Città Alta, dalle 20 scatta  la “Donizetti Night”

Città Alta, dalle 20 scatta la “Donizetti Night”

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Donizetti nightMusica, parole, immagini e colori di e per Donizetti animeranno per la prima volta sabato 20 giugno, dalle ore 20 a notte fonda, i palazzi, gli atri, le piazze e i monumenti di Bergamo Alta in occasione della “Donizetti Night”, evento culminante di una settimana ricca di appuntamenti dedicati alla conoscenza e alla diffusione delle opere e della vita del compositore bergamasco che fanno parte della rassegna “Donizetti Pride for Expo”, organizzata dalla Fondazione Donizetti con il Comune di Bergamo e in programma da maggio a ottobre 2015 per “risvegliare” l’orgoglio bergamasco verso l’arte del musicista conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

“Donizetti Pride è una delle più importanti iniziative culturali messe in campo dall’Amministrazione per Expo – spiega Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura, Turismo ed Expo. – Una proposta totalmente nuova per la città che riusciamo a realizzare grazie alle risorse rese disponibili da Camera di Commercio, Regione Lombardia, Mia e Comune di Bergamo. L’obiettivo è creare per i cittadini occasioni nuove di incontro con la musica e la vita di Gaetano Donizetti. In Città Alta, straordinario palcoscenico di questa rassegna, si sentirà forte la presenza di Gaetano Donizetti e della sua musica: sarà un’esperienza emozionante e nuova per chiunque voglia avvicinarsi all’opera del grande compositore”.

“Ci piace l’idea che un volta l’anno – dichiara il direttore artistico Francesco Micheli – la città di Bergamo scenda in strada per festeggiare la grandezza di Donizetti, per godere del genio e dell’eredita di un compositore che ha conquistato e conquista le masse di tutto il mondo e che adesso deve sedurre i bergamaschi”. In occasione della “Donizetti Night”, in 16 luoghi si susseguiranno concerti, spettacoli, proiezioni e momenti teatrali realizzati grazie all’impegno di diverse realtà bergamasche come il Conservatorio, la Fondazione Bergamo nella Storia, il TTB, MatèTeatro, Lab80, il Maite, il Festival organistico internazionale, i commercianti di Città Alta. Il pubblico potrà muoversi liberamente, scoprendo così angoli poco noti e programmi musicali, guidati da una mappa preparata per l’occasione e in distribuzione durante la serata, e supportati da un gruppo di volontari scelti fra i selezionati EXPO e gli studenti dell’Istituto “Caterina Caniana” e del Liceo Artistico “Manzù”, opportunamente formati per l’occasione. I luoghi, numerati da 1 a 16, potranno essere individuati anche grazie alla segnaletica caratterizzata dai colori giallo e rosso. Significativo inoltre l’apporto dei Commercianti di Città Alta che accoglieranno nei loro spazi elementi che riconducono alla musica e alla vita di Donizetti (riproduzioni di manoscritti autografi, di ritratti e altri documenti messi a disposizione dalla Fondazione Donizetti, diffusione sonora di alcune registrazioni, video etc.) rendendo maggiormente tangibile il legame fra la città è il compositore anche agli occhi dei turisti.

Due i progetti musicali di punta: Elisir d’amore Off e Donizetti Alive. Elisir d’amore Off è il capolavoro donizettiano proposto in formato tascabile “per grandi e piccini”, pensato e narrato dal direttore artistico Francesco Micheli con il Donizetti Opera Ensemble al Teatro Sociale (due spettacoli, alle ore 16:30 con un tono narrativo pensato per i più piccoli; quindi alle ore 20 in apertura della Night) e con i solisti Linda Campanella (Adina), Luigi Albani (Nemorino), Marzio Giossi (Dulcamara), Elia Campolo (Belcore). “Elisir d’amore Off sarà accompagnato da immagini tratte dall’Albero degli zoccoli, riferimento importante sia per la tipologia dei personaggi presenti nei due lavori che la dimensione rurale dei soggetti – spiega Micheli – Il lavoro che svolgo quando elaboro i grandi capolavori in formato Off serve a raccontare l’opera e la sua dimensione drammaturgica attraverso un nuovo filo narrativo che permette di guardarla da un’ottica diversa e a rivolgersi a un pubblico più ampio per età e formazione; musicalmente, fra l’altro, si riesce a far emergere la dimensione cameristica della partitura originale e a mettere in luce i momenti più significativi. La riduzione ‘tascabile’ consente così di raccontare la storia rendendola più fruibile, con punti di vista inediti, con strati interpretativi diversi adatti sia a chi ascolta l’opera per la prima volta, sia a chi l’ascolta per la millesima volta. Nel cast due veterani del Teatro Donizetti come Linda Campanella e il bergamasco Marzio Giossi e due interpreti più giovani Marco Ciaponi ed Elia Campolo, e i musicisti del nuovo Donizetti Opera Ensemble, creatura del Cantiere Donizetti in cui mettiamo alla prova e formiamo nuove risorse per la musica di Donizetti nell’ottica di nuovi format”.

