Treviglio, Anghinoni confermato presidente dell’associazione commercianti

L’Associazione Commercianti Trevigliesi, Professionisti e Artigiani ha un nuovo Consiglio di amministrazione. Il sodalizio riconferma alla sua guida Gabriele Anghinoni, presidente e Matteo Testa vicepresidente.  Sotto il segno della continuità anche il consiglio che vede riconfermati Gabriele Anghinoni (Angolo Verde), Matteo Testa (Panificio Testa), Dario Lonati (Limited Edition), Elena Ronchi (Viaggi al Portico), Paolo Genovese (Ombrellificio Elena), Stefano Redaelli (Bar Rheda), Stefano Brivio (Olimpique2)Daria Caldarola ( BITE Tennis). Le novità sono l’ingresso di Federica Carletta (Retrobottega) e Massimo Sau (Hamburger & Co.).  Il direttivo ripropone la rappresentatività delle principali vie del commercio trevigliese e rilancia l’obiettivo di facilitare il dialogo con la base associativa e di stimolarne la partecipazione attiva. Per quanto riguarda il programma saranno rafforzate le iniziative passate,  in particolare  quelle che attirano a Treviglio target trasversali, con il coordinamento del Distretto del Commercio con cui in questi mesi l’amministrazione comunale e l’associazione stanno lavorando. L’obiettivo comune è di estendere l’azione dal centro storico a tutto il territorio comunale e rafforzare la promozione del territorio. Nell’agenda del nuovo direttivo per i prossimi mesi ci sarà anche il rafforzamento della comunicazione degli eventi e dell’offerta commerciale.

 


Ortofrutta, a Macfrut si parla delle nuove opportunità del dettaglio specializzato

Giovedì 10 maggio in occasione di Macfruit a Rimini, Fida propone un convegno sulle nuove opportunità del dettaglio specializzato, info@macfruit.it – Per partecipare, 0547 317435.


Le Botteghe di Borgo Palazzo rinnovano il direttivo stasera alle 20 all’Artilab assemblea ed elezioni

È tempo di elezioni per le Botteghe di Borgo Palazzo. Questa sera, 10 aprile, l’associazione dei commercianti terrà l’assemblea per il rinnovo del Consiglio direttivo, giunto alla scadenza dei due anni di mandato. L’appuntamento è alle ore 20 all’Artilab, lo spazio al numero 93 riaperto e riempito di iniziative dai Giovani di Confartigianato. È atteso il cambio alla guida dell’associazione. L’attuale presidente, Nicola Viscardi dell’Ottica Skandia, già vicepresidente a fianco del past president Roberto Marchesi, rinuncia a riproporsi per la carica, dopo quattro anni di impegno per dare nuovo slancio alla via, che conta su ben due chilometri di negozi, e di attiva rappresentanza delle istanze ed esigenze di oltre 200 commercianti. “Sarò a disposizione del nuovo presidente e del direttivo per un affiancamento, soprattutto in una prima fase di passaggio di consegne- spiega Viscardi-. È giusto fare spazio ad altri. Penso che una rotazione sia necessaria, dopo un mandato da presidente ed un altro da vice”. Viscardi lascia, ma non nasconde la soddisfazione per i risultati raggiunti in questi anni, dall’accorpamento della via- prima spezzata in due tronconi da Piazza Sant’Anna- all’ingresso di Borgo Palazzo nel perimetro allargato del Distretto Urbano del Commercio. “Lascio un’associazione in pieno fermento e vitalità, che ha saputo distinguersi in città grazie a spirito di gruppo e iniziative condivise, portando importanti risultati- continua Viscardi-. Abbiamo ottenuto, ad esempio, un investimento dell’amministrazione di 500 mila euro per il rifacimento del manto stradale e siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo dell’estensione di “Bergamo Wi-fi” in tutta la via, operazione da 30 mila euro”. La programmazione di eventi ed iniziative dell’associazione delle Botteghe ha sfiorato numeri record: la festa del Borgo, con tanto di contest musicale e regia di Omar Pedrini, ha portato migliaia di persone nella via, il Bergamo Busker Festival ha scelto la via spostandosi da Borgo San Leonardo, mentre notti bianche e manifestazioni come “Bergamo in fiore” e “Bergamo Shopping Master” hanno ulteriormente arricchito il calendario.
L’associazione ha lanciato anche la Borgo Card, con vantaggi e sconti nei negozi della via: “In meno di due mesi abbiamo raccolto 3 mila adesioni, veicolando offerte e promozioni con una tessera virtuale inviata via mail” precisa Viscardi. Il successo delle iniziative realizzate in questi anni ha stimolato la partecipazione e la volontà di mettersi in gioco da parte degli operatori: “Dedicarsi all’intera via, guardando più in là della propria vetrina, risulta forse più faticoso, ma è una scelta che premia sempre- continua -. Ma c’è sempre da fare e si può ulteriormente crescere. Prevedo un’assemblea partecipata e l’invito è quello di farsi avanti, per infoltire il direttivo e dare nuova linfa all’associazione”.

