Un referendum per stabilire se il parcheggio sotto l’ex Parco Faunistico, in Città alta, sia da fare oppure no. Lo propone l’Associazione per la Città alta e i Colli di Bergamo insieme a Italia Nostra e Legambiente all’Amministrazione comunale come strumento per favorire la trasparenza e la partecipazione attorno ad un problema definito «tutt’ora pesantissimo per le sue ricadute, qualunque sia la soluzione adottata, aggravato dalle note vicende giudiziarie e dal trascinamento da un’Amministrazione all’altra fino alla attuale, senza essere risolto».
L’associazioni hanno già esposto, in una memoria inviata il 19 gennaio 2016, le proprie motivazioni contrarie all’opera in ordine ai problemi ambientali, di mobilità, urbanistici e sociali che si pongono. Ed ora ritengono «un dovere civico avanzare la proposta emersa dal nostro dibattito per uscire dall’alternativa fra una paralizzante contrapposizione di argomenti, a favore o contro, e una presa di decisione centralistica, che ammette poche discussioni».
La richiesta è di un referendum rivolto a tutta la cittadinanza, non solo ai residenti nel centro storico, così che possa essere informata «sulle alternative fondamentali di questa decisione e possa pronunciarsi». «Crediamo opportuno – dicono – che il referendum, per una materia così delicata, sia consultivo e promosso dalla stessa Amministrazione Comunale, ai sensi degli articoli 9.1 e 9.2 del Regolamento della Partecipazione del Comune di Bergamo. L’Amministrazione Comunale, allo scopo di ottenere “un contributo derivante dalla conoscenza diretta ed immediata del parere dei cittadini” (art. 9.1) si potrà avvalere del referendum precisando il quesito (anche con la collaborazione delle tre Associazioni firmatarie della memoria citata), ricavandone l’orientamento fondamentale su cui costruire i progetti e l’azione successiva».