Negozi e consegne nelle Ztl, a Bergamo riaperto il bando per l’acquisto di mezzi elettrici

ztlIl Comune di Bergamo riapre i termini del bando che finanzia l’acquisto di veicoli commerciali elettrici da impegnare nella consegna delle merci nelle aree Ztl della città. La nuova scadenza è fissata per il 30 novembre 2017 con la novità dell’estensione a ciclomotori e motoveicoli a totale trazione elettrica.

La misura si inserisce nelle politiche di riorganizzazione della distribuzione delle merci nell’ambito cittadino, che hanno come obiettivo la massima sostenibilità ambientale della mobilità urbana. Un questo quadro, i veicoli elettrici, insieme all’introduzione graduale di elementi di regolazione e controllo (finestre temporali di consegna, telecontrollo, permessi accesso), sono ritenuti dell’Amministrazione un tassello importante per il miglioramento della qualità dell’ambiente, sia in termini di emissioni inquinanti sia di rumore.

Il bando, chiuso l’11 agosto scorso, aveva ricevuto una sola domanda. Ora l’opportunità viene riproposta alla luce anche delle agevolazioni introdotte dalla Legge di Bilancio che ha prorogato per il 2017 il superammortamento al 140% per l’acquisto di beni materiali strumentali nuovi e introdotto l’iperammortamento al 250% per l’acquisto di beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0.

SOGGETTI BENEFICIARI

Il bando è rivolto ad esercizi commerciali, artigiani, imprese e a vettori di trasporto con sede legale nella Provincia di Bergamo che effettuano direttamente le proprie consegne o i propri prelievi di merce (sono escluse le attività o gli esercizi che non prevedono operazioni di carico e scarico merce) nelle zone a Traffico Limitato della città di Bergamo presidiate dai varchi elettronici per il controllo degli accessi di seguito elencati:

CITTÀ ALTA

1. via Osmano/viale delle Mura
2. via S. Giacomo/viale delle Mura
3. Cittadella
4. via Boccola
5. via Prato della Fara
6. via Arena/via Santa Grata
7. via San Pancrazio
8. via Gombito

CITTÀ BASSA

9.  via Torquato Tasso
10. via XX Settembre
11. largo cinque vie/piazza Pontida
12. via San Bernardino/via Greppi
13. Sentierone/largo Gavazzeni
14. largo Belotti
15. via Sant’Alessandro/via Garibaldi
16. via Francesco Cucchi/via San Benedetto
17. via Botta/viale Vittorio Emanuele II
18. viale Vittorio Emanuele II/via Locatelli
19. via Maironi da Ponte/via Valverde
20. via Castagneta/via Valverde
21. via Borgo Canale
22. via Pascolo dei Tedeschi/via Sombreno
23. via Astino/via Ripa Pasqualina
24. via Fontana/via Madonna della castagna
25. via Pelabrocco/via Pignolo

VEICOLI AMMESSI AL FINANZIAMENTO

Il contributo sarà erogato per l’acquisto di veicoli a trazione totalmente elettrica di massa a pieno carico inferiore o uguale alle 3,5 tonnellate con qualsiasi tipologia di allestimento (furgonati, telonati, cassonati, temperatura controllata) immatricolati per il trasporto di merci. Sono ammessi al finanziamento anche ciclomotori e motoveicoli a trazione elettrica.

ENTITÀ DEI CONTRIBUITI

L’entità del contributo sarà calcolata dividendo in egual misura la disponibilità finanziaria del bando fra i primi 10 beneficiari ammessi in graduatoria. In base al riscontro ottenuto, la contribuzione per singolo beneficiario potrà essere compresa fra un minimo di 5.760 euro fino ad un massimo pari al 50% del valore di acquisto del veicolo (Iva esclusa), in relazione alla dotazione finanziaria disponibile. In ogni caso il contributo complessivo è fissato per ciascun beneficiario in un massimo di 15.000 euro.

