Santa Lucia ai bambini porta anche regali “culturali”

spettacolo per bambini - il tesoro dei piratiIn occasione della festa di Santa Lucia, l’assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo promuove una serie di iniziative destinate ai bambini, impaginate dal direttore artistico della stagione di prosa del Teatro Donizetti, Maria Grazia Panigada, e riunite nel titolo “Doni di luce”.

«Per la vigilia di Santa Lucia  – dichiara Panigada – saranno abitati dai bambini due luoghi civici che custodiscono l’arte: l’Accademia Carrara e la GAMeC. Entrambi luoghi che nascono dalle donazioni di privati cittadini. Al loro interno i bambini troveranno un altrove fatto di attraversamenti e colori, un’esperienza sensoriale in un luogo magico, dove la magia è data dai percorsi teatralizzati, ma anche dalle opere d’arte che saranno coinvolte nel gioco performativo. Ai bambini è chiesto solo di lasciarsi condurre in questo esperienza di stupore. I genitori, intanto, potranno, ammirare le collezioni della Pinacoteca e la bellissima mostra dedicata a Malevič. Poi, per il giorno di Santa Lucia, i bambini saranno accolti in un altro luogo di grande bellezza nel cuore di Città Alta: il Teatro Sociale che, nella sezione GiocarTeatro della Stagione 2015-2016 organizzata con il Teatro Prova, ospita uno spettacolo del Teatro Pirata di Jesi con al centro la scoperta di un vero tesoro».

Il programma prevede sabato 12 dicembre – alle ore 14.45 e alle ore 16.45, all’Accademia Carrara – speciali visite guidate animate per bambini dai 6 ai 10 panni, dal titolo “Attraverso i colori del sogno”, ideate e curate dal gruppo artistico Le Molecole che condurrà i piccoli visitatori attraverso tre esperienze performative nelle sale della pinacoteca: Isola arcobaleno mobile – Passaggi buio luce – I colori ciechi.

Negli stessi orari anche “Un regalo per Santa Lucia”, laboratorio per bambini di 4 e 5 anni, a cura dei servizi Servizi educativi Educativi dell’Accademia Carrara, per costruire una speciale scatola, dove custodire il regalo per Santa Lucia. Alle ore 16.15, nel cortile della Carrara, avrà inoltre luogo una Suite teatrale sulla luce a cura dell’associazione di promozione sociale Isabelle il Capriolo, un’azione teatrale elaborata durante un laboratorio di teatro partecipato dedicato ai temi del dono, della luce e dell’infanzia.

Alla GAMEC invece alle ore 17 è in programma “Aspettando Santa Lucia” a cura di Clara Luiselli e Laura Mola, un percorso divertente e creativo per entrare in contatto con le opere di Malevič cui è dedicata la grande mostra in 50 opere allestita fino al 17 gennaio.

Nel giorno di Santa Lucia, domenica 13 dicembre 2015, alle ore 16.30, per la stagione del Teatro Sociale (sezione Giocarteatro) andrà in scena “Il tesoro dei pirati” a cura della compagnia Teatro Pirata di Jesi, spettacolo per tutti, dai 4 anni in su, che intreccia le tecniche di teatro di attore con il teatro di figura e che racconta la storia di un tesoro con al centro i valori della solidarietà e della amicizia.

INFORMAZIONI
  • Attraverso i colori del sogno
  • Un regalo per Santa Lucia
    prenotazioni: cobespa@cobespa.it oppure da mercoledì 9 dicembre anche tel. 035 23 43 96 (posti limitati)
    ingresso gratuito all’Accademia Carrara per l’accompagnatore
  • Aspettando Santa Lucia
    prenotazioni: mostramalevic@gamec.it, oppure da mercoledì 9 dicembre anche tel. 035 23 53 45 (posti limitati)
    ore 9-20 ingresso gratuito alla mostra Malevič per i bambini fino ai 12 anni
  • Il tesoro dei pirati
    Teatro Sociale
    ingresso libero fino ad esaurimento posti


A Dalmine si ride con il mago Forest

mago forest - spettacolo Motel ForestA Dalmine la stagione di ComicoTeatro, la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura, prosegue con un mago della risata. Venerdì 13 novembre alle ore 21 al Teatro Civico di via Kennedy 3 arriva infatti Michele Foresta, l’irresistibile e stralunato Mago Forest della tv, con lo spettacolo “Motel Forest”.

