A vent’anni dalla scomparsa di Mia Martini, l’Istituto delle suore Sacramentine di Bergamo le dedica un recital che mette in luce oltre alle doti di artista il suo impegno nella promozione dei valori umani e sociali.
Lo spettacolo di beneficenza è in programma sabato 10 ottobre alle ore 20.30 nella sala teatro dell’Istituto, in via Sant’Antonino. È realizzato in collaborazione con l’associazione-laboratorio musicale “I ragazzi di Mimì” di Belforte di Gazzuolo (Mn) e con la scuola di ballo “Mery” di Semonte di Vertova.
Proporrà i brani dell’artista interpretati dai cantanti abbinate alla danza e coreografie sulla voce stessa di Mia Martini, compresi alcuni balli delle suore missionarie che provengono dal Brasile, dall’Ecuador, dall’Africa, dall’isola della Samoa, oltre che dall’Italia.
La serata realizza un sogno di suor Laura Fontana, segreteria generale dell’Istituto, che ha conosciuto personalmente l’artista e voleva trasmettere la grandezza e la sensibilità della persona. «Dotata di grande simpatia, molto diretta e spontanea, profonda e capace di comunicare intensamente con i suoi canti», la descrive. E spiega: «Vogliamo riscoprire il profilo psicologico e umano e la spiritualità che ha animato la vita di questa donna, di questa artista, voce che ancora vive tra noi grazie al suo repertorio, ricco di profondissime intuizioni e di intense interpretazioni. Lo facciamo in casa dell’Istituto, dove si respira il carisma delle Suore Sacramentine, un dono dello Spirito, carisma profondo che abilita a scavare nell’interiorità più profonda dell’essere».
L’evento raccoglierà fondi per sostenere la onlus missionaria “Colori di solidarietà”, in particolare un progetto in Tanzania per dare case a donne e bambine. L’ingresso è libero.