“Sabato in Centro… e sarà una sorpresa”. È il titolo dell’evento che – ad oggi – oltre 140 commercianti del centro di Bergamo hanno messo in cantiere per il 21 maggio, dalle 9.30 alle 19.30.
La rete di negozianti, capitanata e trainata dall’Associazione BergamoVive, è al lavoro affinché ogni insegna proponga qualcosa di particolare al proprio interno. Eventi, negozi fioriti, presentazione di nuovi prodotti, servizi ed anche sconti mirati, tutto con la professionalità e cortesia dei negozi del centro. Passeggiando dalle 9.30 alle ore 19.30 ci si potrà lasciare incuriosire ed attrarre dalle sorprese di ogni vetrina. «Siamo riusciti a creare una sinergia tra tantissime realtà diverse dell’area del centro – spiega Marco Recalcati, presidente dell’Associazione BergamoVive – cercando di realizzare una giornata in cui potersi mettere in vetrina tutti insieme, nel tentativo di rendere più attrattiva la passeggiata nel centro città. Sarà un evento globale fatto da tante piccole iniziative, un grande contenitore dentro al quale confluiscono più di 120 mini-iniziative. Per scoprire i dettagli di ogni singolo evento basterà consultare la pagina di Facebook dell’Associazione “Bergamo InCentro” oppure venire direttamente in centro sabato prossimo». Per info è possibile scrivere alla mail info@bergamovive.it.
La giornata ha il patrocinio del Comune di Bergamo e può contare sulla collaborazione dell’Atb, che per l’occasione ha disposto l’estensione della validità del biglietto convalidato a tutta la giornata. Con un solo titolo di viaggio ci si potrà quindi spostare con autobus, funicolari e tram per tutta la giornata di sabato 21 maggio. L’agevolazione si applica ai biglietti ordinari e ai carnet 10 corse, convalidati al primo viaggio e validi per la zona tariffaria della tratta scelta delle 5 zone servite da Atb.
«Il Comune di Bergamo sostiene con convinzione l’iniziativa del commercio del centro città – interviene il sindaco di Bergamo Giorgio Gori –. L’aggregazione intorno a un’unica iniziativa di ben 140 commercianti e più è fattore estremamente positivo: l’auspicio è che da questa prima esperienza possa nascere una collaborazione stabile, in modo che questo tipo di iniziativa possa essere replicata in futuro e magari divenire strutturale».