A Corna Imagna torna la sagra dello stracchino, con menù, escursioni e mercato

A Corna Imagna torna la sagra dello stracchino, con menù, escursioni e mercato

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Prodotto tipico, ma anche simbolo della rinascita dell’economia montana. È lo stracchino, o strachì, di Corna Imagna che torna protagonista della sagra diffusa sul territorio da venerdì 26 a domenica 28 maggio con l’organizzazione del Comune, della cooperativa Il Tesoro della Bruna e del caseificio Osvaldo Locatelli.

Si comincia con un convegno dal titolo “La filiera corta per dare un futuro all’allevamento di montagna”, venerdì 26 alle 20.45 nella sala della Comunità, mentre sabato alle 15  c’è la camminata alla scoperta dei luoghi dove nasce lo stracchino, dal nome dantesco “E quindi uscimmo a riveder le stalle” (occorre prenotarsi al 348 2911844).

Per tutto il week end si potranno poi gustare menù a tema nei ristoranti Salvi, Antica Locanda Roncaglia e Bibliosteria Cà Berizzi e domenica, dalle 10 alle 18, nella contrada Roncaglia toccherà al “Mercato del buon formaggio e dei prodotti agroalimentari locali”, all’interno del quale sono in programma, alle 11, una degustazione guidata dello stracchino a cura di Slow Food, e il pranzo organizzato dall’Antica Locanda Roncaglia.

A Corna Imagna lo stracchino continua ad essere prodotto secondo modalità antiche che conferiscono caratteristiche uniche. Uno dei segreti sta nel breve lasso di tempo che intercorre tra la mungitura e la caseificazione, possibile perché si utilizza latte vaccino intero appena munto e proveniente direttamente dalle stalle degli allevatori locali.

sagra dello stracchino