In base al riscontro che otterrà il bando e alla disponibilità di risorse sarà valutata la possibilità di finanziare anche più di un veicolo per ciascun richiedente.

Il contributo erogato è rivolto direttamente ed unicamente al soggetto beneficiario e non potrà essere ceduto a terzi.

Qui il bando completo e moduli per la domanda.


Smog, stretta alla circolazione dei veicoli commerciali

smog - auto 2

Pioggia e vento non hanno fatto rientrare l’emergenza smog in Lombardia. Anzi, l’analisi dei dati e le previsioni meteo per i prossimi giorni, che annunciano un ritorno alla stabilità e un recupero delle temperature, hanno fatto decidere all’Arpa di far scattare da martedì 24 ottobre le misure temporanee di secondo livello, quelle che si attivano dopo 10 giorni consecutivi di superamento del limite di 50 μg/m3 di PM10.

Per la città di Bergamo e per altri 17 Comuni della Bergamasca aderenti alle limitazioni e nei quali si sono registrati i superamenti dei limiti (Alzano Lombardo, Brusaporto, Boltiere, Curno, Gorle, Montello, Mozzo, Nembro, Osio Sotto, Pedrengo, Ponteranica, Pontirolo Nuovo, Zanica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Torre de’ Roveri, Villa di Serio) resta confermato il divieto di circolazione in ambito urbano per le autovetture diesel private di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel dalle 8.30 alle 18.30, mentre per i veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino ad Euro 3 diesel la fascia oraria si estende dalle 8.30 alle 18.30 (con le misure di primo livello il fermo è previsto dalle 8.30 alle 12.30). Scatta inoltre il blocco per i mezzi commerciali Euro 4 diesel nella fascia oraria 8.30 – 12.30.

A Dalmine e Treviolo sono in vigore limitazioni solo fino a motori diesel euro 3.

Le misure si aggiungono al fermo, disposto da Regione Lombardia, dei veicoli euro 1, 2 diesel e degli euro 0 benzina, in vigore dallo scorso 1 ottobre.

Aumentano anche le limitazioni all’utilizzo di stufe e camini. Dal 24 ottobre è vietato utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal decreto attuativo dell’articolo 290.

I divieti saranno in vigore almeno fino a giovedì 26 ottobre, quando è prevista una nuova verifica dei livelli di inquinamento.

Un utile strumento per verificare se e quando la propria auto può circolare o se è possibile accendere stufa e camino in città è il portale del Comune di Bergamo BergamoRespira.it che fornisce anche consigli su come limitare l’inquinamento e salvaguardare la salute.

 


Smog, ancora in vigore i divieti. Oggi il nuovo verdetto dell’Arpa

La pioggia e il vento non fanno cadere le limitazioni alla circolazione e gli altri divieti scattati lo scorso 17 ottobre come misura di primo livello in Lombardia per contrastare l’innalzamento degli inquinanti nell’aria.

Entro mezzogiorno di oggi si conoscerà la decisione dell’Arpa alla luce dei dati rilevati nella giornata di ieri, domenica 22 ottobre. L’agenzia valuterà in base alle rilevazioni ma anche alle previsioni meteo dei prossimi giorni, che parlano di un nuovo ritorno alla stabilità con sole e alte temperature. Potrebbe arrivare la revoca alle limitazioni ma pure l’inasprimento dei divieti, previsti al raggiungimento del secondo livello di allarme.

Intanto per Bergamo capoluogo e gli altri nove Comuni che aderiscono al Patto per l’aria restano in vigore le limitazioni correnti. Per quanto riguarda la circolazione, è previsto il divieto per le auto euro 3 e 4 diesel dalle 8.30 alle 18.30 e per i veicoli commerciali euro 3 diesel  dalle 8.30 alle 12.30. Queste misure si aggiungono al fermo dei veicoli euro 1, 2 diesel e degli euro 0 benzina, già in vigore dallo scorso primo ottobre.

