Balzer “raddoppia”, il 2 aprile sul Sentierone apre La Gelateria

Balzer - CopiaBalzer “raddoppia”. A poche settimane dalla riapertura, grazie al subentro nella gestione della Codesa srl di Giovanni Barghi, il locale storico sul Sentierone apre “La Gelateria”. E’ un ritorno alla tradizione centenaria, che troverà spazio nei vicini locali fino a poco tempo fa occupati dal negozio di camicie “Stelio”. L’accordo con l’immobiliare Fiera è stato raggiunto nelle scorse settimane e anche il progetto per i nuovi allestimenti è definito. L’apertura è prevista per il 2 aprile. Da lì in poi, i bergamaschi potranno passeggiare sotto i portici e riassaporare il gelato made in Balzer.

L’obiettivo è quello di rilanciare i tanti gusti della tradizione che hanno fatto grande il locale fondato nel 1850 dall’omonima famiglia originaria del Lichtenstein e trasferito nel centro di Bergamo nel 1936.

“Vogliamo unire artigianalità e passione per poter garantire una qualità degna del nome Balzer – spiega Barghi -. Per questo abbiamo ricercato tutti gli ingredienti tradizionali in grado di dar vita a un prodotto semplice, ma al tempo stesso curato nel gusto e in ogni dettaglio della lavorazione”. Il gelato – precisa Barghi – sarà servito in cono, in coppetta, da gustare ai tavoli, o da asporto in vaschetta.


Assalto a Curnis, l’Ascom: “La sicurezza è una priorità”

CurnisL’assalto con un’auto ariete alla gioielleria Curnis, avvenuta nella notte  tra domenica e lunedì, riaccende sia l’allarme sicurezza in città sia la preoccupazione dei commercianti: «Siamo vicini ai titolari della gioielleria e capiamo benissimo il senso di impotenza che stanno vivendo, che è simile a quella di tutti coloro che subiscono un’azione così violenta» afferma Oscar Fusini, vicedirettore di Ascom Bergamo. «Questa è la seconda spaccata che si è verificata nel centro città e nella zona del Quadriportico nel giro di pochi mesi» continua Fusini.

Da questa preoccupazione nasce l’invito da parte di Ascom Confcommercio Bergamo alla Pubblica Amministrazione perché affronti con tempestività e efficacia la questione . «Bisogna favorire quegli strumenti in grado di tutelare le attività commerciali nei centri storici, per questo chiediamo al Comune che vengano rivisti i regolamenti per il posizionamento dei pilomat antisfondamento su suolo pubblico, in modo da poter proteggere le vie e le attività durante le ore notturne. La sicurezza è una priorità sulla quale è necessario agire» spiega Fusini.