“Donizetti Night” fa centro. Ora le repliche di “Alive”

Donizetti AliveMusica, parole, immagini e colori di e per Donizetti sabato hanno animato per la prima volta i palazzi, gli atri, le piazze e i monumenti di Bergamo Alta. Una folla di circa 20 mila persone, queste le stime, hanno affollato i vicoli e le piazze del borgo antico in occasione della “Donizetti Night”, evento culminante di una settimana ricca di appuntamenti dedicati alla conoscenza e alla diffusione delle opere e della vita del compositore bergamasco che fanno parte della rassegna “Donizetti Pride for Expo”, organizzata dalla Fondazione Donizetti con il Comune di Bergamo e in programma da maggio a ottobre 2015 per “risvegliare” l’orgoglio bergamasco verso l’arte del musicista conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

In occasione della “Donizetti Night”, in 16 luoghi si sono susseguiti concerti, spettacoli, proiezioni e momenti teatrali realizzati grazie all’impegno di diverse realtà bergamasche come il Conservatorio, la Fondazione Bergamo nella Storia, il TTB, MatèTeatro, Lab80, il Maite, il Festival organistico internazionale, i commercianti di Città Alta. Il pubblico ha potuto muoversi liberamente, scoprendo così angoli poco noti e programmi musicali, guidati da una mappa preparata per l’occasione e in distribuzione durante la serata, e supportati da un gruppo di volontari scelti fra i selezionati EXPO e gli studenti dell’Istituto “Caterina Caniana” e del Liceo Artistico “Manzù”, opportunamente formati per l’occasione.

Donizetti Alive è invece una novità assoluta in prima mondiale, un’opera commissionata a un team creativo giovane e internazionale per i 750 anni della Fondazione Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo: si tratta di una “opera diffusa” negli spazi quasi sconosciuti della Domus Magna e del riaperto Museo Donizettiano (via Arena alle ore 20; 20:45; 21:30; 22:15) firmata da Julio García-Clavijo, Luigi Di Gangi, Ugo Giacomazzi e con la musica di Pasquale Corrado. Donizetti Alive è un viaggio nella mente del compositore, nei suoi ricordi, nelle allucinazioni degli ultimi istanti della sua vita, in cui realtà è ricordi si confondono; le varie scene convivono contemporaneamente e sarà il pubblico a costruire il proprio percorso, muovendosi liberamente nei magnifici spazi della Domus Magna, dove aveva sede anche il Conservatorio. Donizetti Alive va in replica il 21 giugno, il 4 luglio, l’1 agosto, il 5 settembre e il 3 ottobre. 

Info: www.donizetti.org


Città Alta, dalle 20 scatta la “Donizetti Night”

Donizetti nightMusica, parole, immagini e colori di e per Donizetti animeranno per la prima volta sabato 20 giugno, dalle ore 20 a notte fonda, i palazzi, gli atri, le piazze e i monumenti di Bergamo Alta in occasione della “Donizetti Night”, evento culminante di una settimana ricca di appuntamenti dedicati alla conoscenza e alla diffusione delle opere e della vita del compositore bergamasco che fanno parte della rassegna “Donizetti Pride for Expo”, organizzata dalla Fondazione Donizetti con il Comune di Bergamo e in programma da maggio a ottobre 2015 per “risvegliare” l’orgoglio bergamasco verso l’arte del musicista conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

“Donizetti Pride è una delle più importanti iniziative culturali messe in campo dall’Amministrazione per Expo – spiega Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura, Turismo ed Expo. – Una proposta totalmente nuova per la città che riusciamo a realizzare grazie alle risorse rese disponibili da Camera di Commercio, Regione Lombardia, Mia e Comune di Bergamo. L’obiettivo è creare per i cittadini occasioni nuove di incontro con la musica e la vita di Gaetano Donizetti. In Città Alta, straordinario palcoscenico di questa rassegna, si sentirà forte la presenza di Gaetano Donizetti e della sua musica: sarà un’esperienza emozionante e nuova per chiunque voglia avvicinarsi all’opera del grande compositore”.

