Si rafforza la collaborazione in campo formativo tra SACBO e Università degli Studi di Bergamo, che avrà come terreno d’azione il terminal passeggeri dell’aeroporto di Bergamo. Grazie alla convenzione con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere, due studentesse laureande svolgeranno un periodo di tirocinio, fino al 30 giugno 2016, a contatto con lo staff operativo dello scalo con il compito di assistere i passeggeri di lingua russa in partenza e in arrivo del volo tra Mosca e Bergamo, effettuato con frequenza giornaliera dalla compagnia aerea Pobeda. L’opportunità riguarda Sara Olmi, di Genova e iscritta al terzo anno del corso di laurea triennale di lingue e letterature straniere moderne, e Sara Livio, di Gandino, al quinto anno del corso di laurea magistrale un comunicazione e cooperazione internazionale. Entrambe affiancheranno il personale dell’aeroporto nella fase di assistenza al check-in e accompagneranno i passeggeri di lingua russa all’interno del terminal partenze, attendendo quelli in arrivo da Mosca per fornire loro ogni informazione utile, sia a livello di servizi aeroportuali che turistiche e logistiche.
“La collaborazione con SACBO è una prassi consolidata, che coinvolge trasversalmente tutte le componenti dell’Ateneo – spiega Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell’Università degli Studi di Bergamo – Il network di collegamenti aerei ha offerto la possibilità di allargare e rafforzare i rapporti a livello internazionale con altri poli accademici, così come consente a un numero crescente di studenti stranieri di frequentare la nostra università. L’apertura del volo tra Bergamo e Mosca rappresenta un’ulteriore opportunità, che trova corrispondenza nel corso di lingua russa del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere e che rappresenta per gli studenti un’occasione concreta di mettere in gioco le conoscenze apprese in Università in un contesto di lavoro”. “Dal momento dell’attivazione del collegamento con Mosca ci siamo preoccupati di adeguare i nostri servizi alle esigenze dei passeggeri di lingua russa, introducendo strumenti idonei a facilitare il transito di quanti utilizzano il volo giornaliero – sottolinea Emilio Bellingardi, direttore generale di SACBO – L’esperienza di cui saranno protagoniste le due tirocinanti rappresenta un ulteriore tassello che compone il quadro dei rapporti sempre più stretti e qualificanti con l’Università di Bergamo”.