Terziario: Ascom e Popolare di Vicenza alleati per l’internazionalizzazione delle pmi

Terziario: Ascom e Popolare di Vicenza alleati per l’internazionalizzazione delle pmi

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Sede Ascom

Banca Popolare di Vicenza e Ascom Bergamo, attraverso la Cooperativa di Garanzia Fogalco, confermano e rafforzano la loro collaborazione a sostegno delle imprese associate che riguarda importanti ambiti dell’attività aziendale. L’intesa si arricchisce ulteriormente e comprende soluzioni particolarmente innovative che riguardano l’operatività con l’estero e gli incassi con moneta elettronica.  Con l’obiettivo di favorire le attività di esportazione delle aziende aderenti all’Associazione, la Banca mette a disposizione servizi dedicati allo sviluppo dell’export, direttamente o anche grazie alla collaborazione con 71 banche estere di 47 Paesi. L’intervento di Banca Popolare di Vicenza prevede anche la possibilità di costruire delle operazioni finanziarie con il coinvolgimento di banche estere al fine di consentire agli Associati di Ascom Bergamo di offrire, nelle trattative con i loro clienti internazionali, importanti dilazioni di pagamento, senza intaccare la tesoreria interna dell’Associato.  In linea, inoltre, con la continua evoluzione del mercato dei sistemi di pagamento elettronici, l’Istituto mette a disposizione delle imprese il servizio POS a condizioni agevolate. La Banca conferma l’offerta di soluzioni che riguardano la gestione della tesoreria aziendale e la possibilità di aderire alla gamma di conti correnti SemprePiù a condizioni riservate esclusivamente alle imprese associate, agli imprenditori e ai dipendenti per le loro posizioni personali. L’offerta di conto corrente comprende, inoltre, l’adesione al “Programma Commercianti” con prodotti volti a soddisfare i bisogni specifici della tipologia di attività svolta. L’intesa con Ascom Bergamo ha lo scopo di continuare a dare un sostegno concreto alle imprese e di rafforzare il rapporto di fiducia tra la Banca e l’Associazione. Facendosi promotrice di un sistema di relazioni con gli operatori economici del territorio, Banca Popolare di Vicenza persegue da tempo un significativo programma di supporto alle PMI. Ad oggi, infatti, sono 581 gli accordi e le convenzioni siglati da Banca Popolare di Vicenza con le principali Associazioni di Categoria delle Imprese, Consorzi di Garanzia Fidi ed Enti Pubblici a favore dell’economia e al servizio delle Istituzioni Pubbliche. Banca Popolare di Vicenza si conferma banca del territorio, vicina alle famiglie e alle imprese, sempre attenta al benessere della collettività. «Internazionalizzazione ed export rappresentano le nuove sfide da cogliere per le piccole e medie imprese del terziario – ha commentato il presidente Ascom Paolo Malvestiti -. L’accordo contribuisce concretamente al rafforzamento del tessuto imprenditoriale locale, attraverso l’apertura  a nuovi mercati, in un momento in cui, a meno di un mese da Expo, si moltiplicano anche sul territorio le occasioni di confronto internazionale. Anche la convenzione per i pagamenti elettronici contribuisce a supportare le imprese con condizioni agevolate». «La prosecuzione della collaborazione con Ascom Bergamo – ha dichiarato Samuele Sorato, Consigliere Delegato e Direttore Generale di Banca Popolare di Vicenza – è espressione dell’impegno concreto della nostra Banca per le imprese del territorio. Continuiamo, infatti, a sostenere le aziende sane e con buone prospettive di sviluppo e di crescita, sia accompagnandole sui mercati internazionali, sia offrendo loro soluzioni in grado di supportare l’evoluzione dei sistemi di pagamento elettronici. La provincia di Bergamo, in cui siamo presenti con 24 filiali, è un’area di particolare importanza per il nostro Istituto dove, solo nel 2014, abbiamo erogato nuovi finanziamenti alle piccole e medie imprese per un ammontare complessivo di circa 22 milioni di euro e dove, attualmente, contiamo 21 accordi con Enti e Associazioni del territorio. Al nostro impegno corrisponde una crescente fiducia sia dei nostri soci, aumentati del 38,6% nell’ultimo anno, sia dei circa 35 mila clienti».