“Ci piace l’idea che un volta l’anno – dichiara il direttore artistico Francesco Micheli – la città di Bergamo scenda in strada per festeggiare la grandezza di Donizetti, per godere del genio e dell’eredita di un compositore che ha conquistato e conquista le masse di tutto il mondo e che adesso deve sedurre i bergamaschi”. In occasione della “Donizetti Night”, in 16 luoghi si susseguiranno concerti, spettacoli, proiezioni e momenti teatrali realizzati grazie all’impegno di diverse realtà bergamasche come il Conservatorio, la Fondazione Bergamo nella Storia, il TTB, MatèTeatro, Lab80, il Maite, il Festival organistico internazionale, i commercianti di Città Alta. Il pubblico potrà muoversi liberamente, scoprendo così angoli poco noti e programmi musicali, guidati da una mappa preparata per l’occasione e in distribuzione durante la serata, e supportati da un gruppo di volontari scelti fra i selezionati EXPO e gli studenti dell’Istituto “Caterina Caniana” e del Liceo Artistico “Manzù”, opportunamente formati per l’occasione. I luoghi, numerati da 1 a 16, potranno essere individuati anche grazie alla segnaletica caratterizzata dai colori giallo e rosso. Significativo inoltre l’apporto dei Commercianti di Città Alta che accoglieranno nei loro spazi elementi che riconducono alla musica e alla vita di Donizetti (riproduzioni di manoscritti autografi, di ritratti e altri documenti messi a disposizione dalla Fondazione Donizetti, diffusione sonora di alcune registrazioni, video etc.) rendendo maggiormente tangibile il legame fra la città è il compositore anche agli occhi dei turisti.

Due i progetti musicali di punta: Elisir d’amore Off e Donizetti Alive. Elisir d’amore Off è il capolavoro donizettiano proposto in formato tascabile “per grandi e piccini”, pensato e narrato dal direttore artistico Francesco Micheli con il Donizetti Opera Ensemble al Teatro Sociale (due spettacoli, alle ore 16:30 con un tono narrativo pensato per i più piccoli; quindi alle ore 20 in apertura della Night) e con i solisti Linda Campanella (Adina), Luigi Albani (Nemorino), Marzio Giossi (Dulcamara), Elia Campolo (Belcore). “Elisir d’amore Off sarà accompagnato da immagini tratte dall’Albero degli zoccoli, riferimento importante sia per la tipologia dei personaggi presenti nei due lavori che la dimensione rurale dei soggetti – spiega Micheli – Il lavoro che svolgo quando elaboro i grandi capolavori in formato Off serve a raccontare l’opera e la sua dimensione drammaturgica attraverso un nuovo filo narrativo che permette di guardarla da un’ottica diversa e a rivolgersi a un pubblico più ampio per età e formazione; musicalmente, fra l’altro, si riesce a far emergere la dimensione cameristica della partitura originale e a mettere in luce i momenti più significativi. La riduzione ‘tascabile’ consente così di raccontare la storia rendendola più fruibile, con punti di vista inediti, con strati interpretativi diversi adatti sia a chi ascolta l’opera per la prima volta, sia a chi l’ascolta per la millesima volta. Nel cast due veterani del Teatro Donizetti come Linda Campanella e il bergamasco Marzio Giossi e due interpreti più giovani Marco Ciaponi ed Elia Campolo, e i musicisti del nuovo Donizetti Opera Ensemble, creatura del Cantiere Donizetti in cui mettiamo alla prova e formiamo nuove risorse per la musica di Donizetti nell’ottica di nuovi format”.

