Pensavamo che la lotteria degli scontrini fosse nata per colpire i commercianti. Per contrastare l’evasione? Macché. Per far girare l’economia. Far spendere fino a 300 euro ai commercianti per adeguare il registratore e fare un piacere allo Stato e alle banche che guadagnano sulle commissioni dei pagamenti elettronici. Questo era il sospetto.
Ci sbagliavamo. La lotteria è uno strumento per fregare tutti i contribuenti. Se fosse confermato che la partecipazione alla lotteria degli scontrini toglierà il diritto alla detrazione e deduzioni nella dichiarazioni dei redditi per le spese come farmacia, salute e occhiali, insomma le più rilevanti e necessarie per una famiglia, allora a guadagnare sarà solo l’Erario che sostituirà a detrazioni certe una probabilità (irrisoria) e un montepremi ridicolo.