Premio allo studio, assegno della BCC a 40 laureati e 4 diplomati

bergamasca orobica lauree 206_4_resizeQuaranta  laureati con votazione minima di 99/110 e 4 diplomati che hanno raggiunto almeno i 90 punti su 100 sono stati i ragazzi premiati dalla BCC Bergamasca e Orobica per aver concluso il ciclo di studi nel 2015. Un traguardo che l’Istituto di Credito ha voluto siglare con il conferimento di un “Premio allo studio”, riconoscimento al lavoro svolto sui libri e porta fortuna simbolico per iniziare una seconda fase della propria carriera. Un assegno è stato infatti consegnato ai neo dottori e ai neo diplomati direttamente dalla presidenza e dalla direzione generale lo scorso 25 maggio nella sede di Zanica durante una cerimonia di premiazione che ha visto anche la presenza di Elena Gotti, Responsabile del Servizio orientamento e Programmi internazionali dell’ Università di Bergamo. A ricevere l’assegno e la pergamena nominale, in ricordo della giornata, sono stati 22 neodottori con laurea Triennale e 18 con laurea Magistrale. Per la compagine dei diplomati, invece, sono stati i liceali (scientifico e linguistico) a potersi fregiare della medaglia allo studio.


Lunedì l’assemblea dei panificatori bergamaschi

 E’ in programma per lunedì prossimo, 30 maggio, l’assemblea dell’associazione panificatori di Bergamo. L’appuntamento è a Grassobbio, presso la sede dell’Aspan, in via Azzano San Paolo 149. Alle 16.30 si aprirà la parte privata riservata ai soci con l’esame e l’approvazione dei bilanci, mentre alle 17 si terrà la parte pubblica con la relazione del presidente Roberto Capello. Capello relazionerà sull’attività e sulle numerose iniziative che rendono l’Associazione e i panificatori associati attori fortemente presenti sul territorio. Sarà un momento di riflessione e confronto per la categoria, sulla scia di Expo, chiamata a puntare su nuove soluzioni per reggere il mercato e fornire innovative  proposte al consumatore.


Case, a Bergamo compravendite in aumento per tre agenti su quattro

Anche a Bergamo migliora il clima di fiducia nelle compravendite di immobili. Il sentiment degli agenti immobiliari orobici è in linea, e su alcuni aspetti anche più positivo, del quadro regionale, fotografato nel suo complesso da Fimaa Lombardia, il Coordinamento regionale delle associazioni degli agenti immobiliari Fimaa che aderiscono a Confcommercio, che ha scelto di dotarsi di questo nuovo strumento di valutazione periodica avvalendosi della collaborazione degli agenti associati operanti nei capoluoghi lombardi.

«È tornata la voglia di comprare casa, soprattutto la prima casa – afferma Luciano Patelli, coordinatore regionale Fimaa e presidente di Fimaa Bergamo -. Le compravendite di case nella nostra provincia sono in aumento per oltre il 75% degli intervistati (la media lombarda è dal 65% nrd.). Incremento nelle transazioni, ma non nei prezzi che potrebbero subire ulteriori contrazioni, seppur limitate. I prezzi delle case oggi si adeguano sempre di più al mercato e alla capacità di spesa dell’acquirente e si sono ridimensionati negli ultimi anni anche del 35-40%, attestandosi sul valore equo del nostro mercato. Oggi si compra casa in base alle proprie disponibilità economiche. E per una famiglia di 3/4 persone si va dai 150 ai 200mila euro».

A Bergamo, come in Lombardia, resta significativo il mercato di scambio (tra appartamenti vecchi a vantaggio di quelli più recenti) con 2 compravendite su 10 riferite ad appartamenti nuovi. In aumento soprattutto la domanda per trilocali e quadrilocali, mentre in calo i mono e i bilocali. Ma l’90% delle domande prevede, per l’acquisto, la richiesta di un mutuo. Ancora poco utilizzata la permuta (2%) per motivi fiscali.

«La maggioranza degli operatori immobiliari – prosegue Patelli – stima in ulteriore crescita il mercato delle locazioni, sia urbano sia turistico. Occorre, però, un’urgente riforma legislativa che adegui la durata dei contratti alle attuali esigenze che sono indirizzate verso una maggiore flessibilità».

