Passeggiar 
Gustando, 
l’Ascom 
imbandisce 
il Sentierone

Passeggiar Gustando, l’Ascom imbandisce il Sentierone

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Le botteghe del dettaglio alimentare tornano ad animare il centro di Bergamo con l’ottava edizione di Passeggiar Gustando, la manifestazione promossa dall’Ascom e dall’Aspan, con il patrocinio del Comune di Bergamo, che promuove le attività del commercio tradizionale coniugando sapori e solidarietà.
L’appuntamento è per domenica 27 ottobre, dalle 10 alle 18, quando i gruppi dei Gastronomi e salumieri, Macellai, Fruttivendoli e i panificatori Aspan imbandiranno il Sentierone con le proprie specialità. La formula è quella ormai consolidata: basta dotarsi alla cassa dei gettoni della solidarietà (offerta minima di 5 euro per tre degustazioni con acqua, vino e pane offerti) ed utilizzarli per “acquistare” per le proposte che stuzzicano di più. A seconda dell’orario e dell’appetito, ci potrà fermare per un aperitivo, la merenda, uno stuzzichino o arrivare a comporre, passando da una postazione all’altra, un pasto completo, aggiungendo, in ogni caso, un tocco diverso alla passeggiata in centro.
Una serie di stand accoglierà le categorie, contraddistinte da divise di colore diverso: blu per i gastronomi-salumieri, mattone per i macellai, verde per i fruttivendoli e bianca per i panificatori. Facendo tappa dai gastronomi si potrà spaziare tra i salumi e i formaggi tipici presentati con la collaborazione dei consorzi di tutela o optare per piatti caldi, come il risotto o l’orzotto e la polenta. Dai macellai immancabili le carni alla griglia, mentre chi preferisce rinfrescarsi con la frutta di stagione può rivolgersi ai fruttivendoli. I fornai Aspan sfoderano infine i loro progetti legati al territorio, la Garibalda, ossia il pane nato da un concorso che cercava una ricetta rappresentativa di Bergamo, la Torta di Sant’Alessandro, omaggio al patrono, ed il pane realizzato con le farine a chilometro zero, da grano cresciuto in Bergamasca. La manifestazione è realizzata anche con la collaborazione della Pia Unione San Lucio, storico sodalizio tra gli alimentaristi bergamaschi che fa capo all’Ascom, completando il coinvolgimento delle organizzazioni del commercio alimentare. In totale saranno così impegnati circa 50 operatori.
L’iniziativa vuole portare in primo piano le attività di vicinato, il loro ruolo di servizio all’interno dei centri urbani, la professionalità e l’esperienza dei negozianti ricordare il grande patrimonio di relazioni che i piccoli commercianti custodiscono con il proprio lavoro quotidiano. Per sottolineare questi aspetti è pensata come una festa per le famiglie, arricchita quindi con musica e spettacoli per tutte le età. Al mattino si esibirà l’Abbaclub, tribute band della mitica formazione svedese, dalle 15 sarà la volta dello spettacolo musicale “Wander Thrugh the time”, mentre per tutto il pomeriggio trampolieri e clown divertiranno i bambini.
La manifestazione è inoltre un’occasione per promuovere i prodotti e le aziende bergamasche e le ricette tipiche della tradizione, missione che i piccoli commercianti hanno fatto propria da tempo, caratterizzando la propria offerta in bottega con la ricerca della migliori espressioni della produzione locale.
L’obiettivo solidale dell’evento, in fine, non fa che rimarcare ulteriormente lo stretto legame con il territorio. Quest’anno il ricavato sarà devoluto al fondo diocesano di solidarietà Famiglia e Lavoro attraverso il fondo Ascom aperto presso la Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus. Si tratta di un progetto della Caritas inteso come “servizio-segno” verso le famiglie che si trovano in una condizione di forte difficoltà sociale per la perdita del lavoro. «È una forte emergenza – spiega il presidente dell’Ascom Paolo Malvestiti – e ci siamo sentiti in dovere di dare il nostro contributo su questo versante, anche perché nei nostri negozi tocchiamo con mano ogni giorno il disagio di tante famiglie. Siamo ben consci che i fondi che raccoglieremo saranno una goccia nel mare delle necessità attuali, ci è sembrato comunque importante renderci partecipi del progetto, testimoniando la nostra vicinanza e cercando, con la manifestazione, di sensibilizzare i cittadini». Sul tema dell’occupazione, tra l’altro, le categorie del commercio alimentare ed i Giovani Ascom si sono già impegnati con il progetto “Tempo di Lavoro”, che ha permesso ai ragazzi dai 19 ai 29 anni, utilizzando la formula dello stage, di apprendere un nuovo mestiere.

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