 

 

 

 

 


Ambulanti, in Ascom un nuovo sportello sindacale

Ascom Confcommercio Bergamo offre un nuovo servizio di consulenza sindacale ai commercianti ambulanti e su area pubblica iscritti alla Federazione Fiva. Lo sportello è attivo ogni mercoledì nella sede cittadina, in via Borgo Palazzo, 137 dalle 15 alle 17.30.

I commercianti potranno così contare su una consulenza personalizzata per risolvere eventuali problematiche nei rapporti con i Comuni e pubblica amministrazione, dall’applicazione dei regolamenti alle sanzioni, e ricevere un parere su questioni legali, fiscali e contabili.

“Il servizio nasce per rispondere ad un’esigenza manifestata dagli imprenditori- spiega Diego Pesenti, vicepresidente provinciale Fiva-Federazione Italiana venditori ambulanti  -. Il caos normativo in cui è sprofondata la categoria degli ambulanti in seguito all’approvazione della direttiva Bolkestein e le problematiche riscontrate ogni giorno nei rapporti con la pubblica amministrazione ci hanno spinto a dare una risposta a tutti gli imprenditori che ne avvertano la necessità”.

Per accedere al servizio di consulenza gratuita è necessario fissare un appuntamento. 035.4120300 fiva@ascombg.it


Sacchetti alimentari, arriva la guida del Ministero dell’Ambiente

 

Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il vademecum sull’applicazione della legge sugli shoppers e sui sacchi per imballo alimentari. Il vademecum ha lo scopo di dirimere i dubbi sulle varie questioni che sono state sollevate dall’entrata in vigore delle nuove disposizioni ed offrire elementi di chiarezza nell’interpretazione della normativa. Nel vademecum sono confermate la non obbligatorietà di un unico prezzo di vendita; l’esclusione dalla normativa di alcune tipologie di sacchetti come ad esempio quelli di plastica forata a protezione del pane o quelli con spessore superiore ai 15 micron destinati a contenere latticini e loro liquidi (per esigenze di resistenza dell’involucro e comunque rispondenti a norme di igiene).
Il vademecum è pubblicato e scaricabile sul sito www.ascombg.it.


Family e Senior Card tornano nelle case di quasi 25mila bergamaschi 

Tornano nelle case dei bergamaschi la Family e la Senior Card, due strumenti che garantiscono un aiuto economico concreto ai nuclei familiari con almeno tre figli e ai cittadini ultrasettantenni residenti nel Comune di Bergamo. Le card prevedono sconti dal 5 al 20 per cento per anziani sopra i 70 anni e famiglie con 3 o più figli in molti esercizi commerciali della città. L’Amministrazione del Comune di Bergamo ha rinnovato per il biennio 2018/19 questa forma di supporto economico ai cittadini di Bergamo tenendo conto dell’apprezzamento riscosso da entrambe le iniziative negli ultimi anni.

CARD_SENIOR
Le card prevedono sconti per acquisiti non solo in negozi di vicinato, ma anche nelle catene dei supermercati. Confermata l’adesione di Aspan, Confartigianato e Unione Artigiani e farmacie cittadine e la collaborazione di Ascom Bergamo. La card può essere utilizzata anche nei mercati di Villaggio degli Sposi e dello Stadio, ma anche in diversi negozi di ottica, ristoranti e librerie di Bergamo. Sono previste agevolazioni anche sugli ingressi al Creberg Teatro e alla GAMeC.
Entrambe le card sono attualmente in via di spedizione nelle case di 1.922 famiglie e di 22.816 ultrasettantenni di Bergamo: la fase di spedizione si concluderà entro il 28 febbraio 2018 e fino a tale termine gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa continueranno ad accettare la vecchia tessera (trascorso tale termine coloro che non l’avessero ricevuta possono contattare l’ufficio Commercio, suolo pubblico ed eventi al numero 035.399351 oppure via mail a simonagava@comune.bg.it).
Nel corso del biennio nuovi esercizi commerciali avranno la possibilità di aderire all’iniziativa: si consiglia pertanto di consultare periodicamente il sito del Comune di Bergamo, nella sezione dedicata all’iniziativa, per prendere visione di eventuali nuove adesioni.
“Il progetto – spiega il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori – è un esempio concreto di lavoro di squadra, reso possibile solo grazie alla collaborazione delle numerose attività economiche e commerciali che hanno dato la propria disponibilità e sostegno all’iniziativa. A loro il mio ringraziamento.”

