Libri scolastici, il Comune di Bergamo sostiene l’acquisto con voucher per 70mila euro

La distribuzione dei testi scolastici anche per il prossimo anno sarà affidata alle cartolibrerie. Il Comune di Bergamo ha rinnovato l’accordo di convenzione con i librai per la fornitura di libri di testo per le scuole primarie.

L’accordo, che avrà valore fino al giugno 2016, prevede un innovativo sistema di gestione delle cedole librarie in base al quale il Comune fornirà per via telematica la lista degli aventi diritto alle cartolibrerie, che stamperanno la cedola da un sito internet dedicato, e consegneranno i testi.

Il progetto è finanziato da Ascom e Confesercenti e permette di alleggerire e semplificare le pratiche burocratiche gestite da Comune e Istituti Scolastici e, soprattutto, di garantire maggiore velocità nella fornitura dei testi e nella rendicontazione.

Anche per quest’anno viene confermato uno sconto pari all’8% per le forniture e l’impegno da parte del Comune di Bergamo a saldare le fatture entro 60 giorni a partire dalla fine di settembre. Compare infine una novità: da Palafrizzoni arriva un bando di 70.000 euro per il diritto allo studio dedicato per le famiglie con tre o più figli in età scolare e con Isee sotto i 23.000  euro, tramite voucher nominali da 50  a 150 euro per acquisti di libri delle scuole secondarie di primo e secondo grado e percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).

Il voucher sarà spendibile solo nelle librerie che aderiscono alla convenzione e con le stesse modalità di emissione della cedola per la scuola primaria, utilizzando una sezione dedicata del sito: www.libriprimariabergamo.it.

Il presidente dei Librai Ascom, Cristian Botti
Il presidente dei Librai Ascom, Cristian Botti

«Siamo felici che la convenzione sia stata rinnovata. Questo accordo – dice Cristian Botti, presidente del Gruppo Librai Ascom – porta benefici per tutti. Le famiglie potranno ritirare i testi comodamente e senza ritardi direttamente nelle librerie, senza dover fare code agli uffici comunali, con l’unico impegno di portare con sé il codice fiscale. Le librerie continueranno a mantenere il rapporto stretto con la propria clientela e il Comune gestirà le cedole in modo telematico».

La “questione libri di testo” risale al 2012 quando il Comune decise di appaltare la distribuzione dei libri scolastici a un grossista. L’esperimento, oltre a sollevare molte lamentale tra i librai, alla fine si rivelò poco efficiente perché in molti casi i libri furono consegnati alle famiglie in ritardo. Ascom e Confesercenti segnalarono il problema e la giunta, l’anno dopo, restituì  il servizio alle cartolibrerie. «Negli ultimi tre anni – spiega Oscar Fusini, vicedirettore Ascom – abbiamo lavorato in modo assiduo perché il servizio di distribuzione dei libri di testo per la scuola primaria tornasse nel suo luogo naturale, la libreria. L’accordo rappresenta un’occasione per le librerie e le cartolibrerie del territorio di rimettersi in gioco e dimostrare di essere all’altezza dei servizi e della professionalità che le contraddistinguono. Siamo consapevoli che la residua marginalità è esigua ma riteniamo che le ricadute in termini di indotto possano comunque fornire un valido aiuto per gli imprenditori del settore»
Per informazioni: U.O. Diritto allo Studio – Piazza Cavour, 1 – Bergamo – tel. 035/399303 o 035/399961 o 035/399062 o 035/399205 – email: servizisociali@comue.bg.it

Queste le cartolerie che hanno già aderito

In città
  • CARTOLERIA EDICOLA BOVIO – via Corridoni, 79
  • BLOCK NOTES – via Radini Tedeschi 22
  • CARTOLIBRERIA MATISSE – via Broseta 34
  • CARTOLERIA FERRARO DANIEL – via Promessi Sposi 22
  • ZEUS snc CARTOLIBRERIA  – via Tremana, 10/B
  • COOPERATIVA LIBRARIA IL QUARTIERE – via Gombito, 24/A
  • LIBRACCIO – via San Bernardino, 34/S
  • BUONA STAMPA LIBRERIA – via Paleocapa, 4/E
  • CARTOLIBRERIA PARENTESI – via E. Toti, 6
Nell’hinterland
  • CARTOLANDIA GORLE – via Marconi, 1/F – Gorle
  • LIBRACCIO CURNO – via Europa,  7 (parco commerciale Vele – Curno)


Vetrine creative, dal 4 marzo le domande di finanziamento

vetrina creativaSi aprono alle ore 12 di mercoledì 4 marzo i termini per le domande di partecipazione al bando regionale “Creatività e commercio: spazi espositivi per l’attrattività territoriale” grazie al quale i distretti del commercio di Bergamo, Treviglio, Seriate e Romano di Lombardia possono “dare sfogo” alla loro creatività e allestire vetrine e spazi espositivi per “catturare” i cliente e far vivere un momento coinvolgente ed emozionale.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 622mila euro e rientra negli impegni assunti in Accordo di programma tra Regione e Unioncamere Lombardia per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo.
L’intervento prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto pari al 75% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 10.000 euro per un solo punto vendita e 15.000 euro per due più punti vendita.
Gli investimenti ammissibili riguardano tutte le iniziative e i progetti che lavorano sugli stimoli ambientali, l’atmosfera, la polisensorialità, lo store design, l’innovazione dei format distributivi, i nuovi criteri di classificazione dell’assortimento di esposizione, i nuovi modelli di lay – out merceologico e delle attrezzature. Nello specifico, le spese riguardano l’acquisto e il noleggio di prodotti di allestimento, l’adeguamento di vetrine e spazi esposti (sistemi di arredo, scaffali, stender, espositori, vetrinette, impiantistica, illuminazione, ecc), le consulenze (come il visual merchandising), la promozione, la comunicazione e la pubblicità del progetto di rilancio della vetrina e dello spazio e dei prodotti esposti (cataloghi, depliant, volantini, bigliettini, cartoline, eventi di inaugurazioni e di animazione, spazi pubblicitari); l’acquisto di hardware, software per la realizzazione del progetto (come schermi e vetrine interattive).
Una particolarità: per accedere al contributo le imprese che hanno apparecchi per il gioco d’azzardo, alla scadenza del contratto, devono impegnarsi rimuoverli.
Regione Lombardia ha dato 20 giorni di tempo alle imprese per accedere al bando, che si apre alle 12 del 4 marzo 2015 e si chiude alle ore 12 del 24 marzo 2015, salvo esaurimento risorse (lista d’attesa inclusa). Le imprese devo presentare la domanda di contributo esclusivamente in forma telematica, accedendo al portale www.bandimpreselombarde.it e compilando l’apposito modulo di domanda. L’Ascom di Bergamo è a disposizione degli imprenditori del terziario che voglio usufruire del bando regionale (tel. 035 4120201 – roberto.ghidotti@ascombg.it).

Le domande potranno essere presentate fino alle ore 12 del 24 marzo, salvo esaurimento risorse.