Il motel in questione è stato ed è frequentato da pittoreschi e stralunati personaggi. Non tutti andandosene hanno saldato il conto ma in cambio hanno lasciato preziosi cimeli e indelebili ricordi. Il titolare e padrone di casa, che ha dato il suo nome al motel, è un surreale mago che durante il galà organizzato per la sua selezionata clientela, userà la sua proverbiale abilità per affrontare i molteplici aspetti dell’esistenza. Cos’è un motel se non una perfetta metafora della vita, dove si arriva, si sosta, e poi si parte? E molta vita passa ed è passata nel Motel Forest, uno dei cui slogan è: “Noi non cambiamo le lenzuola, cambiamo la clientela”. Entrarvi sarà come visitare un museo dove le opere sono appese sulle pareti della mente, una mente a luce intermittente, proprio come quella dell’insegna del Motel Forest.

Lo spettacolo di e con Michele Foresta è stato scritto con Claudio Fois, Walter Fontana, Giò Tamborrino.

La direzione artistica della rassegna è di Lorenzo Baronchelli – Ambaradan e dell’Assessorato alla Cultura – Comune di Dalmine.

Il costo dell’ingresso è di 10 euro. Le prenotazioni, consigliate, si ricevono all’Ufficio Cultura, tel. 035 564952 – e-mail teatrocivico@comune.dalmine.bg.it. Da lunedì a venerdì (mercoledì e venerdì solo mattina).

 


Vent’anni senza Mia Martini, le suore Sacramentine le dedicano uno spettacolo

A vent’anni dalla scomparsa di Mia Martini, l’Istituto delle suore Sacramentine di Bergamo le dedica un recital che mette in luce oltre alle doti di artista il suo impegno nella promozione dei valori umani e sociali.

Lo spettacolo di beneficenza è in programma sabato 10 ottobre alle ore 20.30 nella sala teatro dell’Istituto, in via Sant’Antonino. È realizzato in collaborazione con l’associazione-laboratorio musicale “I ragazzi di Mimì” di Belforte di Gazzuolo (Mn) e con la scuola di ballo “Mery” di Semonte di Vertova.

Proporrà i brani dell’artista interpretati dai cantanti abbinate alla danza e coreografie sulla voce stessa di Mia Martini, compresi alcuni balli delle suore missionarie che provengono dal Brasile, dall’Ecuador, dall’Africa, dall’isola della Samoa, oltre che dall’Italia.

La serata realizza un sogno di suor Laura Fontana, segreteria generale dell’Istituto, che ha conosciuto personalmente l’artista e voleva trasmettere la grandezza e la sensibilità della persona. «Dotata di grande simpatia, molto diretta e spontanea, profonda e capace di comunicare intensamente con i suoi canti», la descrive. E spiega: «Vogliamo riscoprire il profilo psicologico e umano e la spiritualità che ha animato la vita di questa donna, di questa artista, voce che ancora vive tra noi grazie al suo repertorio, ricco di profondissime intuizioni e di intense interpretazioni. Lo facciamo in casa dell’Istituto, dove si respira il carisma delle Suore Sacramentine, un dono dello Spirito, carisma profondo che abilita a scavare nell’interiorità più profonda dell’essere».

L’evento raccoglierà fondi per sostenere la onlus missionaria “Colori di solidarietà”, in particolare un progetto in Tanzania per dare case a donne e bambine. L’ingresso è libero.

