Ambulanti, «la nuova legge salva imprese e posti di lavoro»

Ambulanti, «la nuova legge salva imprese e posti di lavoro»

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Sono soddisfatti gli ambulanti bergamaschi per il lavoro svolto dal Consiglio Regionale, che ieri, 19 aprile, ha approvato importanti modifiche al testo unico del commercio della Lombardia, con particolare riferimento alla normativa che disciplina il commercio su aree pubbliche. Nuovi criteri di selezione per l’attribuzione dei posteggi, regole per la vendita di merci usate e per le attività di ambulantato su aree private sono i tratti salienti di un intervento tanto atteso quanto vitale per migliaia di operatori.

Il provvedimento è frutto di un’ampia concertazione tra Regione e associazioni di categoria. Protagoniste dell’iter Anva-Confesercenti e Fiva-Confcommercio che da anni si battono, in particolare, per superare i limiti imposti dalla legislazione comunitaria (Direttiva Bolkestein o Direttiva Servizi) che, prevedendo l’impossibilità dei rinnovi automatici delle autorizzazioni, aveva provocato fortissime preoccupazioni nella categoria.

La nuova disciplina, che contempla tra l’altro il principio fondamentale della salvaguardia del bagaglio professionale accumulato in anni di attività (che peserà per il 40% nella definizione delle graduatorie), garantirà migliaia di posti di lavoro anche a Bergamo. Il passo successivo prevede l’impegno nella definizione delle modalità di riassegnazione delle piazzole, che dovrà avvenire entro il 2017 con criteri uniformi da parte di tutte le amministrazioni locali.

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Mauro Dolci

Sono state introdotte anche nuove regole per le sagre, che dovranno rispettare un calendario regionale. Toccherà poi ad ogni Comune redigere un apposito regolamento di disciplina. La finalità del provvedimento sta nell’evitare che si operi in un regime di concorrenza sleale nei confronti di bar e ristoranti.

«La legge regionale porta a delle novità interessanti – spiega Mauro Dolci, presidente Regionale e Provinciale Fiva Confcommercio -. Ed è il frutto di una serie di incontri, di discussioni con le forze politiche che sono entrate nel merito delle nostre richieste e delle nostre osservazioni. Ne è nato un confronto costruttivo che ha portato a buoni risultati. A loro va il nostro ringraziamento. Le novità più salienti, oltre al criterio della professionalità e l’introduzione di un calendario annuale per le sagre, riguardano il ruolo preminente delle Associazioni di categoria, l’applicazione dei criteri dell’Intesa per la concessione dei posteggi anche per i rinnovi e alcune semplificazioni per chi tratta la somministrazione. È necessario ora che le novità e le regolamentazioni introdotte vengano rispettate da tutti e che vengano effettuati i controlli adeguati da parte delle Forze dell’ordine. Ben vengano, infine tutte le agevolazioni e le proposte fatte durante il Consiglio di ieri, perché fanno bene non solo al nostro settore ma a tutta l’economia in generale».

Il 30 giugno le due associazioni provinciali, Fiva e Anva, organizzeranno un convegno per spiegare tutte le novità.