Minore ottimismo per il mercato non residenziale: «Con una previsione – rileva Patelli– di ulteriori contrazioni sia negli scambi sia nei prezzi. In particolare, registriamo un eccesso di offerta nelle locazioni commerciali a fronte di una domanda che resta ridotta per i capannoni industriali e a livelli appena sufficienti per uffici e negozi. Anche a questo proposito, Fimaa Lombardia sta lavorando con Confcommercio, Regione e principali Comuni proprio per favorire la riqualificazione dei centri urbani con il determinante apporto degli esercizi commerciali di vicinato».

FIMAA Lombardia – Il clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi


Dote Scuola, fino al 30 maggio le domande di contributo

libri - libreriaLe famiglie lombarde hanno tempo fino al 30 maggio per compilare la domanda online di contributo per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica e per il buono scuola.

È possibile presentare domanda per le seguenti componenti Dote Scuola 2016/17

COMPONENTE “CONTRIBUTO PER L’ACQUISTO DEI LIBRI DI TESTO, DOTAZIONI TECNOLOGICHE E STRUMENTI PER LA DIDATTICA”

Destinata a studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria di Istruzione presso le scuole secondarie di I grado (classi I,II e III), scuole secondarie di II grado (classi I e II), paritarie e statali con sede in Regione Lombardia o Regioni confinanti, ed a studenti frequentanti istituzioni formative (IeFP classi I e II) in possesso di accreditamento regionale, purché lo studente, terminate e lezioni, rientri quotidianamente alla propria residenza e non risulti beneficiario per la stessa finalità ed annualità scolastica di altri contributi pubblici.

Il nucleo familiare richiedente deve avere una certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), inferiore o uguale a € 15.494,00. L’età massima dello studente beneficiario del contributo è di 18 anni.

Il valore del buono sarà determinato in base alla situazione economica (ISEE) della famiglia dello studente e all’ordine di scuola frequentata.

Per presentare la domanda occorre essere in possesso della certificazione ISEE in corso di validità. Si consiglia pertanto di verificare la data di scadenza per rinnovare in tempo il documento. La maggioranza delle certificazioni ordinarie sono scadute il 15 gennaio 2016.

Novità Anno Scolastico 2016/2017
  • Il carnet cartaceo non esiste più.
  • Il valore del buono sarà caricato unicamente sulla CRS o sulla TS-CNS dei richiedenti e sarà spendibile per l’acquisto dei prodotti presso la rete distributiva convenzionata entro la scadenza inderogabile del 31 dicembre 2016.

COMPONENTE “BUONO SCUOLA”

Destinata a studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso scuole elementari, medie e superiori, paritarie e statali che applicano una retta d’iscrizione e frequenza, aventi sede in Lombardia o in Regioni confinanti, purché lo studente, terminate le lezioni, rientri quotidianamente alla propria residenza e non risulti beneficiario per la stessa finalità ed annualità scolastica di altri contributi pubblici.

Il nucleo familiare richiedente deve avere una certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), inferiore o uguale a € 42.000,00. L’età massima dello studente beneficiario del Buono scuola è di 21 anni.

Il valore del buono sarà determinato in base alla situazione economica (ISEE) della famiglia dello studente e all’ordine di scuola frequentata.

Per presentare la domanda occorre essere in possesso della certificazione ISEE in corso di validità. Si consiglia pertanto di verificare la data di scadenza per rinnovare in tempo il documento. La maggioranza delle certificazioni ordinarie sono scadute il 15 gennaio 2016.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE

La compilazione, l’inoltro e la gestione delle domande avvengono esclusivamente in via informatica su http://www.scuola.dote.regione.lombardia.it dove è possibile consultare e scaricare una guida completa alla compilazione (dalla sezione AIUTO).

La domanda può essere compilata e presentata anche presso il Comune di residenza o la Scuola paritaria dove lo studente si iscrive, i quali garantiscono supporto informativo ed assistenza. La conferma dell’avvenuto esito di ammissione alla Dote avverrà attraverso un sms oppure attraverso un messaggio di posta elettronica rispettivamente al numero di cellulare o all’indirizzo e-mail dichiarati nella domanda.

La relativa procedura prevede le seguenti fasi: registrazione, compilazione della domanda, sottoscrizione della domanda con firma autografa, sottoscrizione della domanda con firma digitale.

TERMINI

Le domande per l’assegnazione della dote scuola, relativamente alle suddette componenti per l’anno scolastico 2016/2017, possono essere presentate dalle ore 12 del 29 marzo 2016 alle ore 17 del 30 maggio 2016.

