Un dossier di 45 pagine con le 37 opere infrastrutturali da realizzare. Lo ha consegnato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, a margine della cerimonia di inaugurazione della Tangenziale est esterna di Milano (Teem). “È uno strumento programmatico – ha spiegato Maroni – che sintetizza tutte le opere che vanno completate o realizzate in ambito viario, a cominciare dalla Pedemontana”. Rivolgendosi al ministro, Maroni ha detto: “Voglio che la Regione abbia in te l’interlocutore per quanto riguarda il governo del sistema complessivo delle infrastrutture. Visto che qui le opere le facciamo e le terminiamo nei tempi, ci candidiamo a realizzare altre infrastrutture come la Salerno-Reggio Calabria”.
Tra le opere contenute nel dossier figurano, oltre alla Pedemontana, anche le varianti di Zogno, Cisano e Vercurago, l’Interconnessione tra Pedemontana e Brebemi (IPB) e la tangenziale di Treviglio; la Cassanese bis e il potenziamento della Rivoltana e la variante Trescore-Entratico sulla Statale 42 ‘del Tonale. Sul piano ferroviario, nel dossier sono inseriti anche la realizzazione della linea Seregno-Bergamo e l’innesto sulla linea Bergamo-Treviglio e il potenziamento del nodo ferroviario di Bergamo, con connessioni all’aeroporto di Orio al Serio e all’ospedale. Su quest’ultimo fronte è intervenuto anche l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Alessandro Sorte, il quale – approfittando della presenza del ministro Delrio – ha voluto ricordare come “la Lombardia sia fortemente impegnata nel potenziamento del trasporto ferroviario sul quale, negli ultimi anni, è cresciuta la domanda dei cittadini. Per questo sollecitiamo Governo a fare un salto di qualità anche nelle connessioni coi grandi aeroporti regionali. Se sono a buon punto gli impegni per portare l’alta velocità ferroviaria a Malpensa, vanno stretti i tempi per il collegamento interno tra i due gate. E’ necessario anche realizzare un intervento specifico su Orio al Serio, potenziando il nodo ferroviario di Bergamo e studiando le opportune connessioni per lo scalo aeroportuale”.