Sono previste anche limitazioni all’uso delle biomasse (stufe a legna e a pellet): stop all’uso di stufe e camini chiusi di classe ambientale inferiore alle 3 stelle (se si dispone di un altra modalità di riscaldamento).

inquinamento - le limitazioni

 


Smog, lo stop alle auto più inquinanti anticipato al primo ottobre

smog

Quest’anno le limitazioni alla circolazione in chiave antismog scattano prima. La Giunta della Regione Lombardia ha dato il via libera alle nuove misure per il miglioramento della qualità dell’aria anticipando dal 15 al primo ottobre l’avvio della stagione dei divieti.

Lo stop è previsto nei 570 Comuni ricadenti all’interno della Fascia 1 e della Fascia 2 per i veicoli a benzina Euro zero e i diesel Euro zero, 1 e 2 dal lunedì al venerdì, escluse le giornate festive infrasettimanali, dalle ore 7.30 alle ore 19.30, fino al 31 marzo 2018 (non più il 15 aprile). La modifica del calendario è stata decisa per armonizzare le date con le altre Regioni del Bacino padano (Veneto, Emilia Romagna e Piemonte) che lo scorso 9 giugno a Bologna hanno sottoscritto l’Accordo di programma insieme al ministero dell’Ambiente.

Restano in vigore anche le misure emergenziali, quelle che scattano al persistere di alte concentrazioni di Pm10, ma scattano in anticipo. Al superamento dei 50 microgrammi per metro cubo per quattro giorni consecutivi (invece dei sette dello scorso anno) scatterà lo stop dei veicoli fino a Euro 4 diesel dalle 8.30 alle 18.30 e dei veicoli commerciali fino a Euro 3 diesel dalle 8.30 alle 12.30. Sarà inoltre è vietato sostare con veicoli a motore acceso, usare camini o stufe con prestazioni energetiche sotto le 3 stelle, accendere fuochi e falò all’aperto e superare i 19°C per le temperature medie.

Nel caso di sforamento per 10 giorni consecutivi (come in passato) le limitazioni riguarderanno i veicoli sino all’Euro 4 diesel dalle 8,30 alle 18,30 e i veicoli commerciali Euro 3 diesel dalle 8,30 alle 18,30 ed Euro 4 diesel dalle 8,30 alle 12,30.

 


Mobilità sostenibile, Bergamo vince il bando e arriva il deposito per le bici

Nel giorno di esordio della settimana europea della mobilità arriva una bella notizia per Bergamo. È stata infatti pubblicata sul sito del ministero dell’Ambiente la graduatoria dello schema di Decreto Ministeriale di ripartizione delle risorse e di individuazione degli enti beneficiari del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.

Row of Bike Wheels and TiresIl Comune di Bergamo si è aggiudicato il bando con il progetto Bergamo Bus & Bike, di un valore complessivo di 5 milioni e che porterà risorse per un un milione. Il progetto del Comune di Bergamo si è classificato al nono posto su 114 proposte presentate. Prima in graduatoria la Città Metropolitana di Torino con 66 punti: Bergamo ha totalizzato un coefficiente di 51,86, piazzandosi dietro Padova, Cremona, Modena, Sassari, Vicenza e Collegno.

Al Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro sono destinati 35 milioni di euro e ogni progetto può essere finanziato fino ad un massimo di 1 milione di euro.

