Confcooperative e Creberg, intesa 
per facilitare l’accesso al credito 

Confcooperative e Creberg, intesa per facilitare l’accesso al credito 

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Confcooperative Bergamo e Credito Bergamasco hanno siglato un importante accordo operativo mirato a garantire un accesso più facilitato al credito alle imprese e alle cooperative iscritte all’Associazione bergamasca.
Con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo economico del territorio servito, il Credito Bergamasco ha infatti messo a disposizione, a condizioni favorevoli, un plafond di 5 milioni di euro destinato al supporto finanziario di iniziative delle imprese e delle cooperative aderenti a Confcooperative Bergamo, aventi un fatturato annuo sino a 250 milioni di euro.
Gli importi per singola operazione non dovranno superare i 150mila euro e potranno essere richiesti sotto qualsiasi forma tecnica: dai finanziamenti ai crediti commerciali Italia ed estero, ai crediti di firma e cassa. Saranno considerati finanziabili tutti quei progetti ed iniziative capaci di rispondere ai bisogni che emergono sul territorio presidiato da Confcooperative Bergamo.
Il Creberg si impegna a riservare alle pratiche segnalate la migliore attenzione per una sollecita definizione delle operazioni a condizioni agevolate, ferma restando la possibilità di non accogliere eventuali domande di finanziamento prive dei necessari requisiti.
«Si tratta di un’importante iniziativa – sottolinea Giuseppe Guerini, presidente di Confcooperative Bergamo -. Il tema dell’accesso al credito è diventato un questi anni sempre più rilevante, sia per le oggettive difficoltà che la crisi ha comportato nel sistema del credito, sia perché con la maturazione del sistema imprenditoriale cooperativistico anche le esigenze di investimento dei cooperatori sono molto cambiate. In passato si usavano strumenti come l’anticipo fatture per far fronte soprattutto al cronico ritardo dei pagamenti della Pubblica amministrazione. Oggi, a fianco di questa esigenza che purtroppo in molti casi rimane elevata, c’è una crescente propensione delle cooperative ad investire in servizi e progetti innovativi che richiedono un apporto di credito più orientato alla dimensione di sviluppo: ecco perché accordi e convenzioni come quella che abbiamo sottoscritto con il Credito Bergamasco sono importanti e danno la misura della capacità della nostra organizzazione di essere vicina alla proprie cooperative».
«L’accordo siglato con Confcooperative Bergamo – dichiara il direttore territoriale del Credito Bergamasco, Cristiano Carrus – è l’ennesima testimonianza di come il Credito Bergamasco continui a mettersi al servizio dell’economia e delle realtà produttive del territorio servito, manifestando estrema vicinanza al mondo delle Pmi e del Mid Corporate, vero tessuto connettivo dell’economia locale e “core business” della Banca, con l’obiettivo di fornire gli strumenti più efficaci per affrontare con successo le sfide presentate dal difficile quadro congiunturale. Tale nostra vicinanza è ancor più marcata nei confronti del mondo cooperativo, anche in considerazione del fatto che Creberg e la Capogruppo Banco Popolare trovano la propria origine nella matrice cooperativistica».
«L’intesa perfezionata – afferma il Responsabile del Servizio Sviluppo del Credito Bergamasco, Gianfranco Prosperi – si innesta nella scelta strategica della Banca di instaurare rapporti di collaborazione sempre più stretti con le Istituzioni locali e le Associazioni di categoria, nella convinzione che la comune profonda conoscenza del territorio ed il capillare presidio dello stesso possano garantire un valido sostegno agli operatori economici delle zone servite».