La compilazione, l’inoltro e la gestione delle domande avvengono esclusivamente in via informatica sul portale dedicato. In caso di necessità è possibile ottenere supporto informatico e assistenza alla compilazione presso il proprio comune di residenza, la scuola paritaria dove lo studente è iscritto, gli sportelli di Spazio Regione dislocati nei capoluoghi di provincia.

Per fronteggiare eventuali sovraccarichi in prossimità della scadenza del presente avviso, ai suddetti enti è consentito procedere alla protocollazione delle domande regolarmente pervenute entro il suddetto termine, fino alle ore 12 del 10 giugno 2016.

Non sono ritenute valide le domande pervenute in formato cartaceo (ad esclusione degli specifici casi illustrati di seguito).

La domanda è redatta sotto forma di autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. La Regione effettua controlli sulla veridicità delle dichiarazioni fornite e, in caso di dichiarazioni mendaci, provvede alla revoca della dote, all’applicazione delle sanzioni previste e, qualora ve ne siano gli estremi, alla denuncia per falsa dichiarazione.

L’esito della richiesta di Dote verrà comunicato con un messaggio al numero di cellulare oppure di posta elettronica, a seconda di quanto indicato dal richiedente nella domanda.

È possibile presentare una domanda di Dote Scuola dopo la data di scadenza, in formato cartaceo, solo ed esclusivamente nei seguenti casi:

  • cambio scuola da statale o da istituzione formativa accreditata a scuola paritaria o viceversa, qualora avvenisse dopo la data del 31 maggio 2016: è possibile presentare domanda cartacea (Modulo A) entro il termine inderogabile delle ore 12 del 30 novembre 2016;
  • nuova residenza in Regione Lombardia: è possibile presentare domanda cartacea (Modulo B), entro il termine inderogabile delle ore 12 del 30 settembre 2016.

Le domande possono essere trasmesse via telefax, come allegati di posta elettronica o con altri mezzi.

INFORMAZIONI

Per qualsiasi informazione di carattere generale è possibile rivolgersi agli sportelli di Spazio Regione di Regione Lombardia oppure chiamare il numero verde 800318318. Per problematiche specifiche è possibile scrivere a: dotescuola@regione.lombardia.it


Corteo e concerto per festeggiare gli 80 dell’Avis Bergamo

Al via i festeggiamenti per gli 80 anni di Avis Comunale Bergamo, il compleanno di un’associazione che da sempre fa del dono e della condivisione la propria filosofia di vita: il dono anonimo e periodico di ciò che ognuno di noi ha di più prezioso: il sangue. Avis Comunale Bergamo decide di festeggiare questo traguardo donando e condividendo con ogni singolo volontario due appuavis 80 anni cartellonentamenti: venerdì 27 maggio, alle 20.30, al Teatro Donizetti gli avisini bergamaschi potranno assistere gratuitamente il concerto «Musiche da Oscar», con la New Pop Orchestra diretta dal maestro Alfredo Conti e la partecipazione del violinista Christian Joseph Saccon e del clarinettista Michele Chiametti. I biglietti potranno essere ritirati presso la segreteria di Avis Comunale Bergamo a Monterosso. Domenica 29 maggio, alle 9.30, Città Alta diventerà luogo di celebrazione con un corteo al quale prenderanno parte tutte le Avis cittadine e della provincia con i propri labari, che partendo da Piazza mercato delle scarpe giungerà alla Cattedrale di S. Alessandro dove alle 10.30 sarà celebrata, la Messa officiata da Monsignor Davide Pelucchi, vicario generale della Diocesi di Bergamo. La manifestazione riprenderà poi dal Duomo al Chiostro di San Francesco per l’intervento del presidente di Avis Comunale Bergamo con la presentazione del libro dedicato all’ottantesimo anniversario, frutto del lavoro di tesi della neolaureata Deborah Previtali. «Un documento unico, un volume che ripercorre la storia di una delle Associazioni più attive d’Italia, voce di chi, da ottant’anni a questa parte, è convinto che donare sia il gesto più bello del mondo. La pubblicazione, infatti, si rivolge direttamente agli avisini bergamaschi, affinché anche le più giovani generazioni di donatori possano ricostruire la storia dell’Associazione e impegnarsi per rinnovare la mission di solidarietà di Avis» – sottolinea Roberto Guerini, presidente Avis Comunale Bergamo.  A impreziosire le celebrazioni, gli allestimenti floreali di Emiliano Amadei, fiorista di Azzano San Paolo. Quanto ai numeri, Avis comunale Bergamo festeggia i suoi ottant’anni con circa 3mila donatori, 185 in più rispetto al 2014, più di 6mila donazioni effettuate nel solo 2015.