Tutte le informazioni sugli sconti di Family Card: https://issuu.com/francescoalleva/docs/opuscolo_family_biennio_2018_-_19

Tutte le informazioni sugli sconti della Senior Card: https://issuu.com/francescoalleva/docs/opuscolo_senior_biennio_2018_-_19_


Stretta sui mediatori immobiliari abusivi Dal 15 febbraio scattano pene più severe

Chi svolge la professione di agente immobiliare senza essere in possesso dell’abilitazione andrà in conto a sanzioni più pesanti. Dopo anni anni di battaglie parlamentari, giovedì 15 febbraio entra in vigore la norma che inasprisce le sanzioni previste dall’art. 348 del codice penale e punisce pesantemente l’esercizio abusivo della professione di agente immobiliare. Per i trasgressori,  sono ora previsti: la reclusione da sei mesi a tre anni (finora il massimo della pena era sei mesi) e una multa da 10mila a 50mila euro e una serie di sanzioni accessorie quali la pubblicazione della sentenza e la segnalazione al competente Albo, Ordine o Registro ai fini dell’applicazione dell’interdizione, la confisca degli immobili dove si svolge l’attività abusiva e degli strumenti impiegati per l’esercizio della professione abusiva e l’interdizione da uno a tre anni dalla professione regolarmente esercitata (prima la reclusione massima prevista era sei mesi e la multa variava da 103 a  516 euro). La nuova legge prevede inoltre che la sanzione penale scatti già per coloro che vengano scoperti una seconda volta ad esercitare l’attività di mediazione abusivamente, dopo essere stati la prima volta sanzionati solo in via amministrativa. Mentre nel testo originario le sanzioni pensale scattavano dopo tre sanzioni amministrative, solo alla quarta infrazione.
Si tratta di un deciso giro di vite per il settore immobiliare dove l’abusivismo è un tema particolarmente sentito.
L’iter legislativo della nuova normativa, introdotta dalla legge numero 3 dell’11 gennaio 2018 e stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 31 gennaio,  è sempre stato seguito e supportato sindacalmente da FIMAA, sia attraverso l’operato della Consulta Interassociativa che nel contesto di Confcommercio-Imprese per l’Italia. L ‘inasprimento contro l’abusivismo è accolto con soddisfazione dal mondo associativo degli agenti immobiliari. Secondo Fimaa “Le nuove disposizioni di legge possono costituire un deterrente molto efficace rispetto alle attuali contro l’abusivismo, tutti coloro che abbiano subito anche una sola volta la sanzione amministrativa conseguente all’esercizio abusivo dell’attività, rischiano ora in caso di recidiva nell’attività abusiva le nuove sanzioni penali, ben più pesanti, anche sul piano patrimoniale”.

le nuove sanzioni per gli agenti immobiliari abusivi

 

 


Dal Comune di Bergamo nuove norme per i negozi sfitti del centro città

Il Comune di Bergamo ha approvato un provvedimento per tutelare le aree pubbliche della città di valore archeologico, storico artistico e paesaggistico. Il provvedimento introduce tre nuovi norme per gli esercizi commerciali di Città Alta, del Centro, di Borgo Pignolo, Santa Caterina e Borgo Palazzo. In base al nuovo regolamento, i negozi dovranno illuminare gli interni dei locali in modo tale da non alterare le condizioni dello spazio pubblico esterno; gli esercizi commerciali sfitti dovranno avere le vetrine oscurate con modalità e materiali (tipo cartoncino/pellicole coprenti di colore neutro, chiaro) tali da rispettare il decoro estetico dell’edificio e non sarà più possibile affiggere all’esterno e all’interno delle vetrine manifesti, volantini, avvisi vari e simili, fatta eccezione per le comunicazioni di trasferimento dell’attività commerciale in altro luogo e di offerta in locazione/vendita del locale. Infine, le vetrine dovranno essere utilizzate per la loro funzione originaria di esposizione e di rappresentazione della qualità dei servizi commerciali offerti contribuendo, in tal modo, al decoro delle vie su cui si affacciano. Di conseguenza sarà vietato utilizzare le vetrine come appoggio per scaffalature, per il deposito/stoccaggio delle merci, oppure oscurate dai pannelli o pellicole coprenti, se non per la parte inferiore delle stesse, quando l’eventuale pannello sia parte integrante della struttura della vetrina. Gli esercizi commerciali dovranno adeguare le modalità di gestione delle loro attività a queste regole entro il 10 marzo, pena il pagamento di sanzioni.  L’ufficio consulenza Ascom Bergamo è a disposizione per qualsiasi chiarimento al numero 035.4120201 (Roberto Ghidotti).


