Te lo do io il welfare, la risposta Ascom per migliorare il benessere in azienda

Salute, flessibilità, formazione e tempo libero: sono alcune tra le aree su cui le imprese del terziario investiranno per migliorare il benessere dei dipendenti. Il welfare aziendale è uno strumento per generare valore a imprese, lavoratori, territorio. Il convegno “Te lo do io il welfare”, ha approfondito le  prassi ed evoluzione della normativa del welfare aziendale, oltre agli accordi territoriali in materia di detassazione dei premi di produttività. Grazie all’intesa quadro sulla detassazione raggiunta tra Ascom e sindacati (Cgil, Cisl e Uil) nei giorni scorsi, l’imposta applicata sui premi di produttività si riduce di circa 17 punti, passando da un’aliquota media del 27% ad una del 10%, comprensivo delle varie addizionali fiscali; nel caso di conversione dei premi in servizi di welfare la detassazione è totale.

L’incontro ha presentato le opportunità, le agevolazioni e i vantaggi legate all’introduzione di servizi di welfare aziendale, alla luce della convenzione siglata con Edenred, società leader nell’offerta e gestione di soluzioni per il benessere aziendale. Grazie all’accordo i beneficiari possono usufruire di una vasta gamma di esercizi convenzionati per le varie tipologie di benefit (prestazioni sanitarie, cura dei familiari, sport e benessere, tempo libero, cultura e formazione, istruzione dei figli), estendendole anche a familiari senza costi fiscali e contributi aggiuntivi.

Sono disponibili soluzioni sia per le grandi imprese sia per quelle con uno o pochi dipendenti: dal buono acquisto al voucher, alla piattaforma web per erogare un pacchetto di beni e servizi, a portata di click.

“I servizi di welfare aziendale sono volti a creare un valore reale per il dipendente che corrisponde ai bisogni sociali propri e dei suoi familiari, generando un aumento della capacità di spesa e un accesso agevolato a beni e servizi primari, oltre a migliorare l’equilibrio vita-lavoro e a fidelizzare sempre di più il dipendente all’azienda- commenta Giovanni Zambonelli, presidente Ascom Confcommercio Bergamo-. Se impiegati su larga scala possono aumentare i consumi, grazie all’aumento della capacità di spesa. Inoltre questa nuova iniziativa ci permette di rispondere alle richieste dei nostri associati, in quanto il tema del welfare aziendale si sta diffondendo anche nelle piccole e medie imprese del terziario” .

“La convenzione siglata consente la piena e più ampia l’applicazione degli accordi territoriali appena siglati sulla detassazione, consentendo un abbattimento totale del cuneo fiscale oltre ad essere un innovativo strumento di gestione dei propri collaboratori- commenta Enrico Betti, responsabile politiche del lavoro, welfare e relazioni sindacali Ascom-. L’associazione è a disposizione delle aziende per una consulenza su misura per studiare le soluzioni tecniche più adeguate”.

 


Attilio Fontana e i suoi assessori incontrano i vertici Confcommercio “Insieme per un’economia più forte”

“La richiesta di una maggior autonomia della Lombardia è un passaggio importante, soprattutto se l’obiettivo è quello di semplificare la burocrazia, abbassare le tasse e realizzare infrastrutture strategiche. Avanti, quindi, con il percorso già avviato per un’economia regionale ancora più forte”. Lo afferma Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio che, assieme ai vertici dell’organizzazione lombarda, ha incontrato nella sede milanese il presidente della Regione, Attilio Fontana, e gli assessori regionali. Presente anche la delegazione bergamasca, con Diego Pedrali, presidente del Gruppo Abbigliamento Ascom e componente nazionale della giunta Federmoda Italia e Lorenzo Cereda, presidente provinciale Federmobili. 
“La Lombardia – prosegue Sangalli –  ha un grande tessuto imprenditoriale con 800 mila imprese attive, un Pil superiore a quello di 17 Stati europei su 28, e quasi 40 milioni di presenze turistiche. Una realtà che produce benessere ed è decisiva per rafforzare la crescita economica del Paese ancora incerta”.
“Molta attenzione – ricorda infine il presidente di Confcommercio – deve essere data all’equilibrio distributivo, valorizzando il commercio di vicinato. Punto centrale la riqualificazione delle aree dismesse; quasi 20 milioni di metri quadrati (sei volte il Central Park di New York) che, se non garantiti da un equilibrato mix di destinazioni d’uso, rischiano di penalizzare fortemente imprese e territorio”.
Non sono mancate rassicurazioni sul miglioramento della viabilità in Lombardia e sulla riduzione degli adempimenti. “Non dobbiamo farci infettare dalla burocrazia” ha sottolineato il presidente di Regione Lombardia. 

