La Federazione italiana dei Pubblici esercizi accende i riflettori su un problema che rischia di compromettere questa fase di ripartenza: le aperture frammentate
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L’Appello dei pubblici esercizi “Abbiamo una strategia per riaprire Voi restituiteci la dignità”
Restituire la dignità al settore dei Pubblici esercizi, attraverso un piano ben definito che conduca a una riapertura in sicurezza dei locali. Una riapertura anche
Fipe lancia l’appello “Per non mangiarsi il futuro”
Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, lancia un appello alle istituzioni Italiane, chiedendo che venga garantita una competizione leale nel mercato. Di seguito il testo del
Lotta allo spreco alimentare. Ascom lancia la campagna “Rimpiattino” nei ristoranti
La lotta allo spreco alimentare passa dal ristorante. Al via la campagna Ascom Fipe e Comieco “Rimpiattino, la doggy bag all’italiana”. Già 43 i locali aderenti. Per partecipare e acquistare i rimpiattini anti spreco: www.ascombg.it – direzione@ascombg.it
In tazza o nel piatto, in concorso le idee al caffè
Un chicco, mille possibilità. Il caffè non è, infatti, solo il “cuore” della bevanda più amata dagli italiani ma può essere ingrediente e “tocco” di
Ristorazione collettiva, «oggi chiunque può aprire. Servono regole»
Un disegno legge si sta occupando di mettere ordine nel settore. Dalla Fipe la richiesta di prevedere alcuni requisiti e obblighi e che nelle scuole sia vietato il consumo di pasti portati da casa
L’home restaurant si fa largo anche a Bergamo. «Ma servono regole»
All’insegna della socialità, prendono piede le cene in casa organizzate da privati. L’attività è però ancora senza leggi. Le domandano i ristoratori, allarmati dalla crescita delle proposte, e gli stessi “homer”, che vogliono operare con trasparenza
Bambini al ristorante, «il divieto è legittimo»
Il punto della Fipe dopo il caso del locale romano. «Possibile per i titolari selezionare la clientela, anche a tutela dei diritti degli altri ospiti»
Spuntini e aperitivi, da oggi anche in macelleria e pescheria
Ok dal Consiglio regionale al consumo immediato nei piccoli negozi della gastronomia di produzione propria. «Un aiuto a categorie in difficoltà» dice il promotore, ma i pubblici esercizi lamentano la concorrenza