Il Trofeo SIAD, una classica della stagione velica e prova valida del “Trofeo Internazionale George Cockshott”, torna anche quest’anno, dal 22 al 24 maggio, nell’incantevole golfo di Portofino. La regata è organizzato da SIAD – multinazionale di Bergamo, leader nella produzione di gas tecnici e speciali – in collaborazione con lo Yacht Club Italiano ed è un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti del mare e della vela e per gli appassionati di una classe ricca di fascino come il Dinghy 12’, un’imbarcazione progettata nel 1913, che è riuscita in oltre cent’anni di storia a mantenere intatto il fascino originale, rimanendo una barca essenziale non toccata dall’assalto della tecnica più esasperata. Si tratta di una regata impegnativa che richiede preparazione e abilità tecnica e che coniuga il piacere di navigare a vela con gli amici, esperienze ed emozioni. Il merito principale del successo del Trofeo SIAD è soprattutto di chi ha dato vita a questa manifestazione pensata come grande occasione di incontro e di amicizia. Il “Bombolino”, come lo chiamano con affetto i veterani, è infatti nato dalla passione per il mare del presidente di SIAD, Roberto Sestini, e rappresenta non solo un evento sportivo, ma anche l’occasione per l’azienda di incontrare amici e clienti, oltre ai soci delle altre società del Gruppo provenienti da tutto il mondo. Con l’ideazione e la sponsorizzazione del Trofeo, Roberto Sestini lega il mondo pulito della vela e del mare all’immagine di un’azienda attiva nella ricerca e nella realizzazione di nuove tecnologie e servizi messi in campo in ambito ambientale, oltre che nella realizzazione di iniziative di carattere socio-culturale.
SIAD è impegnata infatti da diversi anni nel sostenere la Fondazione Onlus Tender To Nave Italia che promuove il mare e la navigazione quali esperienze preferenziali di formazione, educazione e terapia per soggetti disagiati. La Fondazione, i cui soci sono la Marina Militare e lo Yacht Club Italiano, realizza progetti a bordo del veliero Nave Italia, il più grande brigantino a vela del mondo che vanta una lunghezza di 61 metri ed è in grado di accogliere 30 ospiti oltre l’equipaggio.