 


“Ragazzi on the road”, anche Ascom in pista per la sicurezza stradale

Ascom Confcommercio Bergamo partecipa con il Gruppo Concessionari alla nuova edizione di “Ragazzi on the road”, iniziativa che dal 2007 ha coinvolto quasi 200 ragazzi tra diciottenni delle scuole secondarie di secondo grado e studenti universitari, formandoli e educandoli sul campo a una maggiore responsabilità e consapevolezza dei rischi, soprattutto in ambito stradale, per la prevenzione e la gestione delle emergenze.

Fino al 24 giugno saranno coinvolti ogni giorno 22 Comandi di Polizia locale distribuiti nelle province di Milano, Bergamo, Brescia e Varese: il prossimo anno parteciperanno direttamente anche alcune realtà delle province di Como e Monza e Brianza. Gli studenti diciottenni direttamente impegnati saranno quest’anno una quarantina, e avranno anche l’opportunità di viaggiare a bordo dei mezzi del soccorso sanitario e di entrare nelle shock room di alcuni ospedali.

Le attività saranno ancora una volta documentate dai reporter dell’Università degli Studi di Bergamo, ove da anni è attivo un tirocinio d’eccellenza, e pubblicate sui vari social network con particolare attenzione a Instagram. I ragazzi tramite i social, prima e dopo le esperienze, diventeranno così “influencer”, racconteranno attraverso Instagram le loro storie, per trasmettere ed esprimere pensieri, opinioni ed emozioni ai propri followers.

Il Gruppo Concessionari Ascom ha fornito le autovetture che i ragazzi utilizzeranno nel tour, nelle operazioni di soccorso e primo intervento .

“Questi studenti avranno la straordinaria opportunità di “imparare facendo”, che è sempre il modo più valido ed incisivo per apprendere –ha sottolineato Alessandro Fermi, Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia-. Questo percorso si inserisce a pieno titolo in quello che normalmente definiamo educazione alla legalità, la cui efficacia passa dal tenere comportamenti corretti non per il timore della sanzione ma perché si comprende davvero che il rispetto delle regole conviene sia individualmente che a beneficio di tutta la società. Solo seguendo le regole si può vivere tutti meglio e in sicurezza”.

Il Presidente del Consiglio ha quindi ricordato come nel 2016 (dati Istat) in Italia sono morte 3.283 persone a causa di incidenti stradali. E la Lombardia, nel medesimo periodo, ha contato 434 vittime. Senza considerare gli invalidi permanenti e i feriti (249 mila in Italia di cui 45 mila in Lombardia). Gli incidenti sono la prima causa di mortalità tra i ragazzi e il costo sociale dei sinistri con lesioni nella sola Lombardia nel 2016 è stimato in quasi 3 miliardi di euro.

“Sono numeri agghiaccianti – ha rimarcato Alessandro Fermi – che delineano un’incidentalità, fortunatamente in calo, che va combattuta attraverso un approccio di azioni coordinate che, se da un lato devono prevedere investimenti mirati sulle infrastrutture, dall’altro devono puntare sulla prevenzione. Occorre accompagnare gli interventi per la messa in sicurezza delle strade con percorsi di educazione all’utilizzo consapevole dei veicoli soprattutto tra i più giovani. Pertanto l’iniziativa di “Ragazzi On The Road” va assolutamente nella direzione giusta e trova il nostro convinto sostegno”.

Alla presentazione dell’iniziativa in Sala Pirelli sono intervenuti oltre al Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi, anche l’Assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato. 

“Come Regione Lombardia, per favorire la crescita di questa iniziativa, metteremo a disposizione le competenze delle Polizie Locali, i rapporti istituzionali tra i soggetti impegnati e il sostegno economico in funzione delle risorse disponibili con un grande auspicio che questo progetto possa diffondersi in tutta la nostra Regione e anche oltre i confini lombardi” ha concluso l’Assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato.

Quest’anno, oltre al capoluogo milanese, hanno formalmente aderito i Comuni di Orio al Serio, Alzano Lombardo, Albino, Treviglio, Scanzorosciate, Desenzano sul Garda, Treviolo, Trezzo sull’Adda, Rovato, Dalmine, Corte Franca, Olgiate Olona, Sirmione, Brignano Gera d’Adda, Gromo, Zogno, Ardesio, Arzago d’Adda, Padenghe sul Garda, Ponte Nossa, Spirano, Terre del Serio e Unione insieme sul Serio (ove è nata nel 2007 l’iniziativa).

