Ubi Banca sbarca a Dubai e firma un memorandum d’intesa
Con una missione ufficiale guidata dal presidente del Consiglio di Sorveglianza Andrea Moltrasio, UBI Banca ha inaugurato il proprio Ufficio di Rappresentanza a Dubai. Responsabile dell’Ufficio è Luigi Landoni, un manager esperto di attività bancaria internazionale, professionalmente attivo nell’area dal 2008. Quella negli Emirati Arabi Uniti, insieme agIi Stati Uniti d’America (New York) e al Marocco (Casablanca), rappresenta la terza apertura ufficiale del Gruppo nell’ultimo semestre, confermando l’importanza strategica che ha per UBI Banca la presenza internazionale a supporto dell’attività della propria clientela corporate. “In quanto rappresentati della seconda economia manifatturiera in Europa raccogliamo l’interesse di Paesi, come gli Emirati Arabi Uniti, impegnati in molteplici e grandi progetti, capaci di accogliere il contributo del sistema produttivo internazionale – afferma Moltrasio -. Il nostro Gruppo radicato nelle aree economicamente più dinamiche d’Italia, è il partner per la crescita all’estero delle imprese che ne costituiscono il tessuto produttivo”.
Nei giorni della missione è stato siglato, un Memorandum of Understanding per la collaborazione tra il Gruppo UBI Banca e la SuperESCO Etihad Energy Services, controllata al 100% da DEWA (Ente Pubblico controllato dal Dubai Council e monopolista del servizio di produzione di distribuzione di energia e acqua dell’Emirato di Dubai). Il memorandum è un accordo finalizzato a sensibilizzare e coinvolgere le imprese italiane nella partecipazione di appalti e forniture di tecnologia, relativamente al programma di retrofit, collegato al piano di Dubai Clean Energy Strategy 2050. Il programma di retrofit prevede la realizzazione, in una prima fase che si chiuderà entro il 2018, di investimenti pari almeno a circa 500mln di dollari per il risparmio energetico delle strutture operative del Servizio Pubblico (strade, uffici postali, free Zones, moschee, pubblica sicurezza).