Regole più semplici, stop al consumo di suolo in città e nuove procedure per attrarre strutture commerciali moderne in città: sono questi in estrema sintesi gli indirizzi principali approvati oggi dalla Giunta di Bergamo per realizzare una variante urbanistica al PGT in vigore. Un lavoro davvero corposo e di grande significato, che rappresenta l’impegno più importante sul tema urbanistico dell’Amministrazione Comunale. Innanzitutto una sostanziale semplificazione delle procedure, con un armonizzazione del PGT agli altri strumenti di piano vigenti (Piano delle Regole e dei Servizi, ma anche Piano Triennale delle Opere Pubbliche e Piano di Coordinamento del Parco dei Colli), un cambio di prospettiva che semplifica notevolmente le linee guida e i comportamenti consentiti (tutto quel che non è vietato è consentito, mentre allo stato attuale le regole esplicitano tutti i comportamenti consentiti, con un appesantimento dei documenti di previsione) e un miglioramento degli strumenti cartografici.
Sarà infine più semplice prevedere cambi di destinazione d’uso. Il Comune prevede inoltre un monitoraggio di tutte le previsioni edilizie della città, verificando quali sono tutt’ora coerenti con gli indirizzi dell’amministrazione e quali invece necessitano di revisione. Si cancellano tutte le previsioni inserite nel PGT dalla precedente Amministrazione di realizzazione del Parco dello Sport e dell’Accademia della Guardia di Finanza a Grumello del Piano, dove invece si prevederà la valorizzazione e l’ampliamento del PLIS, il parco della cintura sud della città di Bergamo. Cambiano infine le regole per il commercio: si adeguano le procedure ai cambiamenti avvenuti negli ultimi anni (il regolamento attuale risale a diversi decenni or sono). La variante prevede criteri meno rigidi e complessi per l’insediamento e lo sviluppo di nuovi esercizi, sia di piccolo che di grande formato. Perché ciò avvenga si prevedono regole e premialità a beneficio delle nuove attività commerciali, incentivando la funzione di attrattori che queste attività ricoprono in luoghi attualmente fuori dal centro cittadino.