Ascom fonda la prima associazione provinciale di rappresentanza di asili nido e scuole dell’infanzia private, forte dell’esperienza di Assonidi Milano e di FederNidi Confcommercio. Il primo appuntamento di Assonidi Bergamo, oltre che l’occasione di presentare la nuova rappresentanza Ascom, è stato il corso di formazione “Che rabbia. Gestire l’aggressività ed i litigi dei bambini al nido”.
L’incontro, svoltosi ieri sera, 25 maggio, presso la sede cittadina, ha visto la partecipazione di Oscar Fusini, direttore di Ascom Bergamo e Paolo Uniti, segretario generale di Assonidi. Silvia Iaccarino, formatrice certificata della Regione Lombardia, psicomotricista e docente Ascom Formazione, ha proposto un momento di riflessione sul tema della gestione dei comportamenti aggressivi (compresi quelli spesso additati come “senza senso” dagli adulti) e dei litigi in età evolutiva e su come si possa comunicare con le famiglie in merito a questo tema.
La creazione della nuova associazione rientra nella volontà di Ascom Confcommercio Bergamo di ampliare la propria rappresentanza all’ambito dei servizi alle imprese e alle persone, coinvolgendo il sistema delle professioni. «Vogliamo superare la tradizionale separazione settoriale tra commercio, turismo e servizi ponendo al centro l’impresa e i suoi bisogni, il che proietta la tutela della nostra organizzazione verso un numero sempre crescente di imprese e professionisti – spiega il direttore Oscar Fusini –. Assonidi Bergamo vuole essere un interlocutore e adoperarsi per creare una migliore collaborazione tra i gestori del servizio, le istituzioni e le famiglie che vogliono operare una scelta consapevole, contribuendo a diffondere una cultura dell’asilo nido non più come luogo di semplice custodia, ma come tappa fondamentale per la socializzazione e la crescita psicofisica del bambino. Il workshop sulla gestione dell’aggressività è una prima iniziativa che vuole offrire agli operatori un’ occasione di formazione e di confronto».
Assonidi è l’unica associazione a livello nazionale che rappresenta le circa 4mila realtà che operano nel settore dell’infanzia, da zero a sei anni. Nata a Milano nel 2005 da un piccolo gruppo di 5 asili nido, oggi rappresenta 370 asili milanesi, la pressoché totalità di quelli cittadini. «La mission di Assonidi è quella di rappresentare il settore e di accompagnarlo nella sua crescita, avendo al centro dei pensieri il benessere del bambino – spiega Paolo Uniti, segretario di Assonidi Milano e di FederNidi-. Per questo investiamo moltissimo nella formazione, con momenti formativi che valorizzano l’aspetto pedagogico e rafforzano il rapporto con le famiglie, cui sono aperti anche molti incontri e workshop, come i sabato della salute, che approfondiscono temi di forte attualità, a partire dai vaccini. Come Assonidi ci rapportiamo e collaboriamo costantemente con le istituzioni, da Regione Lombardia alle Agenzie di Tutela della Salute – Ats».
Fondamentale per aderire ad Assonidi la sottoscrizione di un Codice Etico: «Per iscriversi è necessario avere come obiettivo il benessere psicofisico dei bambini ed attuare tutte le attenzioni per portare avanti questa mission» precisa Uniti. Oltre alla formazione continua e accreditata, le realtà iscritte ad Assonidi beneficiano di tutti i servizi che da sempre Confcommercio dedica alle imprese, attraverso una consulenza su misura, dall’aggiornamento sulle novità legislative alle convenzioni, al credito agevolato. «La Legge Buona Scuola porta con sé diverse novità, a partire dal sistema educativo integrato di nidi e infanzia, da zero a sei anni all’obbligo di laurea per le insegnanti – continua Uniti -. Sul fronte di servizi ed agevolazioni, Assonidi offre alle imprese assistenza su tutti i fronti, dall’aspetto fiscale a quello legale, dall’accesso al credito alle convenzioni».
Le strutture all’infanzia private (asili nido e micronidi) operanti nell’Ats di Bergamo sono 158 e si rivolgono a oltre 3.500 utenti. Si tratta, in linea con il quadro nazionale, di imprese giovani e al femminile: l’età media dei titolari d’impresa è di 30-35 anni e per il 90-95% si tratta di donne. Per queste imprese Ascom offre specifiche progettualità e agevolazioni: «Oltre alla formazione terremo informate le imprese associate su tutte le novità e le normative ed offriremo dei servizi dedicati – annuncia il direttore Ascom Oscar Fusini -. Intendiamo garantire agli asili associati polizze assicurative a tariffe agevolate, dato che rappresentano una delle voci più importanti nel bilancio di queste imprese. Inoltre, attraverso la nostra Cooperativa di Garanzia Fogalco, metteremo a disposizione linee di credito dedicate».