«Il progetto presentato dall’Amministrazione comunale il 9 gennaio 2017 – spiega l’Assessore alla mobilità Stefano Zenoni – è il risultato del lavoro trasversale di diversi uffici del Comune di Bergamo, che si sono impegnati nella messa a sistema di una serie di azioni coordinate per la costruzione di un piano complessivo importante: in primis il servizio mobilità e trasporti ed il servizio ecologia e ambiente, che si sono dedicati alla progettazione tecnica ed alle specifiche relative ai dati sulle misurazioni dei benefici ambientali; i servizi educativi per l’istruzione, che hanno collocato nell’ambito del progetto azioni di sensibilizzazione verso studenti di scuole di vario ordine e grado; il progetto sicurezza e la polizia locale, per l’educazione stradale nelle scuole; i lavori pubblici, che hanno predisposto i progetti di fattibilità tecnico-economica relativi ad interventi stradali; e l’ufficio Progettazione Europea, che ha coordinato e gestito l’intero progetto al fine di presentare una proposta di successo».

Al progetto hanno collaborato anche Atb Mobilità Spa e l’Università degli Studi di Bergamo. Le azioni progettuali puntano al miglioramento di alcuni percorsi verso luoghi ritenuti strategici (centri di interscambio, scuole, università e luoghi di lavoro) sia dal punto di vista educativo (guida ecologica, formazione alla sicurezza stradale, mobility management, piedibus, …) sia dal punto di vista infrastrutturale (velostazione, bike sharing, ricariche elettriche per autobus, autobus elettrici).

Tante le azioni previste. La più rilevante è la progettazione e la realizzazione di una velostazione – e del connesso servizio di gestione – che ospiterà circa 100/120 biciclette con accesso automatizzato tramite tessere magnetiche, in piazzale Marconi nei pressi della stazione ferroviaria di Bergamo. Questa sarà a servizio dei lavoratori pendolari e degli studenti di numerosi istituti scolastici, al fine di rafforzare l’interscambio modale tra trasporto pubblico, mobilità pedonale e ciclistica negli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro. È previsto inoltre l’acquisto e l’installazione, all’interno del deposito di Atb, di 6 colonnine per la ricarica degli autobus elettrici. Il Comune realizzerà due nuove stazioni di bike sharing da collocare alla scuola primaria di secondo grado Mazzi in via Calvi e alla succursale del liceo Falcone in via Paglia, oltre a potenziare l’esistente stazione di bike sharing al campus dell’Università di Bergamo in largo Tironi

Impegno importante anche per quello che riguarda l’educazione stradale, con il proseguimento e l’intensificazione dei progetti già avviati, anche nell’ambito di Scuola di Cittadinanza, e la realizzazione, all’interno del parco cittadino di via Goethe, di un gioco/percorso ciclopedonale dotato di segnaletica orizzontale e verticale dove i bambini si potranno cimentare in una prova pratica di guida della bicicletta con l’obiettivo di rafforzare le regole acquisite a scuola.

Fondi saranno destinati anche all’attivazione di buoni mobilità per ridurre l’uso del mezzo di trasporto individuale a favore dell’utilizzo del sistema di trasporto pubblico locale sui percorsi casa-scuola e casa-lavoro, con mezzi a basso impatto ambientale. Previste anche agevolazioni tariffarie differenziate per studenti frequentanti l’università di Bergamo e con età inferiore ai 26 anni, volte a favorire lo spostamento casa-università, e per gli alunni in condizione di particolare difficoltà d’accesso agli istituti scolastici con una riduzione del 75% sul costo annuale dell’abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico.


Parcheggio alla Fara, il video del Comune mostra come sarà

Dopo nove anni di stop e abbandono, sta per ripartire il cantiere del parcheggio di via Fara, in Città alta. Un’operazione che ha sollevato critiche ed opposizioni per l’impatto sull’ambiente e sulla mobilità. Il Comune di Bergamo ha realizzato questo video che mostra come sarà il nuovo parcheggio e quali novità saranno introdotte per l’accesso e la sosta in Città Alta, dopo le modifiche alla convenzione (siglata nel 2004 dalla Giunta Veneziani e confermata dalle Amministrazioni successive Bruni e Tentorio) che il Consiglio Comunale ha votato nello scorso ottobre.


