Parte il Reddito di autonomia, Maroni: “Pronti a rafforzarlo”

Parte il Reddito di autonomia, Maroni: “Pronti a rafforzarlo”

image_pdfimage_print

Maroni“Il Reddito di Autonomia parte oggi e proseguirà per tutto il 2016: 50 milioni per quest’anno e quattro volte tanti per il prossimo”. Lo ha garantito il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, annunciando che è pronto anche a “rafforzare ulteriormente” queste misure, “se nella legge di stabilità che il Governo nazionale presenterà entro pochi giorni, ci saranno, come promesso, maggiori risorse per la Regione Lombardia attraverso l’introduzione dei costi standard. Se sarà così – ha osservato – potremo introdurre il “Quoziente familiare” che favorisce le famiglie numerose”.

“Siamo di fronte a una misura straordinaria – ha aggiunto Maroni – articolata in cinque misure rivolte a famiglie con redditi bassi, alle persone fragili come anziani e disabili e ai disoccupati che non hanno alcuna entrata perché hanno finito la cassa integrazione o la mobilità”. Il significato di questa innovativa iniziativa, ha sottolineato il Governatore “è rendere autonomi i cittadini lombardi dallo stato di bisogno. Tutte queste misure, a parte l’abolizione del super ticket perché non è possibile farlo – ha evidenziato – sono rivolte solo ai cittadini che sono residenti in Lombardia da almeno 5 anni”. “Accanto alle misure previste nel Reddito di autonomia è stata prevista una ricognizione dei numerosi altri interventi di sostegno di altri Enti che sono stati messi in campo nel corso degli anni. L’obiettivo è quello di arrivare a una sorta di Dote unica di autonomia. “Stiamo già lavorando con i Comuni lombardi – ha aggiunto il governatore – per evitare duplicazioni o dispersioni e per fare sì che, dal prossimo anno, si possa partire riunificando le Misure, rendendole così più efficaci”.