Via Quarenghi, «lo spazio della città dove incontrare il mondo»

Bergamo - via Quarenghi _ph Maria Zanchi

Bergamo rende omaggio a Giacomo Quarenghi nel bicentenario della morte con una festa nella via che porta il suo nome, animata per l’occasione da un ricco programma di iniziative tra video, installazioni, arte, musica, teatro, cinema, moda, laboratori per i bambini, porte aperte in cortili, collezioni e spazi privati, shopping e tavoli all’aperto per la cena e persino un carretto del gelato che proporrà un gusto creato per l’occasione.

Si chiama “QUA! La festa di via Quarenghi” ed è in programma sabato 30 settembre dalle 12 alle 24 lungo tutta la via, che sarà chiusa al traffico dalle 15 alle 24.

Vuole essere il momento di una riscoperta che incrocia la vita, i sogni, i progetti del grande architetto alla valorizzazione della ricchezza e della vitalità che emerge da una realtà cittadina in cui convivono e dialogano culture e tradizioni differenti. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo desidera proporre uno sguardo nuovo su via Quarenghi: lo spazio della città in cui incontrare, vivere e gustare il mondo.

A due passi dal centro ma spesso lasciata ai margini del passeggio cittadino, la strada rivela invece sorprese inaspettate. Come in un singolare gioco di specchi, il viaggio di chi è approdato in via Quarenghi da Paesi lontani si intreccia con quello compiuto alla volta di San Pietroburgo dall’architetto, anche lui viaggiatore che ha attraversato culture diverse, portando il gusto neoclassico lontano dalle sue origini italiane per diffonderlo in tutta Europa.

La festa di via Quarenghi vuole quindi essere un invito ad esplorare e vivere quest’area della città poco conosciuta, eppure piena di storia e di luoghi che certamente stupiranno.

La partecipazione attiva delle realtà associative, culturali e commerciali che popolano la via e la disponibilità degli abitanti ad aprire porte e cortili hanno consentito di proporre un programma che spazia dalle mostre alle letture teatrali, dal cinema alla degustazione, dal teatro dei burattini alla visita interattiva.

La maschera di Giacomo Quarenghi, Accademia di belle arti G. CarraraUna giornata da trascorrere insieme, adulti e bambini, che regalerà a via Quarenghi anche un nuovo arredo urbano permanente, pensato dall’Accademia Carrara di Belle Arti e dedicato alla figura di Giacomo Quarenghi: grazie alle nuove tecnologie di realtà aumentata, il percorso svela architetture andate perdute o mai costruite del grande architetto neoclassico, che migrò in Russia con il sogno di migliorare la propria vita.

«Unico requisito richiesto per partecipare  – afferma l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti – è quello di armarsi di curiosità e desiderio di esplorare. I problemi della via sono noti e non sarà certo la festa a cancellarli di un colpo. Ma credo che sia importante anche lo sforzo di un cambio di prospettiva: così potremo vedere davvero via Quarenghi come lo spazio della città in cui è possibile incontrare, vivere e gustare il mondo. Ecco perché la formula scelta per rileggere e valorizzare la strada è quella di una festa costruita in sintonia con associazioni culturali cittadine, molte delle quali hanno sede proprio nella via. La cultura, e ancor di più l’incontro tra culture, non si possono solo scrivere o raccontare e non sono ideali per pochi, ma richiedono la partecipazione attiva e creativa di tutti. È il moltiplicarsi delle relazioni che crea incontri, scambi e mescolanze dalle quali si generano nuove prospettive e situazioni».

L’invito è perciò quello a indossare la maschera di Giacomo Quarenghi ideata dagli studenti dell’Accademia Carrara e ad immergersi nella dimensione unica della via.

>> La mappa e il programma


Staffetta per l’igiene delle mani, Bergamo a caccia del record

staffetta igiene maniDopo l’abbraccio delle mura e la cordata della Presolana, Bergamo vuole battere un altro record: quello della più lunga staffetta per l’igiene delle mani, un’iniziativa che aderisce alla campagna promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questo tema nella prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza sanitaria.