Bergamo Balla, stasera il debutto. C’è anche la silent dance

silent danceRinviata per le cattive condizioni del meteo, la prima serata di Bergamo Balla andrà in scena giovedì 6 luglio. La festa organizzata dal Comune di Bergamo conferma il proprio format: il centro città, chiuso al traffico, sarà animato a ritmo di musica con balli e danze, mentre gli esercenti del centro offriranno esposizioni, musica e laboratori vari.

I successivi appuntamenti sono in programma, sempre di giovedì, il 13 e il 27 luglio e il 21 settembre.

Il traffico sarà interrotto dalle 20 alle 00.30 e le attività avranno inizio dalle 20.30 per chiudersi a mezzanotte. Come nelle passate edizioni, sarà un susseguirsi di gruppi di danza, performance proposte da moltissime scuole e animazioni che trasformeranno il centro città in una grande pista da ballo, dove residenti e visitatori potranno scegliere tra musica hip hop, dimostrazioni di ballo latino americano, danze popolari e tradizionali, tango e milonga.

In particolare, gruppi di balli latino americani si esibiranno da viale Roma a via Tiraboschi fino a largo Medaglie d’Oro e via Zambonate. In via Tiraboschi ci sarà il folk, al Quadriportico esibizioni di tango argentino. Il palco dove si esibiranno le scuole di danza classica, moderna e hip hop quest’anno sarà posizionato in piazza Vittorio Veneto. In Piazza Matteotti durante l’intera serata si terrà una particolare esibizione di tessuti aerei e acrobatica su carrelli elevatori e ci sarà la possibilità di provare l’esperienza della Silent Disco.

Da quest’anno anche lo street food sarà presente durante la serata e interesserà largo G.M. Gavazzeni e piazza Matteotti dove, a fianco dell’Associazione Paolo Belli, che come sempre grazie alla somministrazione sostiene la raccolta fondi dedicata alla lotta alle leucemie, saranno presenti alcuni truck di cibi etnici. Anche quest’anno la Torre dei Caduti in piazza Vittorio Veneto resterà aperta al pubblico dalle 20.30 alle 00.00 (ingresso gratuito fino ai 18 anni – adulti 3 euro).

IL PROGRAMMA

Palco – Piazza Vittorio Veneto

DANZA CLASSICA, MODERNA, HIP HOP
ESPOSIZIONE AUTO
Nuova Gamma Renault Crossover
In collaborazione con Oberti S.p.A.

Piazza Matteotti

TESSUTI AEREI E ACROBATICA
Jump Academy in collaborazione con Selini Group
DJ SET & SILENT NIGHT EXPERIENCE
In collaborazione con B&O Bergamo

STREET FOOD
Associazione Paolo Belli
Largo Gavazzeni

STREET FOOD
Eskimo Pastry Food Truck
The Meat Ball Family
Giamilla Bakery
Piada on the Road

Quadriportico

TANGO
CSC Anymore-Davide Mosconi
Bruno Calvo e Elena Rota
Marco Palladino e Lara Carminati
Mitica Milonga
Tango Bergamo El Ultimo Tren
Tango Pasion
Tango Tambièn

Via Roma

DANZE LATINO-AMERICANE
Ritmo de Cuba

Via Tiraboschi
DANZE POPOLARI
La Compagnia Del Re Gnocco
DANZE LATINO-AMERICANE
Es Pujols

Largo Medaglie d’Oro

DANZE LATINO-AMERICANE
Latin Space

Via Zambonate

DANZE LATINO-AMERICANE
Dance on rythm

Piazzetta Santo Spirito

MUSICA DAL VIVO
Sabor de Cuba

Info: www.bergamoballa.it e sulla pagina Facebook Bergamoballa


Nuovo centro di Bergamo, ecco il concorso europeo

presentazione concorso centro bergamoIl nuovo volto del centro di Bergamo passa dall’atteso concorso europeo di progettazione, le cui linee guida sono state approvate dalla Giunta e presentate oggi, anche ai rappresentanti del commercio, dal sindaco Giorgio Gori e dagli assessori Francesco Valesini (Riqualificazione urbana e Edilizia) e Stefano Zenoni (Pianificazione territoriale e Mobilità).