“Giovani in pattuglia contro le stragi” è lo slogan prescelto per l’edizione 2018 di “Ragazzi on the road”, che ancora una volta vede Regione Lombardia e Consiglio regionale in prima linea per investire nell’“educazione on the road”. 
Studenti diciottenni, scelti come testimonial tra i giovani del Numero Unico d’Emergenza 112 e dell’app salvavita “Where ARE U”, saranno impegnati nelle centrali operative e sui mezzi di emergenza a fianco delle Polizie Locali, delle Forze dell’Ordine e di Pronto Intervento: direttamente sul campo, “senza filtri” e nelle operazioni di soccorso e primo intervento. Potranno così sperimentare di persona le attività a fianco di realtà istituzionali e locali operanti negli ambiti della sicurezza, della tutela e del soccorso. 

 
 

 


Accordo sulla detassazione nel terziario fino a 2 milioni di euro in più per i lavoratori

Ascom Confcommercio Bergamo, Fipe e Federalberghi Bergamo e le organizzazioni sindacali bergamasche dei lavoratori Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs hanno raggiunto anche quest’anno un’intesa quadro territoriale per la detassazione, importante vantaggio fiscale per i lavoratori delle imprese del terziario.
Nelle tasche dei lavoratori bergamaschi si stima che potranno rimanere quasi 2 milioni di euro.
Le imprese aderenti a Confcommercio, che applicano integralmente il Contratto del terziario (distribuzione e servizi) e quello del Turismo (alberghi e pubblici esercizi), hanno la possibilità di erogare ai propri dipendenti, con reddito annuo fino a 80 mila euro, premi di produttività, applicando un’aliquota agevolata che riduce il cuneo fiscale. Il risparmio è significativo: l’imposta applicata sui premi di produttività si riduce di circa 17 punti, passando da un’aliquota media del 27% ad una del 10%, comprensivo delle varie addizionali fiscali. Nel caso di conversione dei premi in servizi di welfare la detassazione è totale.

“La detassazione dei premi di produttività, convertibile anche in servizi di welfare, è un importante strumento a disposizione dei nostri imprenditori- commenta Giovanni Zambonelli, presidente di Ascom Confcommercio Bergamo-. Grazie all’accordo è possibile sfruttare tutti i vantaggi fiscali offerti dalla rinnovata normativa”.
“L’intesa raggiunta riafferma e rafforza l’importanza e l’efficacia della contrattazione realizzata dalle organizzazioni sindacali più rappresentative sul territorio- dichiara Enrico Betti, responsabile politiche del lavoro Ascom-. Nelle tasche dei lavoratori bergamaschi potranno rimanere circa due milioni di euro. I premi sono collegati al raggiungimento di performance significative per l’azienda e per massimizzare i vantaggi ci si può avvalere della facoltà di fruire degli incentivi sotto forma di prestazioni di welfare”.
Per Mario Colleoni, segretario generale Filcams CGIL “con questi accordi riusciamo a raggiungere numerosi lavoratori in settori frammentati come quelli del commercio e del turismo. Il valore dell’intesa sta soprattutto nello spazio che viene dato alla contrattazione territoriale e dallo stimolo introdotto, finalizzato alla partecipazione di tutti alle scelte. Da non sottovalutare poi i vantaggi fiscali consequenziali all’accordo che potranno far aumentare il potere di acquisto dei lavoratori. Questi accordi, pur positivi, rappresentano una goccia nel mare. Per aumentare i salari nominali di molti, che sono il nodo per la crescita, la prima leva sulla quale agire è definire una diversa redistribuzione del reddito rispetto a quella attuale, fondamentale in questa fase è lavorare per diminuire le disuguaglianze salariali e lo si potrà fare semplicemente rivedendo la progressività fiscale, che ricordiamo essere un principio di uguaglianza, in un Paese, il nostro  dove l’indice di disuguaglianza risulta essere tra i più elevati a livello europeo”.
Alberto Citerio, segretario generale Fisascat-CISL sottolinea: “Terziario, commercio e turismo sono i settori che producono la maggior parte della ricchezza del Paese. Queste intese riconoscono vantaggi economici per i lavoratori e premiano la produttività delle imprese. Vanno estese le previsioni di legge sulla detassazione di produttività per spingere la crescita e la creazione di posti di lavoro. Il lavoratore può optare per l’erogazione sotto forma di welfare con ulteriori vantaggi fiscali e contributivi”.
Anche per Maurizio Regazzoni, segretario generale Uiltucs-UIL “è un accordo frutto di un percorso importante intrapreso nelle relazioni sindacali sul territorio bergamasco, che consentirà di poter instaurare un dialogo fra sindacato e imprese, in particolare quelle di piccole dimensioni (la maggioranza nei settori del turismo e del commercio), garantendo maggior salario ai lavoratori rappresentati”.


