A tutti i clienti Telecom stanno arrivando bollette con allegate “ comunicazioni importanti”, con le quali si informa che dal maggio 2015 , in concomitanza con il superamento dei marchi di linea fissa e mobile, Telecom Italia e Tim confluiranno in un solo brand e Tim diverrà l’unico marchio, per tutti i servizi di telefonia fissa, mobile e internet. Di fatto, cambierà unilateralmente il portafoglio di offerta dedicato alla linea di casa. Molti si vedranno cambiare il loro contratto e, a seconda dei casi, ci potrebbero essere vantaggi o svantaggi economici.
“Quello che ci preoccupa in particolare – avverte Eddy Locati, presidente di Adiconsum Bergamo – è ciò che potrebbe accadere alle fasce più deboli dei clienti, gli anziani, che usano il telefono quasi solo per ricevere e pochissimo per telefonare”.
Oggi questi clienti, segnalano dall’associazione consumatori della CISL orobica, pagano non più di 38 € al bimestre, ma se non telefonano al 187, da Maggio si ritroveranno a pagarne 58 con un aumento di circa il 53%.
Ogni interessato dovrà chiamare per usufruire della nuova offerta “Voce” che costa 19 euro al mese (38 bimestrali), perché Telecom sembra orientata a passare automaticamente a questo tipo di contratto solo coloro che non hanno avuto traffico fonia verso fissi o mobili nazionali nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2014. “In pratica, basta aver fatto una telefonata e non aver chiamato il 187 che, dal 1° Maggio, scatterà il forte aumento sopra descritto”.
Ovviamente, come sempre succede in questi casi, il cliente “è libero” di recedere dall’attuale contratto, dandone comunicazione scritta entro il 31 Maggio 2015.
“Ma il problema vero è che le persone anziane difficilmente leggeranno le “comunicazioni importanti” – continua Locati – e si ritroveranno a pagare molto di più a fronte di “chiamate illimitate verso tutti i fissi e cellulari nazionali” che mai faranno…….Chiediamo perciò a Telecom e all’Autorità Garante di rivedere questa posizione, passando tutti gli interessati automaticamente alla offerta “VOCE” : saranno i clienti a decidere autonomamente se vorranno cambiare il tipo di contratto”.
La comunicazione a Telecom va fatta scrivendo all’indirizzo “Telecom Italia Servizio Clienti Residenziali, casella postale n.211 – 14100 Asti o via fax al numero gratuito 800000187.