Regione Lombardia ha pubblicato, oggi, sul Bollettino Ufficiale (Burl) il bando ‘New Fashion and Design’, i cui criteri sono stati approvati dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni.
DOTAZIONE FINANZIARIA DI 1 MILIONE – La misura prevede una dotazione finanziaria di 1 milione di euro a sostegno delle start up del settore moda e design che hanno effettuato investimenti in impianti, macchinari e attrezzature per consolidare la propria attività. Il provvedimento sostiene anche le spese per l’acquisizione di servizi finalizzati alla loro promozione, alla digitalizzazione e all’incubazione e accelerazione. La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa ‘Bandi online’ all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 10 del 18 settembre sino alle ore 12 del 2 ottobre 2019.
MISURA PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE – “Si tratta di una misura rivolta alle piccole e medie imprese di due settori come la moda e il design, strategici per l’economia lombarda e nazionale – dice l’assessore Magoni -. I numeri confermano che la Lombardia rappresenti un vero e proprio ‘hub del design’: le politiche regionali devono in tal senso incentivare l’alto livello tecnologico e creativo del tessuto produttivo dei territori, in modo da rendere le nostre aziende sempre più competitive in ambito internazionale”.
SPESE AMMISSIBILI – Sono considerate ammissibili le spese per il consolidamento della propria attività effettuate dal 1° gennaio al 17 settembre 2019.
Per quanto concerne la ‘Linea A’, gli investimenti, gli interventi possono essere relativi a: ammodernamento della sede dell’impresa; potenziamento delle strumentazioni e dotazioni tecnologiche al fine di rendere le start up più competitive nel settore di riferimento.
Per la ‘Linea B’ (spese correnti), gli interventi concernono: servizi finalizzati alla promozione e al marketing; servizi volti alla digitalizzazione dei processi e dei canali di vendita; servizi di incubazione e accelerazione. Ogni impresa potrà presentare al massimo una domanda a valere su ciascuna linea di intervento.
I soggetti beneficiari sono le piccole e medie imprese costituite da non più di 48 mesi con sede operative in Lombardia rientranti nei seguenti codici Ateco 2007:
C13 – industrie tessili;
C14 – confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia;
C15 – fabbricazione di articoli in pelle e simili;
C16 – industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio;
C23 – fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi;
C27 – fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche;
C31 – fabbricazione di mobili
C32.1 – fabbricazione di gioielleria, bigiotteria e articoli connessi; lavorazione delle pietre preziose
32.50.4 – fabbricazione di lenti oftalmiche
32.50.5 – fabbricazione di armature per occhiali di qualsiasi tipo; montatura in serie di occhiali comuni.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili, sino ad un massimo di 30.000 euro. L’investimento minimo previsto è di 15.000 euro.
Per dettagli o chiarimenti scrivere a: Matteo Milesi – Sportello del Credito Fogalco al numero 035.41.20.210 – mail matteo.milesi@fogalco.it