Sarnico, rincarano i parcheggi. Commercianti al lavoro per offrire la sosta ai clienti

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Parcheggiare a Sarnico costerà di più, soprattutto in riva al lago. Ad aprile entrerà in vigore il nuovo piano sosta approvato dalla giunta. Tante le novità previste. Innanzitutto, il costo del parcheggio che salirà da un euro a 1,50 all’ora. Poi gli orari, che saranno differenziati in base alla zona e non più alla stagione. Nello specifico, con il nuovo piano sosta si pagherà tutto l’anno dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18 all’interno del paese e fino alle 22 sui posteggi sul lungolago, invece che pagare come ora fino alle 18 in inverno e fino alle 22 in estate.

Aumenteranno anche i posti auto a pagamento: gli stalli ora a disco orario in zona Conad di via Prati, via Montegrappa e in via Foppe diventeranno blu, con la differenza che in via Foppe si pagherà solo nel weekend. Novità infine per gli abbonamenti per residenti e commercianti: le card potranno essere usate per una sola auto e non più per due ma, a differenza di quanto avviene ora, avranno validità anche il sabato.

Il sindaco Giorgio Bertazzoli ha rimarcato che le tariffe rimarranno comunque fra le più basse rispetto a quelle praticate sul lago, come ad esempio a Lovere dove sostare in piazza costa anche a 2 euro all’ora. Inoltre ha precisato che la modifica delle tariffe andrà ad incidere più sui turisti che sui residenti, annunciando anche l’intenzione di acquistare i parchimetri che oggi sono a noleggio (operazione che dovrebbe portare a un risparmio di circa 80mila euro all’anno sull’affitto).

La decisione di Bertazzoli in tema di parcheggi trova i commercianti d’accordo. «L’Amministrazione ci ha presentato il nuovo piano parcheggi tempo fa – afferma Luigi Arcangeli, presidente di Sarnicom -. L’aumento delle tariffe è contenuto e non crediamo arrecherà danno alle nostre attività». Per andare incontro ai visitatori i commercianti sarnicensi stanno comunque studiando proprio in questi giorni come poter offrire la sosta ai clienti. «Non abbiamo ancora trovato un modo ma è nei nostri progetti trovarlo» dice Arcangeli.

Intanto il “problema” più pressante per l’associazione commercianti cittadina è la nomina del nuovo presidente della Pro Loco, così da garantire la programmazione del calendario estivo «Non c’è ancora un nome e tutte le iniziative al momento sono ferme», lamenta Arcangeli. Al momento sembra esclusa la possibilità che il nuovo presidente sia un commerciante. «Vorremmo tenere separate le due sfere: la Pro Loco ha un ruolo diverso, quello di promuovere il territorio».