L’appuntamento è domenica primo ottobre al BergamoScienceCenter in viale Papa Giovanni XXIII o all’Infopoint di Bergamo Scienza in piazza della Libertà dalle 10 alle 18. Tutti sono chiamati a partecipare: dipendenti dell’Asst Papa Giovanni XXIII e delle strutture sanitarie pubbliche e private di Bergamo, studenti delle professioni sanitarie e di medicina, delle scuole secondarie di primo e secondo, cittadini.

Dai punti di ritrovo i partecipanti, dopo aver ritirato il kit evento, si disporranno in fila fino a raggiungere il punto di igienizzazione in Largo Gavazzeni di fronte al Teatro Donizetti. Qui riceveranno, come testimone da un altro partecipante, il dispenser con la soluzione alcolica per eseguire i 6 movimenti corretti di igienizzazione delle mani.

Il record da battere, realizzato dall’Università di Manipal in India il 16 ottobre 2016, è di 3.422 operatori sanitari.

L’iniziativa vuole ricordare che le Ios — Infezioni delle Organizzazioni Sanitarie — fanno più vittime della strada (nel 2014 in Europa ci sono stati 29.000 decessi per Ios rispetto ai 26.000 per incidenti stradali). Oltre il 25% delle Ios è causato da batteri MDR, cioè Batteri Multi-Resistenti agli antibiotici, un problema emergente e sempre più preoccupante.

La corretta igiene delle mani, con lo strofinamento alcolico nei giusti momenti e con gli adeguati movimenti, è in grado di ridurre le Ios anche del 50%. È perciò necessario diffondere un cambiamento culturale e promuovere la lotta alle infezioni correlate all’assistenza sanitaria. Oltre alla staffetta, BergamoScienza organizza la conferenza “Se lavarsi le mani può salvare una vita” con Didier Pittet, esperto di malattie infettive e promotore della Campagna Mondiale per l’Igiene delle Mani. L’incontro è in programma sabato 7 ottobre alle ore 17 a Teatro Donizetti.

come lavarsi correttamente le mani - guida illustrata

 

 

 


Bergamo Scienza, ecco gli appuntamenti da non perdere

bergamo scienza ragazzi scuole laboratori in piazzaTutto pronto per la 15esima edizione di Bergamo Scienza, il festival di divulgazione scientifica che accende i riflettori sul mondo che cambia attraverso laboratori, mostre interattive, spettacoli, conferenze e concerti.

La manifestazione si apre sabato 30 settembre al teatro Donizetti e prosegue fino a domenica 15 ottobre con un programma fittissimo e per tutti gli interessi.

Si parla di esplorazione spaziale – tornare sulla Luna o andare su Marte? – insieme agli esperti di Esa e Asi. Si indagano i misteri dell’intelligenza artificiale, cercando di distinguere la realtà dalla fantascienza, insieme a due ospiti d’eccezione: Rob Fergus, ricercatore presso il laboratorio di A.I. di Facebook, e Luciano Floridi, filosofo presso l’Oxford Internet Institute. Si guarda al futuro del cibo e alle nuove possibilità offerte dalle più recenti tecniche di ingegneria genetica attraverso gli occhi del loro padre scientifico, il premio Nobel italoamericano Mario Capecchi. Ci si interroga sull’origine della vita sul pianeta e su cosa l’abbia reso adatto a ospitarla.

Si esplora l’impatto dei disastri nucleari sugli ecosistemi con Timothy Mosseau, della University of South Carolina, e il futuro delle interfacce cervello-macchina con il padre della Stimolazione Intracranica Profonda, Louis Benabid, una tecnica che attraverso alcuni elettrodi impiantati nel cervello è in grado di migliorare i sintomi di diverse malattie neurologiche.

Si fa un viaggio nella fisica dei quanti e nei loro misteri e si cerca di capire le sfide della salute di domani – tra lotta alle disuguaglianze ed educazione (perché a volte lavarsi le mani conta più di mille farmaci e terapie avveniristiche). E ancora, Thomas Albright del Salk Institute for Biological Studies mostra perché non ci si può fidare dei propri occhi e come questo sta cambiando il mondo delle scienze forensi e il ruolo dei testimoni nei tribunali; mentre Matthew Greenhouse della NASA cercherà di fare immaginare l’universo attraverso le lenti del nuovo telescopio spaziale James Webb, il successore di Hubble, in orbita a partire dall’anno prossimo.

Le conferenze sono distribuite sul territorio, ma ci sono anche due spazi di riferimento: il BergamoScienceCenter che ospita l’area tecnologica e la Gamec dove si concentrano le attività legate al tema Spazio.