Donizetti Alive è invece una novità assoluta in prima mondiale, un’opera commissionata a un team creativo giovane e internazionale per i 750 anni della Fondazione Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo: si tratta di una “opera diffusa” negli spazi quasi sconosciuti della Domus Magna e del riaperto Museo Donizettiano (via Arena alle ore 20; 20:45; 21:30; 22:15) firmata da Julio García-Clavijo, Luigi Di Gangi, Ugo Giacomazzi e con la musica di Pasquale Corrado. Donizetti Alive è un viaggio nella mente del compositore, nei suoi ricordi, nelle allucinazioni degli ultimi istanti della sua vita, in cui realtà è ricordi si confondono; le varie scene convivono contemporaneamente e sarà il pubblico a costruire il proprio percorso, muovendosi liberamente nei magnifici spazi della Domus Magna, dove aveva sede anche il Conservatorio. Donizetti Alive va in replica il 21 giugno, il 4 luglio, l’1 agosto, il 5 settembre e il 3 ottobre. Moltissimi gli altri appuntamenti – il cui responsabile musicale è Christian Serazzi – che animeranno in contemporanea la Città Alta, nei seguenti 16 luoghi: 1. Chiesa di Santa Grata, 2. Casa natale di Donizetti, 3. Sala Viscontea, 4. Sala Curò, 5. Piazza Mascheroni, 6. Monastero del Carmine, 7. Maite, 8. Teatro Sociale, 9. Seminarino, 10. Biblioteca Mai, 11. Portico di Palazzo della Ragione, 12. Basilica di Santa Maria Maggiore, 13. Domus Magna / Museo Donizettiano, 14. Lavatoio, 15. Chiesa di San Pancrazio, 16. Biblioteca Gavazzeni.

Fra gli artisti coinvolti, alcuni ensemble strumentali e il Coro di voci bianche del Conservatorio di Bergamo, l’Ensemble di fiati Musica Aperta, la FuturOrchestra (orchestra giovanile nata dall’applicazione del famoso Sistema venezuelano di Abreu in Lombardia e composta da adolescenti), alcuni giovani cantanti e i vincitori del Concorso Rubini in Casa natale. In piazza Vecchia, i rintocchi del Campanone daranno invece il via ad alcune proiezioni tematiche su Donizetti, mentre alle presenze della musica di Donizetti al cinema sono dedicate le proiezioni in Sala Curò realizzate in collaborazione con Lab80. Due gli appuntamenti alla Basilica di Santa Maria Maggiore, dove sono custodite le spoglie del celebre musicista orobico: concerto con alcune celebri trascrizioni di pagine d’opera per quartetto con flauto quindi “Donizetti: l’artista, l’uomo” racconto con Francesco Micheli e Livio Aragona e l’Ensemble del Conservatorio. Al Monastero del Carmine MatèTeatro che presenta una originale Guida all’ascolto di “Rita” di Gaetano Donizetti a cura di Matteo Carminati, con incursioni musicali del soprano Julia Cubo Rodriguez e immagini di Alessio Girella.

La “Donizetti Night” si realizza grazie al contributo di Regione Lombardia, Camera di Commercio, Fondazione della Comunità bergamasca e Comune di Bergamo con i fondi messi a disposizione tramite il bando della Presidenza della Regione Lombardia in occasione di Expo2015 e grazie al generoso apporto della Fondazione MIA per la realizzazione specifica di Donizetti Alive. La “Donizetti Night” è un percorso alla scoperta di Donizetti e di Bergamo, “degustazione” adatta a ogni palato che il marchio Conad, a partire dalla sua vocazione per “Sapori e dintorni”, sostiene come ulteriore valore di un territorio del quale intende diffondere l’unicità delle proposte gastronomiche. Donizetti è un emblema di Bergamo: ecco perché Conad scommette sui benefici della nuova proposta di Francesco Micheli, in termini turistici e culturali a vantaggio del sistema economico e civile cittadino. Il calendario dettagliato degli eventi è disponibile su donizetti.org.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, tranne Elisir d’amore Off e Donizetti Alive per i quali è previsto un biglietto di 5 euro.