Donizetti Alive è invece una novità assoluta in prima mondiale, un’opera commissionata a un team creativo giovane e internazionale per i 750 anni della Fondazione Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo: si tratta di una “opera diffusa” negli spazi quasi sconosciuti della Domus Magna e del riaperto Museo Donizettiano (via Arena alle ore 20; 20:45; 21:30; 22:15) firmata da Julio García-Clavijo, Luigi Di Gangi, Ugo Giacomazzi e con la musica di Pasquale Corrado. Donizetti Alive è un viaggio nella mente del compositore, nei suoi ricordi, nelle allucinazioni degli ultimi istanti della sua vita, in cui realtà è ricordi si confondono; le varie scene convivono contemporaneamente e sarà il pubblico a costruire il proprio percorso, muovendosi liberamente nei magnifici spazi della Domus Magna, dove aveva sede anche il Conservatorio. Donizetti Alive va in replica il 21 giugno, il 4 luglio, l’1 agosto, il 5 settembre e il 3 ottobre. Moltissimi gli altri appuntamenti – il cui responsabile musicale è Christian Serazzi – che animeranno in contemporanea la Città Alta, nei seguenti 16 luoghi: 1. Chiesa di Santa Grata, 2. Casa natale di Donizetti, 3. Sala Viscontea, 4. Sala Curò, 5. Piazza Mascheroni, 6. Monastero del Carmine, 7. Maite, 8. Teatro Sociale, 9. Seminarino, 10. Biblioteca Mai, 11. Portico di Palazzo della Ragione, 12. Basilica di Santa Maria Maggiore, 13. Domus Magna / Museo Donizettiano, 14. Lavatoio, 15. Chiesa di San Pancrazio, 16. Biblioteca Gavazzeni.

Fra gli artisti coinvolti, alcuni ensemble strumentali e il Coro di voci bianche del Conservatorio di Bergamo, l’Ensemble di fiati Musica Aperta, la FuturOrchestra (orchestra giovanile nata dall’applicazione del famoso Sistema venezuelano di Abreu in Lombardia e composta da adolescenti), alcuni giovani cantanti e i vincitori del Concorso Rubini in Casa natale. In piazza Vecchia, i rintocchi del Campanone daranno invece il via ad alcune proiezioni tematiche su Donizetti, mentre alle presenze della musica di Donizetti al cinema sono dedicate le proiezioni in Sala Curò realizzate in collaborazione con Lab80. Due gli appuntamenti alla Basilica di Santa Maria Maggiore, dove sono custodite le spoglie del celebre musicista orobico: concerto con alcune celebri trascrizioni di pagine d’opera per quartetto con flauto quindi “Donizetti: l’artista, l’uomo” racconto con Francesco Micheli e Livio Aragona e l’Ensemble del Conservatorio. Al Monastero del Carmine MatèTeatro che presenta una originale Guida all’ascolto di “Rita” di Gaetano Donizetti a cura di Matteo Carminati, con incursioni musicali del soprano Julia Cubo Rodriguez e immagini di Alessio Girella.

La “Donizetti Night” si realizza grazie al contributo di Regione Lombardia, Camera di Commercio, Fondazione della Comunità bergamasca e Comune di Bergamo con i fondi messi a disposizione tramite il bando della Presidenza della Regione Lombardia in occasione di Expo2015 e grazie al generoso apporto della Fondazione MIA per la realizzazione specifica di Donizetti Alive. La “Donizetti Night” è un percorso alla scoperta di Donizetti e di Bergamo, “degustazione” adatta a ogni palato che il marchio Conad, a partire dalla sua vocazione per “Sapori e dintorni”, sostiene come ulteriore valore di un territorio del quale intende diffondere l’unicità delle proposte gastronomiche. Donizetti è un emblema di Bergamo: ecco perché Conad scommette sui benefici della nuova proposta di Francesco Micheli, in termini turistici e culturali a vantaggio del sistema economico e civile cittadino. Il calendario dettagliato degli eventi è disponibile su donizetti.org.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, tranne Elisir d’amore Off e Donizetti Alive per i quali è previsto un biglietto di 5 euro.

 

 


La Notte bianca dello Sport

Bergamo, lo scorso 30 maggio, ha nuovamente acceso i riflettori su vie, palazzi e piazze per la Notte Bianca dello Sport, un’iniziativa che ogni anno riunisce tutta la città nel segno dello sport e del divertimento.

Dalle 20 e fino all’1, la città è stata trasformata in un piccolo “villaggio sportivo” per aspiranti o affermati schermidori, amanti delle arti marziali, appassionati di danze caraibiche e altro ancora.