Stracciatelling, domenica 17 giugno la festa del gelato di Bergamo

Stracciatelling, in programma domenica 17 giugno in Piazza Vecchia in Città Alta, è l’evento gastronomico, culturale e goloso che festeggia La Stracciatella il gelato di Bergamo.
Correva l’anno 1961 quando Enrico Panattoni inventava qualche metro più in là, a La Marianna, questo gusto di gelato ottenuto dal cioccolato fondente che veniva “stracciato” durante la mantecatura del gelato al Fiordilatte. Da allora sono passati oltre cinquant’anni: La Stracciatella il gelato di Bergamo è un marchio collettivo del territorio con un suo disciplinare di produzione. E mentre la stracciatella si è diffusa conquistando i palati di tutto il mondo, Bergamo ne è diventata la naturale ambasciatrice,  grazie soprattutto alle gelaterie artigianali e alla filiera del gelato artigianale che oggi sono in grado di garantire una  qualità alimentare superiore.
La festa del gelato è l’evento che coinvolge i cittadini, i turisti e i visitatori e insieme a loro tutti i partner del progetto nella degustazione e nella scoperta della storia del gusto simbolo del territorio di Bergamo: domenica 17 giugno, dalle 15 alle 19, la rinascimentale Piazza Vecchia si trasforma in un grande  teatro all’aperto. Al centro della piazza un allestimento con la storia della stracciatella, mentre sotto i portici del Palazzo della Ragione la produzione live di 300 chili di stracciatella con assaggi gratuiti per il pubblico. E ad accompagnare la kermesse, spettacoli musicali, teatrali e circensi, in italiano e in inglese, che rappresenteranno la storia del gelato italiano e de La Stracciatella il gelato di Bergamo.

Il programma della giornata

L’intero pomeriggio prevede un ricco programma artistico a cura di Ambaradan: sotto i portici del Palazzo della Ragione in uno spettacolo multidisciplinare – con Leslie Abbadini, Lorenzo Baronchelli, Alessandra Ingoglia, Erica Salce, Alexa Schönenberger –  circo, musica e teatro si intrecciano tra loro per un viaggio nel tempo sino al 1961, anno di nascita della Stracciatella. Performance acrobatiche aeree, musiche d’annata e sketch comici teatrali faranno rivivere l’atmosfera dei migliori varietà dell’epoca. Il tutto per raccontare in forma leggera, divertente e internazionale – in italiano e inglese – come è nato a Bergamo uno dei gelati più apprezzati nel mondo. 
In contemporanea, uno scenografico laboratorio a vista mostrerà al pubblico, dalle 15 alle 19, la produzione di ben 300 chili di stracciatella artigianale, pronta per essere assaggiata da tutti i passanti. In programma anche uno showcooking con il cioccolato.
Piazza Vecchia si presenterà ai visitatori con un’inedita veste “green”, creata con allestimenti nel materiale innovativo cartù.  Venti grandi totem a forma di cono di stracciatella circonderanno la piazza e quattro grandi supporti ondulati illustreranno la storia de La Stracciatella il gelato di Bergamo. Nel centro della piazza verranno posizionate numerose sedute per gustare comodamente il gelato.
Sotto i portici del Palazzo della Ragione si troveranno l’area degli spettacoli e il laboratorio a vista. L’allestimento si completerà poi grazie al coinvolgimento di tutte le attività commerciali di Città Alta che coloreranno le loro vetrine con nastri, rigorosamente nei colori del bianco e nero propri della stracciatella.