Il primo weekend del Festival è dedicato alle Scuole di BergamoScienza: 38 istituti scolastici propongono exhibit, esperimenti scientifici e attività interattive per mostrare  quanto è interessante e stimolante fare scienza a scuola. Quest’anno l’iniziativa vede anche la presenza delle forze dell’ordine che raccontano come scienza e tecnologia sono fondamentali.

Ampio anche il pacchetto di eventi dedicati ai temi del cibo, dell’equa distribuzione delle risorse, della fame e della sostenibilità della “Settimana per l’agricoltura e il diritto al cibo” organizzata in occasione del G7 dell’Agricoltura.

>> Il programma


Accademia Carrara, tra spettacolo e opere d’arte anche le bontà dei salumieri Ascom

salumi accademia carrara

Anche l’Ascom partecipa all’Aperitivo in Carrara, incontro di performance, musica, cocktail bar in programma venerdì 29 settembre in pinacoteca. Dalle 18 il Gruppo Gastronomi e salumieri insieme ai maestri del mestieri della Pia Unione San Lucio proporranno degustazioni di prodotti enogastromomici tipici bergamaschi.

Alle ore 21.30 Giulio Casale si esibirà nello spettacolo di teatro–canzone dedicato al vino, “Vino, Canzoni e illuminazioni”, un viaggio nella storia di una bevanda conosciuta da più di diecimila anni, indissolubilmente legata all’arte, alla musica, sempre e comunque all’uomo.

«Abbiamo aderito con piacere all’iniziativa – afferma Luca Bonicelli, presidente del Gruppo Gastronomi e salumieri Ascom -. La serata sarà un’occasione per valorizzare la cultura del cibo e il valore delle tradizioni gastronomiche bergamasche. Con gli altri salumieri e gastronomi del gruppo proporremo degustazioni di vini, salumi e formaggi del territorio. Prodotti che hanno alle spalle un lavoro di produzione e di invecchiamento e conoscenze che si sono tramandati da padre in figlio, per generazioni. Per questo motivo nelle dimostrazioni abbiamo coinvolto i colleghi in pensione della Pia Unione San Lucio che hanno accumulato negli anni esperienza e maestria in questa professione e le hanno messe a nostra disposizione».

Il costo di partecipazione è di 15 euro (più diritto di prevendita) e comprende ingresso al museo, degustazione e la spettacolo di Giulio Casale.

Qui l’acquisto del biglietto


Ascom, la legalità fa centro

La legalità ha fatto centro. L’invito a con-correre per il rispetto delle regole lanciato dall’Accademia della Guardia di Finanza in occasione della mezza maratona di Bergamo ha trovato tanti sostenitori. E così lo scorso fine settimana il villaggio allestito sul Sentierone per l’accoglienza degli atleti e del pubblico è diventato anche un villaggio della legalità con gli stand delle categorie e delle istituzioni coinvolte vestite con i colori giallo e verde della maglia della gara.

Anche l’Ascom era in prima fila. L’Associazione ha scelto di distribuire bustine di semi di girasole, da piantare e curare per ricordare che il rispetto delle regole si coltiva giorno per giorno, anche con semplici gesti. Con un ulteriore significato simbolico: seguire la luce e dare spalle alle ombre dell’illegalità, proprio come fa il fiore.

L’Ascom ha anche partecipato con una propria squadra alla gara che ha visto correre insieme alle forze dell’ordine i rappresentanti delle istituzioni, degli ordini professionali e delle associazioni di categoria. Il team formato da Andrea Artina e Carlo Garzetta, impegnati rispettivamente nei settori Amministrazione e Ata, e da Alessandro Pagnoni di Promoberg, si è piazzato all’ottavo posto. La vittoria è andata alla squadra del Cus dell’Università di Bergamo, che ha preceduto la terna della Guardia di Finanza e quella dei Vigili del Fuoco. In tutto si sono classificate 133 squadre. >>L’ordine di arrivo

Il tema della legalità – e il sostegno allo sport per disabili che accompagnava questa seconda edizione della staffetta – è stato sviluppato anche nel convegno di venerdì 22 settembre dal titolo “Sport e disabilità”. Alla presenza di amministratori, dirigenti del Coni, del Gruppo sportivo Fiamme Gialle e di esperti di diritto e fisco l’incontro ha analizzato le norme relative allo sport per disabili e alla gestione delle società dilettantistiche.

