Il raccontalibri / “I bambini cercano curiosità tra le pagine. Abituiamoli a leggere”

Il raccontalibri / “I bambini cercano curiosità tra le pagine. Abituiamoli a leggere”

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Sergio Guastini
Sergio Guastini

“Dentro i libri c’è tutto, anche quello che non c’è. E possono essere anche il biglietto per uscire da casa senza genitori”. Spiega così Sergio Guastini, il “raccontalibri” di Sarzana il grande successo dell’iniziativa ‘Notte per lettori insonni al Museo’ andata esaurita in due giorni dalla presentazione. In effetti, sarà proprio un libro il lasciapassare per vivere le notte al museo: 12 ore di filastrocche, canti, mimi e racconti tra i più belli di sempre. In tutto 78 volumi dal più piccolo al più grande mai pubblicati che terranno svegli 20 bambini dai 9 agli 11 anni. La formula creata da Guastini è collaudata e registra in ogni occasione il sold out. “I bambini nei libri cercano una curiosità. Se gli piace andare a cercare un colpevole in un libro di 100 pagine vuol dire che la loro testa ha lavorato – spiega -. Come adulti dobbiamo capire questa cosa e fare innamorare i bambini del libro che hanno in mano. Ma per fare questo dobbiamo essere lì con loro”. La ricetta è semplice: “Un bambino a due anni deve avere 24 libri per forza, sono i suoi giocattolini, le mentine che abbiamo in mano. Se stiamo insieme a lui e leggiamo con lui a tre anni poi a quattro anni si vede cosa gli succede”. “L’importante – avverte – è che non si proponga la lettura come un obbligo. Il verbo ‘leggi’ usato all’imperativo è una parolaccia”. Infine, ai bambini che non parteciperanno alla Notte Bianca Guastini regala un consiglio: leggere i libri “Gli sporcelli’, “Trattamento ridarelli” di ” Ulisse” di Roberto Piumini, e per i più piccoli “Cion cion blu”, saranno dei grandi classici assicura”.

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