L’area è quella del centro piacentinano, i cui snodi principali sono stati individuati in Sentierone, Quadriportico, piazza Dante, piazza Cavour, largo Belotti e via Tasso. L’obiettivo è valorizzare gli spazi urbani, rilanciare le attività turistico-ricettive, recuperare e riutilizzare il patrimonio edilizio esistente, ma anche promuovere iniziative ed eventi socioculturali e migliorare l’accessibilità e la fruibilità.

Il bando si articola in due fasi, la prima basata sul concept plan dell’area, la seconda sui progetti di fattibilità tecnica ed economica, relativamente a piazza Dante e Quadriportico e al Sentierone. La pubblicazione avverrà il 5 maggio (i materiali saranno a disposizione sul sito concorsobergamo.it). Gli studi interessati avranno tempo fino alle ore 12 del 5 luglio per far pervenire curriculum e progetti. Entro il 25 settembre saranno proclamati i cinque finalisti, che accederanno alla seconda fase, aperta fino alle ore 12 del 28 dicembre. Entro il 9 febbraio 2018 si conoscerà il progetto vincitore e, quindi, come cambierà la passeggiata dei bergamaschi.

Oltre alla riqualificazione degli spazi, tra le volontà principali dell’Amministrazione c’è quella di rendere il centro più pedonale, ciclabile e sgombro dalle auto. In questo senso si inserisce la possibilità di realizzare un parcheggio interrato privato in largo Belotti dove saranno collocati posti auto pertinenziali ora su strada e posti auto per gli Uffici Comunali per liberare piazza Matteotti.

Quanto al rilancio commerciale, uno strumento strategico è considerata la variante al Pgt che prevede criteri meno rigidi e complessi per l’insediamento e lo sviluppo di nuovi esercizi, sia di piccolo che di grande formato, con regole e premialità che vogliono incentivare la funzione di attrattori che queste attività ricoprono in luoghi attualmente fuori dal centro cittadino.

Il montepremi del concorso è di 90mila euro. Al progetto vincitore andranno 30mila euro, mentre i piani selezionati per la seconda fase riceveranno 15mila euro ciascuno. Il Comune ha previsto la spesa di un milione di euro per il rifacimento di piazza Dante e del Quadriportico, altrettanto per il Sentierone (lato Est) e piazza Cavour.


Sale l’inquinamento, tornano le limitazioni a traffico e riscaldamento

Smoke and exhaustLa qualità dell’aria è di nuovo peggiorata e a Bergamo e negli altri 27 Comuni che aderiscono al Protocollo Aria della Regione Lombardia (Arcene, Bagnatica, Boltiere, Brembate, Brusaporto, Cologno al Serio, Curno, Dalmine, Gorle, Grassobbio, Mozzo, Nembro, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponteranica, Ponte San Pietro, Pontirolo, Pradalunga, Ranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Torre Boldone, Trescore Balneario, Treviolo e Villa di Serio) scattano di nuovo le limitazioni previste dopo sette giorni consecutivi di sforamento della soglia di 50 microgrammi di PM10.

Da domani torneranno perciò lo stop alla circolazione dei veicoli euro 3 diesel dalle ore 9 alle 17 (dalle ore 7.30 alle 9.30 per i veicoli commerciali diesel euro 3), il divieto di circolazione dei veicoli euro 0 benzina e euro 0, 1 e 2 diesel anche nelle giornate di sabato, domenica e nei giorni festivi dalle ore 7.30 alle 19.30, lo stop alle stufe con rendimento inferiore alla classe 3 stelle, il divieto assoluto di combustioni all’aperto e di spandimento liquami zootecnici in agricoltura e il limite a 19 gradi (con tolleranza di 2°) delle temperature medie degli edifici, con divieto di lasciare le porte aperte degli esercizi commerciali.