Sabato 23 settembre, invece, il “Concerto delle Stelle” al Teatro Creberg ha visto sul palco grandi nomi della musica italiana, Ron, Ermal Meta, Noemi, Marco Masini, Le Vibrazioni, Mario Venuti, Raphael Gualazzi, Alessio Bernabei, accompagnati dalla Banda Musicale del Corpo e dall’Orchestra Filarmonica Italiana. Una serata da tutto esaurito che ha permesso di raccogliere fondi per la Phb – Polisportiva handicappati Onlus, che favorisce la pratica dello sport delle persone con disabilità e alla quale sono destinati i proventi dell’intera manifestazione.


Far fiorire la legalità, l’Ascom comincia dai semi

Anche l’Ascom scende in campo per la legalità. L’Associazione partecipa alle iniziative di sensibilizzazione di cittadini e imprese che l’Accademia della Guardia di Finanza promuove in occasione del trofeo “Bergamo conCorre per la legalità… e la disabilità”, la staffetta che si svolge in parallelo alla mezza maratona dei Mille, domenica 24 settembre, e che vede correre insieme alle forze dell’ordine i rappresentanti delle istituzioni, degli ordini professionali e delle associazioni di categoria.

Nel fine settimana l’Ascom sarà presente con una propria postazione nel “villaggio” allestito sul Sentierone per l’accoglienza degli atleti e del pubblico. In piazza Vittorio Veneto, il sabato dalle 14 alle 19 e la domenica dalle 7.30 alle 14, saranno distribuiti speciali gadget di legalità. A grandi e bambini, l’Associazione regalerà infatti piccole buste di semi, da piantare e curare per ricordare che il rispetto delle regole si coltiva giorno per giorno, anche con semplici gesti.

semi della legalità - locandinaSi tratta di 3mila confezioni personalizzate di semi di girasole, i cui colori una volta fioriti – giallo e verde – si intonano alla perfezione con quelli della manifestazione. Chi avrà la curiosità e la pazienza di metterli a dimora avrà la soddisfazione di veder crescere un bel fiore ornamentale con un significato in più.

Giallo e verde si ritroveranno anche tra le vetrine dei negozi. L’Ascom ha infatti distribuito trenta magliette ufficiali della staffetta invitando i commercianti a caratterizzare i propri allestimenti in occasione dell’evento, rilanciando tra chi passeggia in città il messaggio di legalità.

Non poteva nemmeno mancare una squadra dell’associazione al via della corsa. La terna è composta da Andrea Artina e Carlo Garzetta, impegnati rispettivamente nei settori Amministrazione e Ata, e da Alessandro Pagnoni di Promoberg, ed è decisa a difendere il bel risultato dello scorso anno.

«Le iniziative – commenta il direttore dell’Ascom Oscar Fusini – coronano un percorso di collaborazione con la Guardia di Finanza che ci vede già da tempo impegnati nel promuovere, con azioni di informazione e sensibilizzazione, la legalità in tutte le sue forme, presupposto indispensabile per fare impresa. I “semi della legalità” – aggiunge – hanno per noi anche un altro valore simbolico, sono auspicio di crescita, prosperità, investimenti per il mondo dell’impresa».

«Abbiamo scelto un gadget “interattivo” – evidenzia Giorgio Lazzari, responsabile marketing – che richiede cioè l’azione delle persone, l’impegno a prendersi cura dei semi della legalità che regaleremo. È il rispetto delle regole, insomma, che fa fiorire una società più giusta per tutti». «La nostra campagna è rivolta tanto alle aziende quanto ai cittadini, tutti, infatti, concorrono a creare un contesto di legalità. Tra i temi che stanno più a cuore alle nostre categorie ci sono sicuramente l’abusivismo e la contraffazione, sui quali è fondamentale coinvolgere anche i consumatori».


Bergamo, l’ultima movida è rock

L’ultimo giovedì della movida cittadina è rock. Le serate di Bergamo Balla cedono il passo alla prima edizione di Bergamo è Rock, evento organizzato dal Comune di Bergamo, in collaborazione con il Distretto Urbano del Commercio e l’Associazione Bergamo InCentro.

