“Gratta & Shopping” è la nuova iniziativa dell’Associazione commercianti che fa vincere buoni spesa e sconti nelle attività aderenti. Parimbelli: «Un modo per far conoscere l’ampia offerta presente nella nostra cittadina»
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Malvestiti: «La città esempio virtuoso di come la politica può favorire gli investimenti»
Il presidente di Ascom e Camera di Commercio ha sottolineato il valore dei confidi, volano per investimenti delle pmi. Un ruolo da sostenere in quanto strategico per le pmi.
Lovere, per la festa patronale addobbati anche i negozi
Fino a domenica 21 maggio bancarelle e spettacoli. I commercianti partecipano esponendo un cuore con fiori rossi
Azzano San Paolo, dal Comune contributi e sconti per le imprese
Incentivi per le nuove attività, per chi assume a tempo indeterminato, per il recupero di immobili inutilizzati e i locali no slot. Domande entro il 30 giugno. Previsti anche oneri ridotti per le ristrutturazioni
L’Ascom conferma Malvestiti. «Per seguire l’evoluzione del commercio al via la scuola per dirigenti»
Zambonelli (Albergatori) e Beltrami (Caffè bar) i due vicepresidenti. Nel Direttivo anche Dolci (Fiva), Martinelli (Fogalco) e Capello (Aspan). Da fine maggio l’innovativo percorso di formazione realizzato con l’Università
Borgo Palazzo si tinge di rosso. E sabato i negozi organizzano la “Sfilata al rovescio”
Nella via sono spuntati fiori e vetrine a tema nell’ambito di Bergamo in Fiore. Il 13 maggio il finale con un evento nato dalla collaborazione di otto attività
Rota (Quattoerre): «L’Associazione è un bene prezioso per supportare le aziende»
L’intervento all’assemblea dell’Ascom di Enrico Rota, titolare della Quattroerre, associata da quasi 35 anni all’Associazione
Commercio e servizi, a Bergamo l’anno parte con il freno a mano tirato
Mentre l’industria accelera, il terziario registra variazioni modeste. Le vendite al dettaglio e i servizi crescono entrambi dello 0,6% su base annua, nel trimestre mettono a segno rispettivamente -0,5% e +0,1%
Stop ai fast food in Città alta, «una scelta che fa bene al commercio»
Dopo Firenze è Bergamo a vietare l’apertura di alcune attività per tutelare il centro storico. Favorevole l’Ascom, Fusini: «Troppe insegne monoprodotto indeboliscono l’offerta e l’appeal turistico»