Sono 15 milioni gli italiani che fanno acquisti sul web: per il 37% si risparmia rispetto ai negozi tradizionali, per il 33% è più comodo ma solo il 10% si fida pienamente dei pagamenti online, mentre il 65% si mette al riparo da eventuali rischi usando una carta pre-pagata. E’ quanto risulta dal dodicesimo rapporto Censis-Ucsi sulla comunicazione. “Fa acquisti sul web ormai il 43,5% degli utenti di internet, ovvero 15 milioni di italiani”, si legge nel rapporto, “comprare prodotti o servizi con un semplice clic del mouse è un comportamento guidato innanzitutto dall’esigenza di risparmiare”. Il 37,1% degli italiani ritiene che, rispetto ai negozi tradizionali, fare la spesa sul web è più economico, prosegue il Censis, laddove la comodità rappresenta un sicuro vantaggio per il 32,8%. Un altro aspetto positivo, secondo i clienti online, è la semplicità delle procedure di shopping in rete, segnalata dal 19,8%; per il 12,8% conta l’efficacia dei marketplace sul web rispetto agli esercizi commerciali tradizionali (più scelta, più informazioni sui prodotti e servizi, possibilità di maggiori confronti tra modelli diversi). E per il 7% lo shopping online è semplicemente più divertente rispetto al fare acquisti nei negozi tradizionali”. Dalle opinioni dei consumatori emergono anche alcune criticità connesse all’ e-commerce. Il rischio che dietro allo scontrino virtuale si celino truffe, anche legate al sistema dei pagamenti online, è segnalato dal 28,7% degli italiani. Più preoccupati risultano i consumatori over 65 anni (34,6%) e le persone meno istruite (32,6%). Inoltre, fare spese sul web è un’attività’ più “fredda” rispetto al contatto umano con il negoziante in carne e ossa per il 23,2% degli italiani. Vengono poi espressi dubbi legati al buono stato del prodotto consegnato e alla sua corrispondenza con quello proposto online, o anche alla tempistica effettiva della spedizione: il 21,8% teme che la consegna venga fatta in ritardo o con prodotti sbagliati o difettosi.