Sicurezza sui treni, “il governo per ora latita”

Sicurezza sui treni, “il governo per ora latita”

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TrenordL’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Alessandro Sorte, che in queste ore ha seguito l’ennesima aggressione accaduta su un treno delle ferrovie regionali, ieri ha fatto visita in ospedale al pendolare di Caravaggio ferito dagli aggressori. L’episodio ha coinvolto un passeggero e un controllore donna sul treno che da Cremona, transitando per Treviglio arriva a Milano. Il controllore é stato aggredito con un cacciavite da due nordafricani visibilmente ubriachi. “Il Governo non sta facendo nulla per l’emergenza sicurezza sui treni lombardi – ha detto l’assessore Sorte – abbiamo chiesto già nei giorni scorsi, dopo il grave ferimento di Milano a Villapizzone, che treni e stazioni fossero presidiati anche dall’esercito, perché’ l’emergenza c’è ed è grave. Anche Trenord è impegnata con un piano straordinario per potenziare i controlli. Ma il Governo non ci sente e anche le autorità locali considerano questa
situazione da gestire come un’ordinaria amministrazione”. “Deve essere chiaro che se i lavoratori e i passeggeri non saranno tutelati – ha concluso l’assessore Sorte -, anche il servizio di trasporto pubblico potrà subire dei contraccolpi. Nei giorni scorsi, con le organizzazioni sindacali abbiamo stituito un Osservatorio per tenere d’occhio la gravità del fenomeno. Ma se non ci saranno fatti concreti dal Governo e senza garanzie per chi viaggia servirà una iniziativa ancora più
forte”.