Il centro è stato animato da discipline sportive come tennis, roller, scherma, boxe, difesa personale femminile, fitness, rugby, tiro con l’arco, ma anche da discipline orientali, compresi benefici trattamenti shiatsu. I visitatori hanno avuto infatti la possibilità di concedersi un massaggio gratuito sotto il cielo stellato e nell’insolita cornice del salotto cittadino. Senza dimenticare ginnastica artistica, danza, basket, orienteering, mountainboard. Alla manifestazione ha preso parte anche l’Associazione Paolo Belli lotta alla leucemia, che ha organizzato per la serata un’area ristoro sul Sentierone.


Il 7 giugno la giornata dei Castelli aperti

castle-020-937x360Domenica 7 giugno torna l’appuntamento con le Giornate dei castelli aperti. Prosegue quindi l’iniziativa che apre le porte di 7 borghi medievali della pianura bergamasca e dei loro manieri e palazzi, con l’organizzazione di visite guidate ed eventi che animeranno la giornata: mercatini, prodotti tipici, figuranti medievali, e attività dedicate ai più piccoli. Le realtà coinvolte sono: Pagazzano: visite dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30; Malpaga (dalle 10 alle 18); Cologno al Serio (dalle 10 alle 12); Martinengo (dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17); Brignano Gera d’Adda (dalle 15 alle 17); Romano di Lombardia (dalle 15 alle 17); Urgnano (dalle 15 alle 17). I visitatori possono pianificare in autonomia il proprio percorso in base alle singole esigenze e agli orari di apertura. Ogni visita durerà circa un’ora.


Palma il Vecchio, la mostra prorogata fino al 12 luglio

mostra Palma il VecchioLa mostra “Palma il Vecchio, lo sguardo della bellezza”, allestita alla Gamec, è stata prorogata sino al 12 luglio prossimo. Doveva chiudere il 21 giugno, ma visti gli apprezzamenti riscossi, si è deciso di prolungare di un mese l’evento. “L’esposizione internazionale dedicata a Palma il Vecchio – commenta Angelo Piazzoli, segretario generale della Fondazione Credito Bergamasco – si è in effetti caratterizzata per un’ elevata qualità storico-artistica delle opere esposte, in un percorso affascinante e coerente che ha riscosso apprezzamenti lusinghieri e unanimi della critica, riscontrando rilevante attenzione da parte della stampa nazionale ed internazionale. La mostra curata dal professor Giovanni Villa e promossa dalla nostra Fondazione, ha saputo altresì riscuotere un notevole successo da parte dei visitatori il cui numero è in costante crescita, grazie all’ineccepibile macchina organizzativa garantita da ComunicaMente che – al fine di soddisfare numerose richieste di prenotazioni – è riuscita nella non facile impresa di convincere le Istituzioni prestatarie ad un prolungamento dell’esposizione”. “La proroga – conclude Piazzoli – consente altresì la prosecuzione di un percorso di successo in cui Bergamo potrà offrire, a turisti e visitatori, l’opportunità di fruire di un evento irripetibile coniugato ad altre grandi iniziative che la città sta ora ponendo in essere”.


Il teatro va in azienda. A Treviolo spettacolo e testimonianze d’impresa

al lavoroUno spettacolo che parla di lavoro va in scena in un’azienda e dà il la a testimonianze d’impresa.

Succede con “Al Lavoro”, un segmento del progetto Coltivare Cultura promosso da tre realtà artistiche, Qui e Ora Residenza Teatrale, delle Ali e Zona K, rispettivamente sui territori della Bergamasca, del Vimercatese e il quartiere isola di Milano, realizzato con il sostegno della Fondazione Cariplo e il coinvolgimento di comuni e associazioni.

L’appuntamento è in programma a Treviolo venerdì 29 maggio alle 20.45 alla Caeb, azienda con 60 anni di esperienza, specializzata nello stampaggio di articoli tecnici di medie e grandi dimensioni (via del Commercio 16), e nello specifico vede la collaborazione nell’organizzazione del Comune di Treviolo e della biblioteca.