Layout 1


Il Creberg Teatro apre con il tris Ayane, Masini, Nek

La nuova stagione del Creberg Teatro Bergamo si apre all’insegna della musica. Toccherà infatti a Malika Ayane, l’artista che ha conquistato il Premio della Critica al 65esimo Festival di Sanremo, inaugurare il cartellone il prossimo 16 ottobre, con il concerto che insieme alle novità dell’ultimo lavoro discografico propone le sue canzoni più amate. Il 22 ottobre sarà la volta di Marco Masini che con “Cronologia tour” ripercorrerà 25 anni di carriera mentre il 10 novembre arriva Nek, reduce dall’enorme successo del singolo “Fatti Avanti Amore”. La colonna sonora prosegue con protagonisti della storia della musica del calibro dei Jethro Tull (1 dicembre) e Paolo Conte che tornerà al CrebergTeatro il 18 marzo 2016 dopo una assenza di quasi 10 anni.

Ma c’è spazio anche per il teatro comico, per i recital, i musical, la magia e gli spettacoli per tutta la famiglia, lungo quella che è ormai una linea consolidata che punta sull’intrattenimento pop di qualità. In tutto 26 spettacoli, fino al 23 aprile.

teatro creberg 2«Da cinque stagioni lavoriamo per creare una “bella abitudine”. Quella del CrebergTeatro – ha ricordato Luigi Trigona, segretario generale della Promoberg cui è affidata la gestione del teatro -. Che cosa significhi per Promoberg fare teatro, lo dicono i numeri, innanzitutto, e quelli della stagione, che abbiamo chiuso con l’ultimo spettacolo di Gigi Proietti, parlano di oltre 50 mila biglietti venduti; questo significa un 4% in più rispetto all’anno precedente, con una media di presenze di 1.343 spettatori e un incremento di oltre il 9% sulla passata stagione. Ciò rappresenta un grande risultato per la nostra gestione e, in generale, per le politiche culturali della città. Di stagione in stagione, matura in modo sempre più convinto la consapevolezza che questo teatro costituisca un ponte culturale con il territorio, una fucina di idee nuove per il futuro e che queste idee siano, a loro volta, frutto della mediazione di diversi punti di vista sulla realtà, oltre che di una politica sistematica che promuove la partecipazione».

Per la comicità si comincia con Sabina Guzzanti (il 13 novembre con il nuovo spettacolo “Come ne venimmo fuori”) e BAZ (21 novembre). mentre per la notte di capodanno Angelo Pintus ha creato un show ad hoc. Il 30 gennaio Giuseppe Giacobazzi sarà in scena con “Un po’ di me (genesi di un comico)”, il 26 febbraio torna Andrea Pucci con il divertente “C’è sempre e solo da ridere” e l’8 marzo non poteva che essere in rosa. Per la festa delle donne, Virginia Raffaele con “Performance” per la prima volta porta in palcoscenico le sue maschere più popolari: Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, il Ministro Boschi, la criminologa Bruzzone e tante altre ancora. Il 19 marzo l’atteso ritorno di Ale e Franz con “Tanti lati – Latitanti” fino alla chiusura del ciclo dei comici, il 2 aprile con Maurizio Battista in “Allegro ma non troppo”.

ale e franzPer il primo musical occorrerà attendere il 27 novembre. Ci sarà “Billy Elliot, il Musical”, invece l’8 e il 9 gennaio replica il successo della scorsa stagione “Jesus Christ Superstar” con la partecipazione straordinaria di Ted Neely (interprete originale nel ruolo di Gesù nello storico film di Norman Jewison). Il 12 febbraio in scena “Ghostbusters Live – The Eighties Rock Musical”, spettacolo nato in occasione del trentesimo anniversario dall’uscita nelle sale americane del film originale. A seguire il 15 e il 16 aprile il musical “Tutti insieme appassionatamente” con l’amata coppia Luca Ward e Vittoria Belvedere che completa il trittico voluto da Massimo Romeo Piparo, che firma la regia, per celebrare gli anniversari dei più grandi capolavori del cinema musicale: 40 anni di Jesus Christ Superstar, 50 di Tutti Insieme Appassionatamente e 60 di Sette Spose per Sette Fratelli. Il 22 e 23 aprile l’intera stagione del Creberg Teatro chiuderà con “Grease”.

