È nata la Fondazione Accademia Carrara: con la firma avvenuta questa mattina nello studio del notaio Armando Santus è ufficialmente iniziato il nuovo corso di gestione della pinacoteca di Bergamo, riaperta lo scorso 23 aprile. Un atto decisivo per il futuro del museo: la Fondazione avrà infatti il compito di promuovere la valorizzazione e la fruizione pubblica del patrimonio artistico, storico e culturale dell’ “Accademia Carrara”, promuovendone la tutela, in linea con i principi enunciati dal suo originario fondatore Conte Giacomo Carrara («promuovere lo studio delle belle arti onde giovare alla Patria e al Prossimo») e diffondendo le espressioni della cultura e dell’arte.
Alla Fondazione spettano compiti ben precisi, come l’amministrazione e la gestione dei beni che detiene, la possibilità di promuovere iniziative, manifestazioni e soprattutto mostre ed eventi in genere, ma anche quella di collaborare e instaurare relazioni con enti culturali esteri e nazionali e di raccogliere fondi per le proprie attività. Entro pochi mesi la Fondazione raccoglierà il testimone da Co.Be direzionale e dalle strutture dello stesso Comune di Bergamo, che hanno assicurato la gestione del museo sia durante la sua ristrutturazione che nella prima fase della riapertura.
A firmare l’atto di costituzione, i rappresentanti degli enti fondatori del Comune di Bergamo, della Fondazione Credito Bergamasco, della Fondazione Emilio Lombardini e di Sacbo; della MIA e Innowatio in qualità di enti cofondatori.
Nominati i membri del Comitato dei Garanti, che rimarranno in carica fino al 31 dicembre del 2017: Alessandro Cainelli, Mario Ratti, Romolo Lombardini, Fabio Leoncini e Ignazio Deleuse Bonomi, quest’ultimo in rappresentanza della storica Commissaria, compongono insieme al sindaco Giorgio Gori l’organismo deputato a dettare gli orientamenti e gli indirizzi della Fondazione, proponendone gli ambiti di intervento, analizzando i risultati complessivi della gestione e valutandone i bilanci.
Presidente della neo-nata Fondazione è il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, primo componente di un Consiglio di Amministrazione del quale fanno parte Marco Fumagalli, Angelo Pietro Piazzoli, Corrado Benigni, Miro Radici e che rimarrà in carica fino al 31 dicembre 2017. Al CDA il compito di nominare il futuro direttore della Carrara, che sarà affiancato anche da un Comitato scientifico e da un Advisory board, previsto dallo Statuto in qualità di comitato consultivo.
«Si tratta di un passo molto importante – sottolinea il sindaco di Bergamo Giorgio Gori – che doterà l’Accademia Carrara di una governance moderna e in grado di rispondere in modo più efficace alle numerose esigenze di cui necessita una pinacoteca di così alto livello e prestigio.»