«La serata apre con uno spettacolo a tema già dal titolo: Arbeit (“lavoro”, in lingua tedesca ndr.), prodotto dal Teatro Bresci di Padova, giovane compagnia riconosciuta tra le più interessanti nel panorama della nuova scena teatrale, premiato con diversi riconoscimenti alla drammaturgia, firmata dal regista Giorgio Sangati, e alla interpretazione della protagonista, la bravissima Anna Tringali – spiega Francesca Albanese, co-direttore artistico di Qui e Ora -. Un monologo intenso ed incalzante sul coraggio di reagire alla privazione della felicità opponendo alla disillusione la forza del sogno».

Seguirà un momento di confronto dal titolo “Testimoni di impresa, le buone pratiche esistono”, volto a mettere in luce le realtà virtuose del territorio e a raccontare esempi di imprenditorialità coraggiosa. Con la partecipazione di Paolo Vezzoli, consulente e docente di salute e sicurezza sul lavoro e rappresentante del Coordinamento Territoriale Giovani Vallecamonica, e Giorgio Cattaneo, direttore di produzione di Valtellina spa.

Il percorso “Al Lavoro” vuole coniugare impegno civile e cultura, utilizzando quest’ultima come strumento per la costruzione di dialoghi virtuosi tra istituzioni, imprenditoria e cittadinanza.

L’ingresso è libero.

Info e prenotazioni

Biblioteca Comunale “Lanfranco da Albegno” di Treviolo (Bg): biblioteca@comune.treviolo.bg.it – tel. 035 693916


Cinema Conca Verde, vestito da Tenenbaum entri gratis

Film on demand? Sì, ma in una vera sala cinematografica. È quanto fa il Conca Verde di Longuelo (via Mattioli, 65) con l’iniziativa “Scegli il film  – il mio cinema” un concorso su Facebook nel quale al grido di “Si può fare!” di brooksiana memoria si chiede agli appassionati di proporre e promuovere (sulla pagina SCEGLI IL FILM – IL MIO CINEMA) il film che vorrebbero rivedere sul grande schermo mettendo in palio biglietti omaggio tra chi propone i titoli più votati. La gara a colpi di “mi piace” se la sono aggiudicata “I Tenenbaum” di Wes Anderson, film che sarà proiettato questa sera alle 20.45, e “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick, che sarà di scena lunedì 15 giugno. In finale sono arrivati “Dogville” di Lars von Trier, “Non ci resta che piangere” di Roberto Benigni e Massimo Troisi e un altro Kubrick, “Shining”  (l’unica discriminante la selezione era la disponibilità della copia e dei relativi diritti di proiezione in pubblico).

Ma le sorprese non sono finite. Questa sera, infatti, chi si presenterà al cinema vestito come uno degli stralunati personaggi della famiglia Tenenbaum entrerà gratis.

Chi invece il film non l’ha ancora visto sappia che, uscito nel 2001, terza fatica del talentuoso regista texano, narra le vicende di una tribù molto particolare, accampata in una New York resa misteriosa da una fotografia rarefatta e surreale. Nel cast ci sono Gene Hackman, Anjelica Huston, Ben Stiller, Gwyneth Paltrow, Luke Wilson, Owen Wilson.


Bibliofestival al via, 19 i Comuni coinvolti

Biblofestival 2015_immagineTutto è pronto per la 14° edizione di Biblofestival, il festival delle biblioteche del Sistema Intercomunale dell’Area di Dalmine e, da quest’anno, anche del Sistema Bibliotecario Area Nord Ovest Ponte San Pietro. In 19 comuni, dal 22 maggio al 14 giugno, verranno proposti 48 appuntamenti tutti ad ingresso gratuito. Organizzata e promossa dal Sistema Bibliotecario Intercomunale dell’Area di Dalmine e dal Sistema Bibliotecario Area Nord Ovest Ponte San Pietro, in collaborazione con Fondazione Dalmine, la 14° edizione di Biblofestival è patrocinato dalla Regione Lombardia. Il Festival è sostenuto e si svolge nei comuni di Arcene, Azzano San Paolo, Boltiere, Brembate, Cisano Bergamasco, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Filago, Lallio, Levate, Osio Sopra, Osio Sotto, Paladina, Stezzano, Treviolo, Urgnano, Valbrembo e Verdello.