 


Inquinamento, per i veicoli commerciali Euro 3 diesel stop dalle 8.30 alle 9.30

smog

Sale l’inquinamento e scattano anche in Bergamasca, da domenica 11 dicembre, le limitazioni al traffico e al riscaldamento previste dal protocollo regionale per il miglioramento della qualità dell’aria nei periodi di emergenza.

Il protocollo prevede una serie di misure omogenee per il contenimento degli inquinanti e l’adesione volontaria da parte dei Comuni. In Bergamasca sono 22: oltre a Bergamo capoluogo, Arcene, Bagnatica, Brembate, Brusaporto, Cologno al Serio, Curno, Dalmine, Mozzo, Nembro, Grassobbio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pontirolo, Ranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Torre Boldone, Treviglio, Treviolo e Villa di Serio.

Ad entrare in vigore sono le misure di primo livello, ossia quelle previste dopo sette giorni di superamento del valore di 50 microgrammi per metro cubo di PM10.

In particolare è prevista l’estensione alle giornate di sabato, domenica e festivi del divieto di circolazione – già limitata nel corso della settimana – dei veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel dalle 7.30 alle 19.30. Scatta inoltre il divieto in ambito urbano per i mezzi Euro 3 diesel, dalle 9 alle 17 per le automobili e dalle 8.30 alle 9.30 per i veicoli commerciali.

Le temperature all’interno di case e attività commerciali sono inoltre limitate a 19 gradi ed è vietato utilizzare stufe e camini, se non sono l’impianto esclusivo di riscaldamento, che non abbiano una classificazione energetica ed emissiva pari alla classe 3 stelle.

Ecco tutte le misure di 1° livello (al superamento per 7 giorni consecutivi del valore di 50 microg/mc di PM10)

  • estensione delle limitazioni all’utilizzo dei veicoli Euro 0 benzina e fino a Euro 2 diesel (come da limitazioni vigenti) alle giornate di sabato, domenica e ai giorni festivi, nella fascia oraria dalle 7.30 alle 19.30;
  • divieto di circolazione in ambito urbano agli Euro 3 diesel (autovetture dalle 9.00 alle 17.00 e veicoli commerciali dalle 8.30 alle 9.30). Si mantengono le stesse deroghe previste dalle limitazioni strutturali invernali con l’aggiunta dei veicoli speciali;
  • divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle (in base alla classificazione ambientale riportata nell’allegato al protocollo);
  • divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite rappresentate dai piccoli cumuli di residui agricoli e forestali bruciati in loco;
  • introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali;
  • divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
  • divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe;
  • invito ai soggetti preposti a introdurre agevolazioni tariffarie sui servizi locali di TPL;
  • potenziamento dei controlli con particolare riguardo a rispetto divieti di limitazione della circolazione veicolare, di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di divieto di spandimento dei liquami.

Al superamento per 7 giorni consecutivi del valore di 70 microg/mc di PM10, scattano invece le misure di 2° livello

  • estensione delle limitazioni per le autovetture private Euro 3 diesel nella fascia oraria 7.30-19.30 e per i veicoli commerciali nella fascia oraria 7.30 – 9,30 e 18.00 – 19.30;
  • divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle (in base alla classificazione ambientale riportata nell’allegato la protocollo).

Le ordinanze sindacali di revoca di 1° e/o di 2° livello si attivano dopo due giorni consecutivi sotto i rispettivi limiti di 50 microgrammi/m3 e/o di 70 microgrammi/m3 con conferma da parte di Regione Lombardia, e cioè il 3° giorno dal rientro con conseguente sblocco dal 4° giorno.

>> Per essere sempre aggiornati sulle aree in cui sono in vigore o meno le limitazioni è a disposizione il sito del Protocollo Aria