Ascom porta il commercio nel futuro Al via il servizio Terziario4.0

Ascom inaugura il 2018 mettendo a disposizione una nuova area di consulenza specializzata nell’Innovazione e Digitalizzazione, pronta ad accompagnare le piccole e medie imprese del commercio, del turismo e dei servizi a cogliere la svolta 4.0.

Lo sportello si chiama “Terziario4.0”, è attivo da oggi in Ascom a Bergamo in via Borgo Palazzo e racchiude tutte le iniziative promosse o sostenute dall’associazione legate all’innovazione. Gli imprenditori potranno ricevere check up aziendale, consulenza e formazione, grazie al contributo delle varie aree dell’associazione (fiscale, consulenza, tecnico-amministrativa, credito, innovazione) sui molti temi: internet, IoT, Cloud, realtà aumentata, cyber security, big data e data analytics, e–commerce, sistemi di pagamento web e mobile, georeferenziazione, sistemi informativi e gestionali, innovazione digitali a supporto della esperienza d’acquisto, logistica e organizzazione punto vendita (tracking, bar code), automazione di processi. Inoltre potranno avere informazioni e assistenza per sfruttare al meglio le agevolazioni e le opportunità di co-finanziamento presenti oggi sul mercato, tra cui i bandi voucher digitali delle Camere di Commercio, gli incentivi del Ministero dello Sviluppo Economico per la digitalizzazione, la ‘nuova Sabatini’, i crediti d’imposta e gli ammortamenti, l’accesso ai finanziamenti dei Consorzi Fidi.

“I dati forniti da Unioncamere e rielaborati dalla nostra Camera di Commercio dicono che i nostri settori sono quelli che negli ultimi anni hanno investito meno in digitalizzazione e innovazione – dice Oscar Fusini, direttore Ascom – Questo perché le attività del terziario hanno posto attenzione all’innovazione non tecnologica e investito nelle competenze dei collaboratori in materia di accoglienza e relazioni, nell’ammodernamento delle strutture e nella riqualificazione degli immobili e degli arredi. Ciò ha rallentato i processi innovativi a livello tecnologico. Oggi gli operatori stanno iniziando ad adeguarsi: gli stessi numeri forniti dalla fonte camerale segnalano infatti un incremento di aziende del terziario che oggi puntano sulla digitalizzazione, spinte in particolare da una maggiore richiesta da parte di consumatori, che sono sempre più tecnologici. La svolta verso la digitalizzazione arriva anche dalla pubblica amministrazione: fatturazione elettronica e dematerializzazione sono ormai realtà e possono semplificare la gestione contabile e amministrativa di ogni impresa. Per aiutare le imprese ad avere una strategia chiara abbiamo attivato uno sportello che supporterà le imprese nei temi dell’innovazione, degli strumenti agevolati e in generale nell’ambito del Piano nazionale “Impresa 4.0”, aiutandole anche a cogliere le opportunità messe oggi a disposizione da bandi e agevolazioni”.  

Le nuove frontiere del digitale hanno introdotto cambiamenti sostanziali anche nel comparto della distribuzione, nel turismo, nei trasporti, nei servizi. Vetrine intelligenti, specchi e camerini smart, tecnologie basate sulla realtà aumentata, stampanti 3D, telecamere e sensori, totem e touchpoint e i sistemi di cassa più evoluti e mobili potranno presto diventare realtà e rendere lo shopping sempre più emozionale.

