Montagna, a Bergamo “premiati” sei progetti per lo sviluppo turistico e commerciale

Montagna, a Bergamo “premiati” sei progetti per lo sviluppo turistico e commerciale

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I rappresentati dei territori bergamaschi finanziati dal bando Asset
Gli amministratori dei territori bergamaschi finanziati dal bando Asset, con Roberto Ghidotti (secondo da destra), responsabile Ascom dei distretti

Incentivi per le attività commerciali, artigianali e turistiche, mantenimento e crescita del tessuto produttivo, strumenti di promozione, servizi turistici, riqualificazione: sono gli interventi che mette in moto il bando Asset in sei aree della montagna bergamasca, che hanno accettato la sfida della Regione Lombardia a fare rete e ad investire.

I progetti sono quelli presentati da Alzano Lombardo (capofila con altri 9 Comuni), Ardesio (capofila con altri 8 Comuni), Clusone (capofila con altri 10 Comuni), Olmo al Brembo (capofila con altri 15 Comuni), San Pellegrino Terme (Capofila con altri 11 Comuni) e dalla Comunità Montana Valle Imagna. Tutti sono stati finanziati con 300mila euro a fondo perduto, un totale di 1,8 milioni di incentivi che muoveranno una spesa complessiva di oltre 7,5 milioni.

Il bando Asset (Accordi per lo sviluppo socio economico dei territori montani), i cui esiti sono stati presentati ieri, ha messo a disposizione in tutto 6,3 milioni di risorse regionali per 21 progetti (oltre a quelli bergamaschi, 6 nel Bresciano, 3 in provincia di Como e Varese, 2 a Sondrio e 1 in provincia di Pavia) attivando un totale di quasi 23 milioni di investimenti pubblico-privati. Condizione fondamentale per l’accesso ai fondi era infatti la partecipazione dei privati almeno per una quota pari almeno al 15% del progetto.

Tutti e sei i progetti bergamaschi che hanno ottenuto il finanziamento sono sono stati messi a punto attraverso i distretti del commercio. «Ancora una volta la capacità dei distretti di coinvolgere, rendere partecipi e coordinare i diversi soggetti attivi sui territori ha dato importanti risultati – commenta Roberto Ghidotti, responsabile dei distretti per l’Ascom di Bergamo -. Le risorse ottenute sono importanti, così come l’ammontare degli investimenti che saranno realizzati. In tutti i progetti sono previsti incentivi per fare in modo che negozi, attività artigianali e turistiche possano “resistere” e continuare ad erogare i propri servizi alle comunità contribuendo a mantenere vivi e attrattivi tanto i centri maggiori quanto le piccole realtà. Ma sono state integrate anche le iniziative delle aziende capaci di generare opportunità occupazionali e frenare il fenomeno dell’abbandono montano e sono state trovate modalità per coordinare meglio e sviluppare le attività di promozione turistica, la realizzazione di iniziative di animazione e riscoperta dei territori». «Spesso il filo conduttore è quello dei sapori – precisa -. È di grande richiamo e permette coinvolgere sia i produttori sia le attività del commercio e dell’ospitalità ed è un ottimo testimonial delle specificità di ogni terra».

I progetti

Alzano – #in10

L’investimento complessivo del progetto è di 1.444.600 euro, di cui 752.000 destinati al sostegno alle imprese. Gli interventi di promozione riguarderanno prodotti e itinerari turistici dedicati alla scoperta dell’identità e alla valorizzazione di eccellenze architettoniche, culturali ed enogastronomiche del territorio, con la collaborazione delle attività commerciali. Tra le opere pubbliche, in programma la riqualificazione e il miglioramento dell’arredo urbano nei Comuni di Albino, Fiorano al Serio e la realizzazione di un tratto di pista ciclabile nel Comune di Nembro, a cura della società FA.IM. S.r.l. per favorire il collegamento tra le aree urbane di Nembro e Albino.

Ardesio – La Valle dei Sapori

Sentiero dei sapori - Nasolino

Nel progetto, del valore complessivo di 1.352.978 euro, sono comprese la riqualificazione e l’ampliamento della Cooperativa di Consumo di Ardesio, la riqualificazione di una struttura ricettiva annessa a un rifugio di montagna, eventi e attività di animazione, gestione degli uffici turistici, iniziative di promozione del Sentiero dei Sapori Seriani e opere pubbliche da parte dei comuni finalizzate allo sviluppo dell’offerta commerciale e turistica.

Clusone – Distretto del Commercio Alta Val Seriana

Gli investimenti del progetto ammontano a 1.288.860 euro. Insieme ai sostegni alle imprese, sono previste attività di studio e analisi per il loro rilancio, come un sondaggio per la costituzione di gruppi di acquisto per gli operatori, un progetto pilota di contrasto alla desertificazione commerciale e un’indagine sulla rete commerciale e la domanda di servizi da parte di turisti e residenti, oltre ad attività formative. In programma anche la riqualificazione di una ex-struttura alberghiera per la creazione di nuovi spazi commerciali e di servizio. Sul versante della promozione, lo sviluppo dell’offerta turistica e di itinerari sulla scoperta delle eccellenze culturali ed enogastronomiche del territorio, con la collaborazione delle attività commerciali e di giovani guide turistiche.

Olmo al Brembo – Sapori in alta quota

Tra gli elementi qualificanti del programma, del valore complessivo di 1.292.100 euro, c’è l’investimento di 100.000 euro da parte dell’impresa BBM Service, che si occupa di confezionamento e imballaggio automatizzato, per l’ampliamento dello stabilimento di Lenna, finalizzato all’aumento dei livelli produttivi con ricadute sui livelli occupazionali e la permanenza dei cittadini in Valle. Saranno inoltre realizzati eventi turistici, dai Comuni di Averara e Isola di Fondra e da Altobrembo sul territorio degli 11 comuni dell’alta Valle Brembana, dedicati alla promozione dei prodotti locali e alla conoscenza del territorio.

San Pellegrino Terme – VisitBrembo – Art

Oltre ad incentivare e supportare le imprese del commercio e del turismo, il progetto, che genera investimenti per 1.244.112 euro, vuole sviluppare l’offerta turistica e promuovere prodotti e itinerari turistici creando un tavolo di lavoro operativo e una rete tra le associazioni di promozione locale. Tra gli obiettivi, realizzare un calendario condiviso di visite guidate e attività di animazione nelle attività commerciali e di produzione agroalimentare del territorio, la promozione delle attrazioni locali nelle scuole della provincia e di quelle limitrofe, un concorso di idee per la riqualificazione e sistemazione dell’area della Falesia di Cornalba e del vicino Monte Alben come area di alpeggio e fattoria didattica. Compresa nel piano, la progettazione della nuova Flagship Factory dell’acqua minerale S. Pellegrino.

Comunità montana Valle Imagna – Turismo a regola d’Arte

Dei 1.075.000 euro del progetto, 110.000 sono dedicati alle iniziative culturali e di promozione: la realizzazione, con il Centro Studi Valle Imagna, di alcune pubblicazioni ufficiali per l’Anno Quarenghiano, strumenti di comunicazione, segnaletica e cartellonistica dei monumenti storici della Valle, ampliamento del materiale iconografico interattivo del Museo virtuale del Lemine – Valle Imagna, la gestione degli Infopoint turistici di Valle e la partecipazione a fiere di promozione turistica. Tra le opere, una pista ciclopedonale di collegamento dell’alta Valle Imagna con il tronco di bassa valle e nuove strutture residenziali con finalità turistiche nei Comuni di Roncola e Sant’Omobono Terme.

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