Il cartellone dei recital inizierà il 19 dicembre con Federico Buffa in “Le Olimpiadi del 1936”, spettacolo che partendo dalla narrazione di una delle edizioni più controverse dei Giochi Olimpici, quella del 1936, racconta una storia di sport e di guerra. Il 29 gennaio tocca a Marco Travaglio con “Slurp”, il 6 febbraio a Beppe Severgnini in “La vita è un viaggio”, suo esordio come autore teatrale e attore, e il 13 febbraio chiuderà la serie Vittorio Sgarbi che presenterà “Caravaggio”, conducendo il pubblico attraverso la vita e la pittura rivoluzionaria di Michelangelo Merisi.

Per il teatro musicale il 23 e 24 gennaio Giuseppe Fiorello è protagonista di “Penso che un sogno così…”, un viaggio attraverso le canzoni di Domenico Modugno nel quale Fiorello fa rivivere la storia del padre della canzone italiana, mentre dall’11 al 13 marzo “Rapunzel il musical”, è  il family show con Lorella Cuccarini nel ruolo di Madre Ghotel

Anche la magia è un appuntamento consueto: per chi vuole lasciarsi incantare il 5 febbraio è in programma lo spettacolo The Magic of Erix Logan. E non potevano mancare nemmeno I Legnanesi, che affezionati al pubblico bergamasco saranno in scena dal 6 al 10 aprile con il nuovo spettacolo “La Famiglia Colombo”.

Info e biglietti su www.crebergteatrobergamo.it e www.ticketone.it

IL CARTELLONE 2015-2016

16 ottobre

MALIKA AYANE in Naif Tour 2015

22 ottobre

MARCO MASINI in Cronologia Tour

10 novembre

NEK in Prima di parlare Live Tour 2015

13 novembre

SABINA GUZZANTI in Come ne venimmo fuori

21 novembre

BAZ in Il ritorno

27 – 28 – 29 novembre

BILLY ELLIOT il Musical

1 dicembre

JETHRO TULL in The rock opera performed by Ian Anderson

19 dicembre

FEDERICO BUFFA in Le Olimpiadi del 1936

31 dicembre

PINTUS @ CAPODANNO

8 – 9 gennaio

JESUS CHRIST SUPERSTAR il Musical

23 – 24 gennaio

GIUSEPPE FIORELLO in Penso che un sogno così…

29 gennaio

MARCO TRAVAGLIO in Slurp

30 gennaio

GIUSEPPE GIACOBAZZI in Un po’ di me (genesi di un comico)

5 febbraio

ERIX LOGAN in The Magic of Erix Logan featuring Sara Maya

6 febbraio

BEPPE SEVERGNINI in La vita è un viaggio

12 febbraio

GHOSTBUSTERS LIVE – The Eighties Rock Musical

13 febbraio

VITTORIO SGARBI presenta Caravaggio

26 febbraio

ANDREA PUCCI in C’è sempre e solo da ridere

8 marzo

VIRGINIA RAFFAELE in Performance

Dall’11 al 13 marzo

RAPUNZEL il Musical

18 marzo

PAOLO CONTE in Concerto

19 marzo

ALE E FRANZ in Tanti lati – Latitanti

2 aprile

MAURIZIO BATTISTA in Allegro ma non troppo

Dal 6 al 10 aprile

I LEGNANESI in La famiglia Colombo

15 – 16 aprile

TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE

22 – 23 aprile

GREASE – È SEMPRE GREASEMANIA!


