Nell’ambito delle iniziative per l’Anno regionale della Cultura, è stato pubblicato ieri un nuovo bando “Valorizzazione degli attrattori turistico culturali della Lombardia” che stanzia 5 milioni di euro (risorse comunitarie Fesr) per co-finanziare – a fondo perduto al 70% – progetti integrati di promozione del patrimonio culturale immateriale, degli itinerari e cammini culturali, dell’arte contemporanea e del patrimonio archeologico.
Della dotazione finanziaria complessiva, 4 milioni di euro sono destinati ad interventi coerenti con l’ambito culturale e creativo e un milione per interventi che coinvolgono l’ambito turistico-commerciale.
Ogni Progetto Integrato dovrà avere in valore di almeno 100.000 euro. Il contributo massimo concedibile sarà di 500.000 euro. Destinatari possono essere partenariati costituiti da micro, piccole e medie imprese e da liberi professionisti. Per il “settore culturale e creativo” le iniziative includono: arti visive; spettacolo dal vivo; editoria; musica; cinema e videogiochi; design; moda; comunicazione e marketing; digitale. Per questo settore è ammessa anche la partecipazione di Associazioni o Fondazioni che agiscano in regime di impresa
Per il “settore turismo” i progetti possono riguardare strutture ricettive, tour operator, agenzie di viaggio; distribuzione commerciale bar e ristoranti, commercio al dettaglio in sede fissa; servizi ed artigianato.
I progetti dovranno favorire l’integrazione tra cultura e turismo, ad esempio prevedendo sviluppo di itinerari dedicati, realizzazione di segnaletica per i turisti; iniziative collegate di valorizzazione dell’offerta enogastronomica e dello shopping; attività di comunicazione e marketing anche online; nuovi servizi digitali per valorizzare l’attrattore (realtà immersiva, app mobile, ricostruzioni 3D ecc.) e di supporti editoriali e audiovisivi; strumenti per la promo-commercializzazione dell’offerta.
I progetti preliminari dovranno essere caricati su SiAge dal 4 settembre al 16 novembre 2017. Seguirà una fase negoziale tra il partenariato e la Regione per la messa a punto dei progetti definitivi.
«Il bando – ha detto l’assessore alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini – è un’importante misura sperimentale che ha come obiettivo principale la valorizzazione dei nostri territori a livello culturale e turistico, favorendo una maggiore integrazione tra i due ambiti, con particolare riguardo alle imprese. Questo ci permette di iniziare ad attuare le previsioni contenute nella nuova legge regionale di riordino della cultura, la legge n. 25 del 2016, approvata nello scorso autunno, in particolare per ciò che riguarda la valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale attraverso i piani integrati della cultura, strumento che richiede una forte
collaborazione tra più enti diversi e una progettualità condivisa».
Il finanziamento arriva dopo la prima sperimentazione di un analogo bando lo scorso anno, limitato ai Siti Unesco e al patrimonio lirico. «Con questa nuova misura abbiamo ampliato l’ambito dei destinatari degli interventi – ha evidenziato l’assessore -, individuando quali attrattori culturali e turistici il patrimonio archeologico, l’arte contemporanea, gli itinerari e i cammini culturali e il patrimonio immateriale. Inoltre il budget previsto quest’anno sale a 5 milioni di euro. Ci auguriamo così di poter sostenere molti progetti di qualità su tutto il territorio regionale».