Distretti del commercio, in arrivo la “Cabina di regia”

Distretti del commercio, in arrivo la “Cabina di regia”

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Roberto Ghidotti
Roberto Ghidotti

I Distretti del commercio e dell’attrattività bergamaschi avranno presto una cabina di regia. Da tempo i rappresentanti delle 38 aggregazioni sono al lavoro per creare un organismo che faccia da collettore e valorizzi e sviluppi le realtà territoriali, sfruttando le diverse esperienze che hanno da offrire.

Il progetto punta a creare un modello provinciale per coinvolgere al meglio anche le realtà meno strutturate per dimensioni e numeri, così da condividere le modalità di lavoro, in vista di uno scambio di esperienze nelle dinamiche commerciali e della costituzione di partenariati per il reperimento di fondi.

«I distretti del commercio e dell’attrattività sono ormai una realtà definita e diffusa sul territorio provinciale, ora però occorre un balzo in avanti con un coordinamento efficace della loro attività. È un progetto ambizioso ma è diventata una scelta obbligatoria – dice Roberto Ghidotti, coordinatore dei distretti per Ascom Confcommercio Bergamo -. Il primo passo è stato far nascere i distretti in modo da creare delle sinergie forti su ogni territorio tra operatori pubblici e privati. Ora ci stiamo organizzando per metterli tutti a sistema, così da evitare dispersioni e frammentazioni».

«La Cabina di regia – spiega – ci darà una visione d’insieme di tutti i problemi che si sono sul territorio, permetterà di condividere con tutti gli attori coinvolti le scelte turistiche, ma soprattutto consentirà di mettere in rete tutte le opportunità messe in campo nella provincia di Bergamo. Inoltre si potranno anche trovare economie di scala e replicare in altri distretti le iniziative già testate e di successo». Non solo. L’organismo, secondo le intenzioni, sarà anche l’interlocutore che permetterà e faciliterà il dialogo tra i distretti e Turismo Bergamo e la Provincia, con l’obiettivo di creare maggiore condivisione possibile in tema di scelte turistiche per il territorio.

Il progetto interessa 28 distretti del commercio e 10 dell’attrattività per un totale di quasi 200 comuni e oltre 10mila imprenditori (intorno al 60% della totalità dei punti vendita).

Un primo passo, importante, verso la realizzazione della Cabina dirRegia è stata la recente creazione da parte di Ascom della rete d’impresa GoinBergamo, network che riunisce, tramite l’ecosistema digitale E015, i 10 distretti dell’attrattività della Bergamasca, le loro attività commerciali, i punti di interesse e le manifestazioni promosse. Altri sono  in campo e vedranno la luce a breve. «Tutte le informazioni raccolte durante l’anno e mezzo di lavoro – dice Ghidotti – confluiranno a breve in una App, che consentirà ai turisti e ai visitatori, ma anche ai cittadini del territorio, di scoprire i lati più interessanti e nascosti dei luoghi bergamaschi e tra qualche mese in un portale dal nome www.goinbergamo.it sul quale confluiranno tutte le informazioni inerenti alle realtà e alle iniziative dei distretti».

Di tutto questo si parlerà mercoledì 25 maggio nel corso di un convegno all’Ascom di Bergamo.