ConOtest,  il contest fotografico e un bus alla stracciatella

Fino al 17 giugno verrà attivato un contest fotografico su facebook che coinvolgerà le gelaterie aderenti e i consumatori. Acquistando un gelato i clienti potranno scattarsi una foto da pubblicare su facebook, taggando la gelateria e inserendo l’hasthag #lastracciatellailgelatodibergamo. L’autore della foto con più like vincerà un chilo di stracciatella e la gelateria riceverà un kit di prodotti omaggio. Fino a fine luglio in città si viaggerà su un bus di linea Atb con l’immagine de La Stracciatella il gelato di Bergamo. 

Il progetto. Un marchio per valorizzare il territorio 

La Stracciatella il gelato di Bergamo, è un’occasione preziosa di crescita per la città e l’intero territorio: “Bergamo e la sua Provincia sono molto cresciute da un punto di vista turistico – dichiara Oscar Fusini, direttore di Ascom Confcommercio Bergamo. Oggi dobbiamo aumentare le esperienze che creano attrattività. Il gelato di Bergamo, che è buonissimo, insieme alla sua storia, che è meravigliosa, possono diventare un must per il nostro territorio”. 
Il sindaco di Bergamo ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Dal 2015 abbiamo sposato con entusiasmo il progetto- spiega Giorgio Gori– . La stracciatella era sotto gli occhi dal 1961: credo che puntare su una specialità famosa in tutto il mondo sia un’ottima intuizione. Perchè oggi il territorio si promuove anche attraverso il cibo e le eccellenze gastronomiche del territorio contribuiscono a far crescere il turismo”. 
“Qualcuno potrebbe stupirsi di scoprire che la stracciatella è nata a Bergamo, ma è proprio così: La Stracciatella il gelato di Bergamo è un’altra eccellenza del territorio bergamasco – afferma Maria Paola Esposito, segretario generale della Camera di Commercio di Bergamo-. Un marchio legato alla tradizione e all’intuizione di un imprenditore, che guarda al futuro con una rete di operatori, gelaterie e consumatori”. 
Massimo Bosio, presidente dei Gelatieri Bergamaschi aderenti ad Ascom, sottolinea con orgoglio i risultati raggiunti grazie all’impegno di tutta la filiera. “Non posso non ringraziare i gelatieri che ogni giorno innalzano la qualità del loro lavoro, ma anche la generosità della famiglia Panattoni di condividere ricetta e know how, mettendoli a disposizione di tutti. La stracciatella è una grande opportunità per la città e per la valorizzazione di tutto ciò che di buono ogni giorno produce il nostro territorio. Dopo il bus alla stracciatella ci manca solo un bell’aereo via Orio” . “Con il progetto La Stracciatella il gelato di Bergamo, la nostra città riesce nuovamente a fare rete, rendendosi generosa non solo negli intenti ma soprattutto nei fatti – spiega Aurora Minetti, presidente del comitato scientifico Expogelato-. Sono molto orgogliosa di questo progetto anche perché  Bergamo, con la sua filiera di gelatieri e aziende dedicate al gelato artigianale dimostra ancora una volta di farsi promotrice del territorio, valorizzandone i prodotti”.
Il progetto La Stracciatella il gelato di Bergamo è la naturale prosecuzione del lavoro iniziato con ExpoGelato 2015, evento-food patrocinato da Expo Milano 2015 nel centro di Bergamo, e Expogelato a Gelatissimo 2016, che ha visto la partecipazione delle aziende della filiera bergamasca del gelato artigianale alla fiera di Stoccarda.
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di East Lombardy che per il 2017 ha visto Bergamo tra le province al centro dei programmi di promozione enogastronomica dedicati alla Lombardia orientale, Regione Europea della Gastronomia 2017.
Proprio durante lo scorso anno La Stracciatella il gelato di Bergamo è divenuto un vero e proprio marchio del territorio con un disciplinare di produzione predisposto dal Comitato Scientifico, che ne specifica le linee guida alle quali le gelaterie aderenti devono attenersi per poter essere inserite nell’elenco delle gelaterie con il marchio La Stracciatella il gelato di Bergamo. Il brand – capace d’identificare il territorio bergamasco – è stato poi al centro del convegno che si è svolto lo scorso 25 settembre 2017 a Porta S. Agostino che ha coinvolto gelatieri, aziende della
filiera, associazioni di categoria e istituzioni.
Lo scorso gennaio La Stracciatella il gelato di Bergamo ha partecipato all’edizione 2018 del Sigep di Rimini – la fiera internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e del
caffè dedicata agli operatori del settore – con il suo brand che oggi riunisce oltre 85 gelaterie. Oltre a questi appuntamenti, La Stracciatella il gelato di Bergamo è stata protagonista anche a diversi eventi a Bergamo, tra cui il G7 dell’agricoltura del 2017 e la Soap Box Rally 2018, e in Italia al Giro d’Italia a Catania e Iseo.