Altri Percorsi, «la nuova stagione ritrova una spinta coraggiosa»

Sette titoli che insieme propongono una visone originale del teatro contemporaneo, con attori e autori giovani come Marta Cuscunà o stelle come Maria Paiato e Arianna Scommegna, o ancora il ritorno del Teatro del Carretto di Lucca in omaggio a Benvenuto Cuminetti e una rassegna in tre titoli con César Brie: questa la nuova stagione di Altri Percorsi, che l’assessore alla Cultura, Turismo ed Expo del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti ha definito “un ritorno al futuro”.

«Il cartellone preparato da Maria Grazia Panigada – ha dichiarato l’assessore – parte da uno sguardo attento alle origini della rassegna, arrivata alla 35ma edizione, per ritrovare quella spinta coraggiosa nel percorrere le strade nuove del teatro ed essere al centro di una rete di proposte che guardano alla ricerca e alla sfida dei linguaggi. Ci piace poter ospitare un debutto nazionale “Due donne che ballano” di Veronica Cruciani, che vede in scena per la prima volta insieme due straordinarie attrici quali Maria Paiato e Arianna Scommegna. Per il teatro, ospitare le prove di un debutto significa poter convivere con il work in progress di un lavoro; per la città significa invece condividere un momento di produzione culturale che può uscire dai confini di Bergamo. La programmazione nasce anche per dare al Teatro Sociale una nuova centralità e, soprattutto, una linea artistica e una vocazione che ancora non aveva trovato da quando è stato, con lungimiranza, restituito alla sua funzione teatrale. Siamo onorati di ospitare, per la prima volta in Altri Percorsi, César Brie, a cui dedichiamo una personale con tre spettacoli; ci piace poi aprire la stagione ricordando la Grande Guerra, con uno spettacolo che ha appena debuttato riscuotendo notevole successo di critica e di pubblico».

«Negli ultimi anni si è andata spegnendo la volontà iniziale di Benvenuto Cuminetti – ha affermato il direttore artistico Maria Grazia Panigada –, di realizzare con Altri Percorsi una stagione, in parallelo a quella della prosa “maggiore”, che fosse di ricerca, che fosse un luogo di elaborazione di pensiero e di condivisione per spettatori di generazioni diverse, per giovani pronti a vivere le messinscene non come obbligo scolastico, ma come possibilità di vivere un’esperienza in cui la città riflettere se stessa tramite il teatro».

«La Stagione 2015-2016 vedrà il ritorno di Altri Percorsi a quella che è stata la sua vocazione originaria – ha sottolineato il direttore del Teatro Massimo Boffelli – ossia quella di offrire al pubblico bergamasco una panoramica di quello che è il teatro di ricerca e la drammaturgia contemporanea oggi. Lo farà nella cornice del Teatro Sociale, all’interno della quale saranno ospitati 6 dei 7 titoli in programma, compreso un importante debutto nazionale di una nuova produzione, a dimostrazione della volontà di valorizzare un luogo che ha bisogno e merita di
essere vissuto appieno».

La Stagione è composta da 7 titoli, che andranno in scena al Teatro Sociale da ottobre 2015 ad aprile 2016 (un titolo all’Auditorium di piazza della Libertà).

Si apre con un ricordo della Grande Guerra, della durezza inumana della trincea, dove per la prima volta i dialetti d’Italia si incontrarono forzatamente per un solo stato: Milite ignoto quindicidiciotto (23 ottobre 2015) uno spettacolo di e con Mario Perrotta tratto da “Avanti Sempre” di Nicola Maranesi e da “La Grande Guerra, i diari raccontano” un progetto a cura di Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi per Gruppo editoriale L’Espresso e Archivio Diaristico Nazionale (produzione Archivio Diaristico Nazionale, Permàr, DueL e La Piccionaia).