Appuntamento giovedì 21 settembre con la pedonalizzazione del centro, l’apertura dei negozi e un vasto programma musicale basato, nell’occasione, sulla musica rock.

L’area chiusa al traffico, dalle ore 20 alle 24, è quella compresa tra piazza Pontida e Largo Porta Nuova, più piccola rispetto a quelle occupata da Bergamo Balla, decisione figlia delle nuove direttive in tema di sicurezza e antiterrorismo che comportano la delimitazione con plinti e jersey della zona della manifestazione. La musica dal vivo delle band avrà inizio attorno alle 21.

bergamo rockTra i gruppi gli The Sticky Fingers, la più grande tribute band dei Rolling Stones, che suoneranno in via Tiraboschi, assieme alla Cava Blues Band, che proporrà un repertorio di American Music, dal blues, al funk, fino al soul.

In largo Porta Nuova, l’Arli Hotel ospiterà dalle 18 il duo Two Blue, con racconti in musica blues e country, mentre via Zambonate sarà animata dal rock italiano, con la Vascorock Band, tribute band di Vasco Rossi.

Gli appassionati di musica blues potranno gustare in via Sant’Alessandro il sound ruvido del Nik Carraro Trio, formazione bresciana attiva da cinque anni. Ad animare largo Rezzara sarà invece il dj set di musica rock 70/80.

Infine, in via XX Settembre (fronte Unieuro) si potranno ascoltare le sonorità rock dagli anni 60 agli anni 80 di Jonathan Locatelli, oppure le note blues di Cek One Band, con chitarre acustiche, voce, armonica e tamburello. La presenza del Gruppo Alpini dell’Ossanesga con la degustazione di salamelle e polenta servirà a raccogliere proventi per il sostegno alla disabilità.

Per la prima volta, quindi, il centro città si trasformerà in una grande piattaforma musicale dove il rock sarà il vero protagonista.

In considerazione della numerosa partecipazione prevista, il Comune di Bergamo ha emanato inoltre un’apposita ordinanza «per esigenze di pubblico interesse e a tutela dell’incolumità pubblica». Non potranno essere vendute o detenute bevande in contenitori di vetro, ma solo in contenitori di plastica. La violazione dell’ordinanza comporta una sanzione di 500 euro.


G7 dell’Agricoltura, Bergamo fa il pieno di eventi e ospiti

Bergamo si prepara al G7 dell’agricoltura, il 14 e 15 ottobre prossimi, con un calendario di appuntamenti e iniziative, a partire da sabato 7 ottobre, che coinvolgono associazioni del territorio e ospiti di rilievo nazionale e internazionale.

g7 agricoltura - presentazioneTra gli appuntamenti più interessanti, in ordine cronologico, si distinguono una conferenza sul “Futuro del cibo” con l’ex rettore dell’Università di Bergamo Stefano Paleari; il convegno sull’“Agricoltura urbana di qualità”, organizzato dal Parco dei Colli con molti attori del territorio e l’assessore regionale Terzi; l’incontro con Vandana Shiva, attivista politica e ambientalista, in programma l’11 ottobre all’Auditorium di piazza della Libertà sul tema dell’agricoltura sociale; il seminario di Save The Children sulle strategie per porre fine alla malnutrizione dei bambini entro il 2030; i tre giorni su “Agrogeneration” organizzati dal Mipaaf sull’innovazione della filiera agroalimentare alla presenza del ministro Martina e della ministra Fedeli; la conferenza sul “Diritto al cibo” con relatori del calibro del magistrato Gherardo Colombo e del comandante dei NAS di Brescia Simone Martano.

Venerdì 13 ottobre appuntamento al teatro Sociale di Bergamo con Giorgio Gori, il vescovo Francesco Beschi, il ministro Martina, il commissario europeo per l’agricoltura Phil Hogan e la sottosegreteria Maria Elena Boschi per ragionare sull’“indice globale della fame 2017”. Sempre il 13 ottobre sarà la volta del premio Nobel per la medicina Renato Capecchi in collaborazione con l’Associazione BergamoScienza; sabato 14 incontro con mons. Nunzio Galantino, segretario della Cei e Graziano Da Silva, direttore generale della Fao.

chef astino nel gustoAll’interno del calendario anche la rassegna “Astino nel Gusto”, quattro giorni di appuntamenti con ristoratori, cantine e produttori locali e internazionali per celebrare East Lombardy 2017. Cracco, Oldani, Cannavacciuolo, Beck, Klugmann, i fratelli Cerea, Carlin Petrini si alterneranno tra laboratori, workshop, convegni in collaborazione con Visit Bergamo, Fondazione MIA e Magenta Bureau.