Le gelaterie aderenti

Al progetto hanno aderito 85 gelaterie artigianali (75 in provincia di Bergamo, 3 in provincia di Brescia, 1 in provincia di Monza-Brianza, 2 in provincia di Milano, 1 in provincia di Varese, 1 a Catania, 1 in Polonia e 1 in Spagna). Ecco qui l’elenco completo. 
La Stracciatella il gelato di Bergamo è un progetto promosso da Ascom Confcommercio Bergamo e Gelatieri Bergamaschi, in collaborazione con East Lombardy – Regione Europea della Gastronomia e Comune di Bergamo, con  il supporto della Camera di Commercio di Bergamo, dei main sponsor Lactis, Barry Callebaut Italia e Grifal Spa, delle aziende bergamasche della filiera bergamasca del gelato Astori Group, Domogel, Frigogelo, Gel Matic, Ostificio Prealpino e Puntogel, in partnership con la fiera SIGEP, Editrade Srl, ATB Servizi Spa, Karte Srl, Standgreen Srl, Italtrans Spa, Bolis Spa e Sorveglianza Italiana Spa e con il patrocinio di VisitBergamo e Provincia di Bergamo.


Ascom, ecco il vademecum per l’acquisto di carburanti dal 1°luglio

Dal 1° di luglio cambiano le regole per l’acquisto di carburante, in particolare non sarà più possibile utilizzare la scheda carburante, sostituita dalla e-fattura. Ascom Confcommercio Bergamo ha preparato un vademecum con le nuove regole per aiutare le imprese interessate dal provvedimento.

Ecco qui la guida per le imprese 


Storie di alternanza, la Camera di Commercio premia i migliori progetti

L’Istituto Tecnico Industriale Statale Paleocapa e il Liceo Secco Suardo sono le due scuole vincitrici del premio “Storie di alternanza” promosso dalla Camera di commercio di Bergamo, attraverso l’azienda speciale Bergamo Sviluppo. L’obiettivo del premio è quello di raccontare, attraverso l’uso di filmati, i progetti di alternanza scuola-lavoro realizzati nel corso dell’anno. Quest’anno sono 34 i video-racconti, record a livello nazionale per la nostra provincia sulle 89 partecipanti (dopo Bergamo, Bari con 26 video raccolti, poi Roma e Mantova con 21). I filmati sono stati consegnati alla giuria composta dagli esperti Gisella Persico (Ufficio scolastico territoriale), Alessandra Ciccia (Informagiovani), Elisabetta Cortinovis (Università di Bergamo), Gemma Bonini (Confindustria), Oscar Mora (Confartigianato), Massimiliano Hangler e Pamela Mologni (Bergamo Sviluppo). Presenti nella sala Mosaico della Borsa merci di Bergamo anche il segretario generale della Camera di commercio Maria Paola Esposito e il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Patrizia Graziani.
Il premio è suddiviso in due categorie: istituti tecnici-professionali e licei. L’Istituto Tecnico Industriale Statale Paleocapa ha presentato il lavoro “Indossiamo la tecnologia” con il quale si è classificato davanti all’Istituto Statale d’Istruzione Superiore Einaudi di Dalmine, e all’Istituto Scolastico Superiore Statale Riva di Sarnico (menzione speciali al Marconi di Dalmine e al Turoldo di Zogno). Il Secco Suardo ha vinto nella categoria dei licei con il video “Didone ed Enea, attualità di una tragedia greca”, seguito dal Fantoni di Bergamo e dal Galilei di Caravaggio (menzione speciale al Don Bosco di Treviglio).
I vincitori hanno ricevuto premi per un ammontare totale di 5mila euro. I sei video hanno partecipato alla sessione nazionale.
L’iniziativa è stata creata a livello nazionale per accrescere la qualità e l’efficacia dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, attivare una proficua collaborazione tra le scuole, le imprese e gli enti coinvolti, rendere significativa l’esperienza attraverso il video-racconto delle attività svolte e delle competenze maturate nei percorsi di alternanza scuola-lavoro realizzati dai ragazzi.
Il Premio, che prevede due fasi, la prima a livello locale, promossa e gestita dalla Camera di Commercio di Bergamo attraverso l’Azienda Speciale Bergamo Sviluppo, e la seconda a livello nazionale, gestita da Unioncamere, è suddiviso in due categorie distinte: licei e istituti tecnici e professionali.
La prima sessione del Premio si è tenuta nel II semestre 2017. A livello locale hanno partecipato 11 scuole con 11 video-progetti mentre i migliori progetti a livello nazionale sono stati premiati nel corso della manifestazione “Job&Orienta” di Verona. Hanno potuto partecipare al Premio gli studenti, singoli o in gruppo, che facevano parte di una o più classi di uno stesso o di più istituti di istruzione secondaria superiore; avevano svolto e concluso, a partire dall’entrata in vigore della Legge 13 luglio 2015 n. 107, un percorso di alternanza scuola-lavoro (all’interno di imprese, enti, professionisti, impresa simulata o altro); avevano realizzato un racconto multimediale (video) che presenti l’esperienza di alternanza realizzata, le competenze acquisite e il ruolo dei tutor (scolastici ed esterni).