“è ormai impossibile per ogni attività ignorare l’on-line: gli strumenti digitali e innovativi permettono anche alle attività più tradizionali e alle piccole e piccolissime imprese di competere in questo nuovo mercato evoluto e di riscontrare le esigenze di consumatori e utenti sempre più connessi alla rete – spiega Giorgio Puppi, responsabile  del Servizio Innovazione e Digitalizzazione – La svolta digitale vincente per i negozi passa dal miglioramento dell’esperienza di acquisto attraverso innovazioni che la rendano più personale, più rispondente alle esigenze del singolo cliente”.

Lo sportello Terziario 4.0 si trova in Ascom in via Borgo Palazzo a Bergamo. Per informazioni: Giorgio Puppi dell’area Innovazione e Digitalizzazione allo 035/4120123 (giorgio.puppi@ascombg.it).

I nuovi bandi per la digitalizzazione


Regali di Santa Lucia, i libri surclassano i giocattoli

Sono i libri il regalo di Santa Lucia più regalato per la magica notte di Santa Lucia. Le librerie registrano un aumento degli acquisti del 10%, per i giocattoli invece il dato rispetto al 2016 è negativo: – 5%  circa in media, con picchi che in alcuni casi arrivano a -30%. Stabile invece il comparto dolci le cui vendite sono in linea con lo scorso anno.  La tendenza ha visto quest’anno una caccia ai regali al photofinish con gli acquisti concentrati nelle ultime ore. E in generale la ricorrenza di Santa Lucia appare meno sentita rispetto agli anni scorsi con molte famiglie che hanno spostato il più dei regali a Natale.

Più felice il trend per i librai. “Piacciono sempre i racconti di Geronimo Stilton e del Diario di una schiappa, diventati negli anni dei cult per i ragazzini, ma anche i classici vanno bene e nel mondo degli albi illustrati le famiglie si sono potute sbizzarrire tra tantissime proposte anche per i più piccoli” dice Cristian Botti, presidente del Gruppo Librai e Cartolibrai Ascom.
Tra i titoli scelti, sono in crescita i fantasy e i libri gioco che permettono di stimolare la fantasia e la creatività.

Per quanto riguarda i giocattoli “Le famiglie hanno aspettato gli ultimi giorni, ma le vendite sono comunque calate” dice Pierluigi Cervati della Città del mattoncino di via Pignolo a Bergamo.
I Lego rimangono un regalo molto apprezzato, in particolare quelli dei supereroi del momento Hulk, Wonder Woman, Batman, Superman, Iron Man e sui set di Star Wars, un acquisto quest’ultimo ‘spinto’ dall’uscita del nuovo film di Guerre Stellari proprio il 13 dicembre e del kolossal Marvel Avengers – Infinity War che sarà al cinema ad aprile 2018. Molti bambini al loro risveglio questa mattina hanno  trovato anche i prodotti della PlayMobil (dalla nuova serie Ghostbusters ai più classici set del mondo medievale o quelli dedicati alle forze dell’ordine e ai pompieri), i classici giochi in scatola, pupazzi e bambole per le femmine e automobiline, troll, orchi giganti e draghi per i maschi.

Per quasi tutti, la scelta dei regali si è ispirata ai cartoni animati. Un trend che si ritrova anche nella scelte dei classici dolci di Santa Lucia “Le vendite sono in linea con lo scorso anno – dice Marino Lazzarini del Gruppo Grossisti Alimentari Ascom – ma i tradizionali alberelli e palline di cioccolato da appendere all’albero sono stati sostituti da caramelle, ovetti e monete di cioccolato legati ai cartoni animati più amati, Pigiamini, Ladybug, My little pony e i supereroi di Avengers”.

La corsa ai regali per i più piccoli entrerà nel vivo nei prossimi giorni, in vista del Natale.
Nel 2016 il 15% del totale di un anno di vendite di giocattoli è stato realizzato nell’ultima settimana, e quest’anno la percentuale sarà ancora più alta –  dice Roberto Galati vicepresidente dell’ingrosso Figli di Pietro Rodeschini  I negozi di giocattoli non possono sostenere gli sconti praticati dalla grande distribuzione e dai canali on line perché i margini di ricavo sono molto bassi. Per questo con alcuni negozianti nostri clienti ci stiamo spostando su prodotti ‘no marca’  che non sono distribuiti dalla grande distribuzione, ma non è una proposta facile. I bambini sono esposti alle pubblicità durante i cartoni animanti e vogliono i giocattoli reclamizzati. In altri Paesi, ad esempio la Germania, questo non avviene, i bambini non vedono le pubblicità e la scelta del giocattolo è meno condizionata”.