«Sono contento – ha affermato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina presentando gli eventi – che sia Bergamo a ospitare, a due anni da Expo Milano, il G7 dell’Agricoltura. Un momento internazionale di grande rilievo in cui avremo modo di confrontarci sulle azioni e sulle responsabilità da esercitare in campo agricolo e alimentare per produrre meglio sprecando meno, per garantire livelli di sostenibilità maggiori al futuro dell’agricoltura globale. C’è bisogno di risposte concrete e urgenti. Da qui, dunque, rilanciamo il nostro contributo all’agenda globale. Per questo concentreremo la discussione su due temi cruciali: la cooperazione agricola correlata al fenomeno delle migrazioni e la protezione degli agricoltori, soprattutto piccoli, davanti alle crisi economiche e ambientali».

«Bergamo arriva preparata a questo appuntamento – ha sottolineato il sindaco Giorgio Gori – e lo sente a buon diritto particolarmente “suo”. Perché i temi dell’agricoltura sostenibile, della valorizzazione della filiera agroalimentare locale, della relazione tra produzione agricola e tutela del paesaggio sono esattamente quelli di cui ci siamo occupati in questi anni, grazie anche alla spinta di Expo 2015. Le esperienze si sono intrecciate: il lavoro del tavolo permanente sull’agricoltura, insediato in Comune, il moltiplicarsi dei mercati dei produttori e il crescere delle forme di consumo alimentare consapevole, l’avventura della Valle della Biodiversità, la nascita del Biodistretto, la collaborazione con l’Università e con la Camera di Commercio, i progetti sulle mense scolastiche, il contributo costante di BergamoScienza e di istituzioni importanti come il Cesvi. Bergamo ospita dunque il G7 dell’agricoltura con il giusto grado di consapevolezza intorno ai temi che ne animeranno gli incontri, così da poter scommettere che l’evento del 14 e 15 ottobre lascerà il segno, e costituirà motivo – nei prossimi anni – per porre ancora più energia nell’affermazione dell’agricoltura sostenibile come leva di sviluppo economico, di qualificazione dei costumi alimentari e di valorizzazione del nostro territorio».

«Credo che la presenza della Provincia – ha spiegato il presidente Matteo Rossi – sia fondamentale in un’occasione come quella del G7 dell’agricoltura. Per tre motivi precisi: in primo luogo la vitalità dell’impresa agricola bergamasca, che ha visto nel 2017 nascere 38 nuove imprese under40 sul territorio e che ci spingono ad aprire nuovi indirizzi scolastici per rinforzare la filiera agricola e alimentare. In secondo luogo per rilanciare la sfida contro la fame nel mondo secondo principi di equità e giustizia che ruotano intorno al tema del cibo: intendiamo avviare una riflessione per promuovere in Lombardia una nuova legge sull’economia solidale con attenzione particolare al mondo agricolo. Infine per ricordare e valorizzare le tradizioni del territorio bergamasco attraverso anche precise scelte urbanistiche, come la riduzione del consumo di suolo e la conservazione del bene primario della terra. La società civile bergamasca porti il proprio contributo positivo al G7 e non perda l’occasione di essere protagonista di questo percorso: il sistema cibo e il suo rapporto con la terra e la democrazia possono essere la leva per rifondare e alimentare una nuova politica.”

Info e calendario: http://agriculturabg.it


Borgo Palazzo, alla festa debuttano i super sconti. Omar Pedrini guest star

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Borgo Palazzo scalda i motori per la festa, evento clou del programma di iniziative organizzate dall’associazione “Le Botteghe di Borgo Palazzo” per mostrare tutta la vivacità, le idee, la passione che ogni giorno animano questa parte della città.

L’appuntamento, alla nona edizione, è in programma domenica 24 settembre dalle 10 alle 20, nel Borgo che diventa zona pedonale dove, per un chilometro e mezzo, si passeggia, si mangia e ci si diverte a suon di musica, artisti di strada, street food, coloratissimi mega gonfiabili, postazioni sportive e oltre 200 attività commerciali aperte al pubblico.