La classifica degli istituti tecnici e professionali

Primo classificato

“Indossiamo la tecnologia” ‘
Istituto Tecnico Industriale Statale Paleocapa di Bergamo
1.000 euro

Secondo classificato

“I ragionieri dell’Einaudi e le strutture del territorio: l’internazionalizzazione”
Istituto Statale d’Istruzione Superiore Einaudi di Dalmine
800 euro

Terzo classificato

“Dai spazio alla formazione”
Istituto Scolastico Superiore Statale Riva di Sarnico
700 euro

Si sono distinti nella categoria l’IIS Marconi con il progetto “SYQ _Submit Your Question”, l’IIS D.M. Turoldo con il “Magazzino automatizzato Tool 24”, che si sono visti attribuire menzioni di merito speciali.

La classifica dei licei

Primo classificato

Liceo Secco Suardo di Bergamo
“Dido and Aeneas’ attualità di una tragedia antica”
1.000 euro

 
 
 
 
 
 
 
Secondo classificato

Scuola d’arte applicata Fantoni di Bergamo
“Nuove tecniche per le arti figurative”
800 euro

 
 
 
 
 
 
 
Terzo classificato

Liceo Galilei di Caravaggio
“Scuole Innovative tra architettura e pedagogia: Aula 3.0”
700 euro

Al Liceo Don Bosco di Treviglio con il progetto “Alternanza scuola-lavoro in ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo” una menzione di merito speciale

Il premio nazionale

Si è svolta nei giorni scorsi a Roma, nella sede di Unioncamere, la cerimonia di premiazione del Premio “Storie di alternanza”, l’iniziativa promossa dalle Camere di commercio italiane con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai video-racconti dei progetti d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado.Tra i video premiati anche uno di un istituto bergamasco (l’ISISS Serafino Riva di Sarnico), che si è aggiudicato il terzo posto nella categoria “Istituti tecnici e professionali”. A livello provinciale il video aveva ottenuto la terza posizione.

Per partecipare

Lo Sportello Scuola-Lavoro di Bergamo Sviluppo è a disposizione per fornire ulteriori informazioni o assistenza sulle modalità di partecipazione alle diverse iniziative attivate in tema di alternanza scuola-lavoro, a livello locale. Lo Sportello, ubicato nella sede di Bergamo Sviluppo, in via Zilioli 2 a Bergamo, è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 (tel. 035 3888011, referente iniziativa: Pamela Mologni – scuolalavoro@bg.camcom.it ).


Fedeltà al lavoro, scade il 30 giugno il concorso della Camera di Commercio

Scade il 30 giugno il concorso “Fedeltà al lavoro” promosso dalla Camera di Commercio per l’assegnazione di riconoscimenti e premi a favore di persone e imprese che si sono particolarmente distinte nel settore del lavoro e del progresso economico. Con questa iniziativa l’Ente camerale intende sottolineare il valore essenziale del lavoro, della professionalità, della fedeltà all’azienda, quali elementi primari nelle strategie di progresso delle imprese e dell’intera comunità economica bergamasca.
Le domande di partecipazione al concorso dovranno pervenire all’Ufficio segreteria entro e non oltre il 30 giugno 2018.
La premiazione si terrà a Bergamo nel mese di dicembre 2018.

