L’Italcementi ha annunciato la Cassa integrazione per 1.080 dei 2.700 dipendenti del gruppo in tutta Italia. Anche se l’azienda ha precisato che si tratta di una cifra per ora teorica e che il numero reale potrebbe essere più basso, stupore e apprensione è stata espressa da parte sindacale. “Il percorso formulato dall’azienda – ha dichiarato Danilo Mazzola, segretario generale di Filca Cisl di Bergamo – ha un impatto occupazionale che non può essere accettato o condiviso. Mascherare l’esigenza di tutelare i lavoratori, con il maggior utilizzo della cassa, in vista di eventuali futuri esuberi, non può lasciare tranquilli i 680 lavoratori coinvolti nella nostra provincia. Nell’assemblea sindacale di venerdì proporremo ulteriori iniziative di protesta, da intraprendere nelle prossime settimane”.