Novità assoluta di quest’anno è la Borgo Card, una speciale carta che ciascuno potrà richiedere sul sito www.lebotteghediborgopalazzo.com per usufruire di promozioni e sconti fino al 50% nei negozi a partire dal 24 settembre e fino al 7 ottobre.

Festa del Borgo 2015 (5)Quest’anno, inoltre, in Borgo Palazzo sbarca il Bergamo Buskers Festival: gli artisti della quinta edizione della kermesse, con la direzione artistica di Marco Pesce, si esibiranno nel corso di tutta la giornata in alcune postazioni fisse e numeri itineranti.

Anche Artilab, spazio al civico 93 di Borgo Palazzo trasformato da Confartigianato Giovani in un vero e proprio laboratorio artigiano interattivo, aprirà le sue porte ai più piccoli che potranno sperimentare mestieri (anche quello del muratore, con tanto di mini martello pneumatico e realizzazione di uno scavo), musica e laboratori di riuso creativo.

Ben sei i palchi sui quali si alterneranno band, solisti, duo di svariati generi. Imperdibile l’appuntamento alle ore 16 Omar Pedrini dal palco principale di piazza Sant’Anna. Sarà l’artista, padrino del concorso e presidente della giuria tecnica, a premiare il vincitore di “Street Beats“, contest musicale per le giovani band lanciato proprio dall’associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo a inizio estate, in collaborazione con NDS Music, divisione della cooperativa trevigliese Nave dei Sogni.

Sempre a partire dalle ore 17 un deejay set accompagnato da spettacoli di artisti di strada animerà la piazzetta rossa al civico 100, dove una “cool zone” è stata allestita in occasione de “I Maestri del Paesaggio”.

«Un’iniziativa rilevante non solo per il quartiere ma per l’intera città», ha detto stamattina il sindaco Giorgio Gori nel corso della conferenza stampa di presentazione. «La Festa – ha spiegato il presidente dell’associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo Nicola Viscardi – è il risultato di una sinergia strutturale tra artigianato e commercio. Il comune denominatore sono i giovani, che lavorano insieme agli esercizi della via per promuovere e rendere attraente il Borgo».

festa borgo palazzo 2«Perché sono proprio i giovani imprenditori – ha sottolineato Diego Armellini, presidente del Gruppo Giovani di Confartigianato – che vogliono costruire ambienti e motivazioni per trattenere i loro coetanei nel tessuto imprenditoriale cittadino, affinché possa realizzarsi quel ricambio generazionale indispendabile per le imprese familiari, motore della nostra economia» .

«La festa è il fiore all’occhiello – ha ricordato il direttore di Ascom Bergamo, Oscar Fusini – del processo di valorizzazione che Le Botteghe stanno portando avanti da alcuni anni. Grazie alla collaborazione tra associazioni, esercenti e Amministrazione comunale Borgo Palazzo è tornata ad essere protagonista quanto a proposte e iniziative con ricadute positive anche sulla rivitalizzazione commerciale, ma ha sviluppato anche capacità di proposta nell’ambito del distretto del commercio».

La festa proseguirà fino alle ore 20, mentre il Borgo verrà riaperto al traffico alle 21.

>> La mappa e gli eventi


Seriate, annullata la notte bianca. Resta la gara di break dance e hip hop

break danceA causa delle sfavorevoli previsioni meteo, l’Amministrazione comunale di Seriate ha annullato la manifestazione “Notte sotto le stelle”, prevista domenica 10 settembre dalle 14 alle 24 lungo via Dante e via Italia.
Saltate le tante iniziative in programma per salutare l’estate e promuovere l’incontro dei cittadini e le attività presenti sul territorio, è confermato però il contest di break dance e hip hop che coinvolge perfomer da tutta Italia. Si svolgerà nella tensostruttura della biblioteca Gambirasio, dalle 14 alle 20. Lo show finale, con premiazioni dei vincitori, si terrà alle 19.30 in compagnia del dj Hutchy. Sinora sono 200 gli iscritti al contest, che si divide in tre categorie 1vs1 hip hop, 1vs1 breaking e 2vs2 mix style. A giudicare i partecipanti saranno i giudici d’eccezione Bboy Ibra e Sly.