Per informazioni e per scaricare la modulistica qui


Lago d’Iseo, la Regione stanzia 10 milioni per la valorizzazione del Sebino

A  due anni dall’esperienza artistica di successo di ‘The Floating Piers’ (18 giugno – 3 luglio 2016) che ha portato sul lago d’Iseo oltre 1 milione di visitatori e lo ha inserito al centro della scena della Land Art contemporanea, Regione Lombardia continua ad investire sullo sviluppo del Sebino, destinando 10 milioni di euro come contributo di cofinanziamento per gli interventi di riqualificazione, valorizzazione e promozione, previsti dall’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) e per i quali e’ stata preventivata una spesa complessiva di circa 22 milioni di euro. Lo schema di AQST e’ stato approvato dalla Giunta su proposta del presidente di Regione Lombardia di concerto con gli assessori competenti per delega.  “Un atto – ha spiegato il presidente della Regione Lombardia – che concorre alla realizzazione degli obiettivi della programmazione regionale incentivando lo sviluppo sostenibile del tessuto locale e valorizzando l’attrattivita’ turistica
territoriale. Un’area geografica, quella del Sebino, che sta diventando sempre più punto di riferimento non solo per il turismo ma anche per i positivi riflessi sull’economia locale”.
Il bando nasce da un percorso avviato il 29 luglio 2016, con la definizione delle procedure di attivazione dello strumento di Programmazione negoziata con i 16 Comuni del territorio interessati e divisi tra due province, Bergamo e Brescia. E’ proseguito con la delibera del 29 maggio 2017 che ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione Lombardia e i Comuni finalizzato alla definizione dell’Accordo Quadro per il rilancio, la riqualificazione, la valorizzazione e la promozione dell’area del Sebino. 
Quattro i principali obiettivi da raggiungere: lo sviluppo dell’attrattività turistica dell’area, la tutela ambientale e protezione del territorio, il potenziamento delle infrastrutture (attraverso l’avvio dello sviluppo di percorsi ciclabili e la messa in sicurezza delle strade provinciali interessate da fenomeni franosi e caduta massi) e la promozione del patrimonio culturale dell’area. In particolare, sono in provincia di Brescia i comuni di Iseo, Marone, Monte Isola, Paratico, Pisogne, Sale Marasino, Sulzano), mentre in provincia di Bergamo sono Castro, Costa Volpino, Lovere, Sarnico, Parzanica, Predore, Riva di Solto, Solto Collina, Tavernola Bergamasca.

Risorse e progetti ammessi

Dopo aver stanziato, nell’ambito dell’Anno del Turismo in Lombardia, 200 mila euro per le azioni di sostegno alla promozione del territorio (con delibera dell’8 novembre 2016) e 178.000 euro per l’adeguamento edile e impiantistico dello storico locale ‘Le Palafitte’ sul lago d’Iseo, di proprietà del Demanio lacuale (Accordo di collaborazione tra Regione Lombardia, Comune di Sulzano e Autorita’ di Bacino, 6 giugno 2017), Regione Lombardia mette ora a disposizione 10 milioni di euro per il triennio 2018-2020 (di cui 3 milioni per il 2018, 3 milioni per il 2019 e 4 milioni per il 2020) per l’attuazione degli interventi previsti dall’AQST, per un massimo di 600 mila euro per ogni Comune che prende parte all’Accordo. I Comuni si impegnano, da parte loro, ad assicurare il proprio co-finanziamento (fino ad un importo massimo di 11 milioni di euro) per la realizzazione dei 47 progetti inseriti nell’AQST (dei quali 28 in provincia di Bergamo, 16 in provincia di Brescia e 3 a valenza interprovinciale) per una quota di risorse almeno equivalente a quella stanziata da Regione per il proprio Comune e a ricercare altre opportunità’ di co-finanziamento da parte di
soggetti privati, individuati come realizzatori di alcuni degli interventi. 


Commercio ambulante, aperto il bando per la vendita durante le partite

Durante lo svolgimento delle partite di serie A della locale squadra di calcio è consuetudine concedere ad operatori del commercio su aree pubbliche la possibilità di vendere prodotti alimentari, articoli sportivi e gadget in prossimità dello stadio Atleti Azzurri d’Italia. Al fine di garantire la sicurezza degli operatori del commercio su aree pubbliche in forma itinerante, nonché evitare che i banchi mobili/autonegozi di tali operatori creino problemi di carattere viabilistico e di ordine pubblico durante lo svolgimento delle partite, sono state identificate undici postazioni di diversa metratura lungo viale Giulio Cesare. A garanzia di una gestione trasparente delle postazioni sopra citate, si indice un avviso  di selezione pubblica per la concessione degli stessi. La scadenza per la presentazione della domanda è il giorno 9 luglio 2018.