Secondo appuntamento un debutto nazionale: Due donne che ballano di Joseph Maria Benet i Jornet con la regia di Veronica Cruciani (produzione Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano, 24 e 25 novembre 2015): per la prima volta insieme due grandi attrici quali Maria Paiato ed Arianna Scommegna, pluripremiate protagoniste del teatro italiano, impegnate nella messa in scena di un intenso testo di quello che è considerato uno dei massimo autori del teatro spagnolo contemporaneo e padre del teatro catalano, in cui si affronta l’incontro-scontro fra due donne, due generazioni, due storie, due diversità che si toccano e si intrecciano inesorabilmente.

Dopo queste novità, un ritorno antico, Iliade da Omero con la regia di Maria Grazia Cipriani (22 gennaio 2016), le scene e i costumi di Graziano Gregori, una produzione Teatro del Carretto come omaggio a Benvenuto Cuminetti che la volle al Teatro Donizetti 25 anni fa e che torna a Bergamo con lo stesso incanto derivato dagli echi del mondo epico, ma con un finale nuovo che rimanda al dolore di questo nostro tempo.

Quarto appuntamento (8 aprile all’Auditorium di piazza della Libertà), con La semplicità ingannata di Marta Cuscunà (co-produzione Centrale Fies e Operaestate Festival Veneto) attrice-autrice giovane e talentuosa che presenta una storia di resistenza al femminile, storia di donne, di monache, che rivendicano il diritto di avere un cervello, un corpo, un’identità propria nella libertà di pensiero e di critica con uno stile che ha un legame con quello del Teatro del Carretto nell’uso del teatro di figura come elemento che fa risuonare l’atto e la voce teatrale ed amplifica lo spazio dove realtà e poesia vibrano all’unisono.

Gli ultimi tre spettacoli costituiscono una personale dedicata a César Brie, attore e regista argentino, splendido esempio di coerenza umana ed artistica.
La volontà. Frammenti per Simone Weil (19 febbraio 2016, produzione di Campo Teatrale e César Brie – spettacolo vincitore del bando “I teatri del sacro” 2014-2015) è il più recente lavoro di Brie, omaggio a Simone Weil, sua compagna di pensieri da diversi anni. Attorno a questo spettacolo sarà organizzata una serie di incontri e conferenze in collaborazione con le Cattedre di Pedagogia Sociale e Pedagogia dei Diritti Umani dell’Università degli Studi di Bergamo e con la Fondazione Serughetti Centro studi e Documentazione La Porta.

Ero (23 marzo 2016, produzione Arti e Spettacolo e César Brie) è un sincero e profondo percorso nelle origini della propria esistenza, dove gli eventi autobiografici propri dell’autore e delle persone incontrate si fondono per restituirci pezzi di vita, di relazioni in cui possiamo riconoscerci e condividere insieme.

La personale chiude con una regia di Brie per il Teatro Presente. In scena La Mite (15 aprile 2016) ispirata al racconto omonimo di Fëdor Dostoevskij, scritto prima dei Fratelli Karamazov, ispirato a un fatto di cronaca che lo aveva molto colpito: il suicidio di una ragazza definito dai titoli dei giornali un “suicidio mite”. L’originale presenta un uomo disperato che vuole capire perché sua moglie si è uccisa e fa una specie di lungo soliloquio nel quale ricerca le ragioni di questo atto disperato. Questo spettacolo invece fa parlare entrambi. Un uomo freddo, severo, vivo e la sua donna, buona e mite, che ormai ha passato il confine della morte. Insieme sempre sul palco, i due attori, Clelia Cicero e Daniele Cavone Felicioni, stanno nell’attesa della separazione definitiva, cercando di intuire le ragioni della separazione, del dolore inflitto e dell’incomprensione

Gli abbonamenti alla Stagione si possono rinnovare (con il pagamento tramite modulo bancario) entro il 14 settembre 2015. Il rinnovo presso la biglietteria del Teatro Donizetti (piazza Cavour 15 – Bergamo) sarà possibile dal 22 al 24 settembre 2015. I nuovi abbonamenti saranno in vendita dal 25 settembre 2015. I singoli biglietti dal 29 settembre 2015.