 


Bando Voltapagina! Ecco le edicole e le librerie finanziate

bando Voltapagina

Sono state pubblicate le graduatorie del Bando Voltapagina! con il quale la Regione Lombardia ha stanziato un milione di euro di contributi per interventi di innovazione e valorizzazione dei punti vendita di libri, giornali, riviste e periodici.

Per quanto riguarda le edicole sono state ammesse e finanziate 77 domande sulle 112 presentate mentre nel settore librerie sono stati ammessi e finanziati 53 progetti sui 114 presentati.

I soggetti beneficiari dovranno trasmettere l’accettazione del contributo con un’apposita dichiarazione entro 30 giorni.

Bando Voltapagina! – le graduatorie


Borgo Palazzo più accessibile, mappe in braille per aiutare i non vedenti

Metti un laboratorio artigiano tecnologico e multidisciplinare, un borgo che vuole rigenerarsi e un gruppo di studenti desiderosi di misurarsi su un progetto concreto. Uniscili all’attenzione per le persone con disabilità e all’entusiasmo dei giovani ed ecco “Orientiamoci”, un progetto per la stampa 3D di cartine in braille da apporre ai semafori di via Borgo Palazzo, per agevolare nel loro percoso le persone cieche e ipovedenti.

A realizzarlo sono i ragazzi di quarta e quinta dei corsi per elettricisti e carrozzieri dell’Abf di Trescore Balneario all’interno dell’ArtiLab, lo spazio attrezzato e gestito dai Giovani di Confartigianato Bergamo che ha recuperato una vetrina sfitta (l’ex sede Ubi Banca al numero 93) e si è aperto alla città e al territorio con seminari, eventi e workshop.

Grazie alla tecnologia 3D i ragazzi hanno messo a punto delle mappe tattili, facilmente realizzabili e con costi bassi, che posizionate agli incroci possono aiutare le chi ha handicap visivi ad orientarsi e a muoversi con maggiore sicurezza.

Le schede hanno già ricevuto l’approvazione della sezione provinciale dell’Unione italiana ciechi e sono state presentate al tavolo per l’abbattimento delle barrire architettoniche, ora attendono l’ok dal Comune per l’installazione. «L’iniziativa ha molteplici valenze – evidenzia Nicola Viscardi, presidente della associazione Botteghe di Borgo Palazzo e componente del Gruppo Giovani Artigiani -. La principale è che mostra ai ragazzi che possono “inventarsi” un lavoro, che possono dare una risposta sociale cimentandosi in un percorso imprenditoriale. È un tema importante la promozione dell’imprenditorialità, stimolare a mettersi in gioco e dare risposte ai bisogni, anche grazie alle nuove tecnologie. Il progetto inoltre è strettamente legato al Borgo, nasce nel suo laboratorio e potrà migliorare l’accoglienza e l’accessibilità complessiva, renderlo alla portata di tutti».

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Borghi (Federmoda): “In 4 anni chiusi 30mila negozi”. In calo lo shopping dei cinesi

