Italcementi, i sindacati chiedono l’impegno della Regione

Italcementi, i sindacati chiedono l’impegno della Regione

image_pdfimage_print
L'iLab di Italcementi al Kilometro Rosso
L’iLab di Italcementi al Kilometro Rosso

Il coordinamento delle RSU di Italcementi della Lombardia e le organizzazioni sindacali hanno incontrato oggi gli assessori Valentina Aprea e Claudia Terzi, in rappresentanza della Regione Lombardia. La delegazione sindacale ha chiesto di impegnarsi nel piano industriale e illustrato le proposte avanzate nell’incontro al ministero dello Sviluppo Economico, avvenuto il 16 settembre. In particolare ha posto l’attenzione su tre aspetti, nei quali l’intervento della Regione potrebbe essere determinante: centro mondiale di gruppo presso l’Ilab a Bergamo, progetti di ricerca di nuovi prodotti con partenariato pubblico-privato in previsione degli anni 2019 e 2021 sugli edifici neutralmente energetici, valorizzazione dell’Italia come gestore dell’area mediterranea. “In una economica manifatturiera che ha all’orizzonte la fase 4.0 – scrivono i sindacati in una nota -, la Lombardia non può perdere le conoscenze, le competenze e la capacità di proposta costruita in diversi anni. La filiera delle costruzioni non può uscire dalla devastante crisi che l’ha colpita con lo stesso modello produttivo con il quale ci è entrata. Abbiamo evidenziato che l’impatto sociale sarebbe devastante se non riuscissimo a tenere delle funzioni di gruppo in Italia. L’acquisizione di Italcementi da parte di Heidelberg – prosegue la nota – non è solo un problema sindacale, ma coinvolge l’intera comunità a partire dal Comune di Bergamo, dalla Provincia di Bergamo per arrivare alla Regione Lombardia e al governo italiano”. Per questo motivo, i sindacati chiedono a tutte le istituzioni di “intervenire e di collaborare con le forze sindacali per salvaguardare le intelligenze collettive del territorio”.