La manifestazione è diventata un appuntamento fisso non solo per la popolazione dei comuni coinvolti, ma per l’intera provincia. In quattordici giornate si svolgerà infatti un cartellone denso di spettacoli ed iniziative, con ben 48 appuntamenti in programma: 22 spettacoli (teatrali, itineranti, di narrazione, di teatro di strada), 14 laboratori ludici, 6 incontri con autori e illustratori, 6 animazioni teatrali di piazza. Tantissimi gli ospiti coinvolti: dagli autori e illustratori Antongionata Ferrari, Henriette Bichonnier, Fulvia Degl’Innocenti, Silvia Bonanni, Emanuela Nava, Fabrizio Silei, agli artisti Claudia Facchini e Ferruccio Filipazzi, alle compagnie teatrali Teatro del Buratto di Milano, Ruinart Artisti Associati di Firenze, La Piccionaia di Vicenza, Giallomare Minimal Teatro di Empoli, Ca’ Luogo d’Arte di Reggio Emilia, Fratelli Merendoni di Torino, Corona Teatro di Pavia, Assemblea Teatro di Torino, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, Compagnia Omphaloz (Italia-Francia), Circo Pacco (Italia), Circo Puntino (Italia), Compagnia Associazione Circo e Dintorni (Italia-Kenya), agli enti collaboratori Ludobus Giochingiro a cura di Alchimia Cooperativa Sociale, Gruppo Speleologico Valle Imagna e Fondazione Dalmine. Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito. Info: www.biblofestival.it


Ateneo di Bergamo, rinnovate le cariche

AteneoE’ stata solennemente convocata, in Ateneo, l’Adunanza Generale dei Soci Accademici con all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche accademiche per il prossimo triennio e l’aggregazione dei nuovi Soci. Maria Mencaroni Zoppetti è stata riconfermata come presidente, coadiuvata dai vicepresidenti Emilio Moreschi e Umberto Zanetti. Raffaella Poggiani Keller è stata eletta Direttore della Classe di Scienze Morali e Storiche, mentre Pierangelo Pelucchi è stato confermato come Direttore della Classe di Lettere Arti.

Sono stati aggregati come Soci Accademici

Classe di Scienze Morali e Storiche:

Roberta Frigeni, Carolina Lussana e Lorenza Maffioletti

Classe di Scienze Fisiche e Economiche:

Donatella Moltrasio

Classe di Lettere e Arti:

Clizia Carminati e Angelo Piazzoli

 

Ernesto Coter (Socio Corrispondente)


Come leggere un’opera d’arte, incontri al Bernareggi

BernareggiQuest’anno la dodicesima edizione dello storico ciclo di conferenze, organizzato dalla Fondazione Adriano Bernareggi, è quasi interamente dedicata alle opere presenti nella mostra “Dall’oro al Cielo” (Museo Adriano Bernareggi fino al 21 giugno).

Il prossimo 7 maggio, Emanuela Daffra parlerà della “Devozione domestica. Modelli e botteghe intorno all’altarolo di San Benedetto”; il 14 maggio,

Laura Paola Gnaccolini tratterà “Maria in sole: arte e devozione nell’ancona dell’Immacolata in Sant’Agata nel Carmine”; il 21 maggio, Giorgio Fossaluzza accenderà i riflettori sull’ “Immagine di pietà di Giampietro Silvio a Sedrina”; infine il 4 giugno, Barbara Maria Savy affronterà “Jacopo Palma il Vecchio a Bergamo”.

Le conferenze si tengono, a partire dalle 18, nella sala ipogea del Museo Adriano Bernareggi (ingresso da via Pignolo, 76). L’ingresso è gratuito.

Info: 035 248772