I dati del Fashion & High Street Report 2015 – realizzato da Federazione Moda Italia-Confcommercio con World Capital Group, in collaborazione con l’Osservatorio Acquisti CartaSi e Global Blue – mettono a nudo tendenze contraddittorie. Solo alcuni esempi: in aumento gli acquisti dei cinesi (+56%), che rappresentano un terzo del totale delle vendite, quasi il triplo delle spese dei russi in caduta libera (-41% rispetto al 2014). Milano si conferma la meta preferita per lo shopping tax free (34% sul totale delle vendite in Italia a stranieri extra Ue), registrando nel 2015 un incremento del 17%, al secondo posto Roma (18% sul totale delle vendite) con un aumento più modesto (10%) rispetto a Firenze e Venezia che registrano entrambe incrementi del 27% rispetto al 2014. Al contrario e purtroppo, nei primi mesi del 2016 si è assistito ad un calo del 15% degli acquisti dei turisti cinesi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia–Confcommercio: “il 2015 si è chiuso con una sostanziale stabilità di fatturati, ma in quattro anni il solo retail della moda ha visto chiudere in Italia circa 30mila negozi a fronte di 15mila che hanno aperto, di cui peraltro, la stragrande maggioranza a conduzione straniera. Questo dato, insieme all’analisi del nostro Fashion & High Street Report, ci consegna un quadro che si sbaglierebbe, però, a considerare un problema solo del commercio, quando in realtà riguarda l’intera collettività. In questi primi mesi abbiamo assistito a qualche seppur timido segnale positivo, ma sono ancora tante le imprese in sofferenza. Urge una strutturale riduzione delle tasse a famiglie e imprese, la conferma dell’eliminazione delle clausole di salvaguardia e un intervento di sostanza sulla riduzione della spesa pubblica. Solo così, e con una contestuale apertura dei rubinetti del credito, sarà possibile parlare di rilancio di consumi e di boccate d’ossigeno alla nostra imprenditoria tutta rigorosamente made in italy”.


BergamoWifi sbarca anche alla Fiera di Bergamo

bergamo wifiIl BergamoWifi sbarca in un altro dei luoghi più frequentati della città di Bergamo: proprio alla vigilia dell’atteso appuntamento con gli Stati Generali della Scuola Digitale, il momento di confronto nazionale sull’innovazione nella didattica, la Fiera di Bergamo di via Lunga è stata raggiunta dall’importante infrastruttura del Comune di Bergamo. Il sistema sfrutta i punti di accesso e il cablaggio già presenti alla Fiera: “E’ stato quindi semplice realizzare questa importante iniziativa in uno dei poli più frequentati della città e che catalizza un numero crescente di eventi. – spiega l’Assessore all’Innovazione del Comune di Bergamo Giacomo Angeloni – Vorrei ringraziare Ente Fiera Promoberg e A2A Smart City della preziosa collaborazione e di aver condiviso la volontà di raggiungere questo obiettivo. I quasi 100mila utenti del BergamoWifi fanno scuola e convincono anche le istituzioni del territorio a lavorare nella medesima direzione per cambiare Bergamo.”

Solo una settimana fa il BergamoWifi è sbarcato nei quartieri con il primo punto d’accesso in piazza Sant’Anna in Borgo Palazzo. Nell’estate proseguirà anche questo percorso, con la realizzazione di ulteriori otto oasi in diversi punti della città. “Un servizio molto apprezzato e molto utile, – dichiara il Presidente di Ente Fiera Promoberg Ivan Rodeschini – che proietta nel futuro la Fiera di Bergamo, grazie a un sistema all’avanguardia e che si sta affermando non solo nella nostra città.”


Birra artigianale, a San Pellegrino la vetrina dei produttori bergamaschi

Crescono i birrifici artigianali della Bergamasca e cresce BeerGhèm, la rassegna che per prima ha scelto, sei anni fa, di portare i riflettori sulla produzione provinciale. L’appuntamento, organizzato dal birrificio Via Priula di San Pellegrino e dalla Compagnia del Luppolo, torna da venerdì 27 a domenica 29 maggio nel centro della cittadina termale. A disposizione ben 60 birre alla spina per un autentico tour tra le diverse espressioni dell’arte brassicola orobica.

Saranno presenti i birrifici Endorama di Grassobbio, Elav di Comun Nuovo, Della Ghironda di Brusaporto, Del Lago di Sarnico, Adda di Brembate, Hopskin di Curno, Birra Orobia di Gorle, Birrificio Lemine di Almenno San Salvatore, Otus di Seriate, ARBrewing di Albino, Hammer di Villa d’Adda, Kaos di Grumello, oltre ai padroni di casa del Via Priula.

Per accedere alle degustazioni basta munirsi del bicchiere e acquistare i gettoni da spendere alle spine preferite. È attivo anche un servizio di ristorazione, curato da Pier Milesi del ristorante Bigio, mentre al beershop si potranno comprare le birre in bottiglia dei birrifici presenti. Una giuria di esperti selezionerà la birra migliore della rassegna, che verrà premiata nel pomeriggio di sabato 28 maggio.

BeerGhèm è aperta dalle 18 alle 24 il venerdì e dalle 11 alle 24 il sabato e la domenica e può contare su un curato programma di concerti ed eventi.