo di referendum non è previsto un quorum, cioè un numero minimo di votanti affinché il referendum sia valido.

Dalle ore 12 di domenica 22 ottobre sarà disponibile on line un sito dedicato (www.referendum.regione.lombardia.it) sul quale saranno pubblicati in tempo reale i dati sull’affluenza ai seggi e i risultati della consultazione, aggregati a livello regionale, provinciale e comunale.

I COSTI

Per acquistare i 24mila dispositivi elettronici per la votazione la Lombardia ha speso circa 23 milioni di euro, cifra che include software, sistemi di sicurezza, servizi di assistenza tecnica e formazione del personale. Dopo il referendum gli apparecchi resteranno in dotazione alle scuole. Altri 24 milioni di euro serviranno per pagare gli scrutatori e garantire il resto delle operazioni, mentre 1,6 milioni di euro sono stati spesi per la campagna elettorale.