Dal 15 maggio al 30 giugno l’evento che per la prima volta mette in mostra la vocazione tutta bergamasca per il prodotto, riunendo le aziende della filiera. Nei spazi che furono di Sacerdote un laboratorio a vista. Al lavoro i gelatieri del Co. Gel. Ascom
Categoria: AdG Spalla
Treviglio, Slow Food lancia la “Comunità del cibo buono”
Educare le nuove generazioni al concetto di “biodiversità” e salvaguardare i prodotti e le tradizioni locali: è la duplice sfida che Slow Food Bassa bergamasca
Ecco Flamingo, il nuovo rosé di Monte Rossa
Debutta al Vinitaly la nuova release dello storico Franciacorta Rosé Brut della Cantina Monte Rossa di Bornato di Cazzago S. Martino. Si chiama Flamingo e
“Palma il Vecchio”, l’inaugurazione coi finger food di Trentacinqueuro.it
Nei giorni scorsi, nella sala dei Giuristi del palazzo della Ragione, in Città Alta, l’Amministrazione comunale ha organizzato un rinfresco in collaborazione con il gruppo
Olio d’oliva, crollano gli acquisti. In calo anche frutta e verdura
La crisi ha tagliato i consumi alimentari ma ha anche profondamente modificato le abitudini degli italiani che sono stati costretti a dire addio ai prodotti
Vini, ecco la Top 100 di Luca Gardini
Di guide dei migliori vini al mondo ce ne sono. Quella che uscirà domani in allegato con la Gazzetta dello Sport è però made in
Barman in fuga dall’Aibes. Il bergamasco Colombo: «Non ci sentivamo più rappresentati»
Il bergamasco Fiorenzo Colombo tra i 40 barman che hanno detto addio all’Aibes. Ora al lavoro con Abi Professional: «In primo piano la professionalità»
La patata di Martinengo “diventa” anche digitale
E’ una piccola produzione di nicchia, di grande qualità e legata a un preciso territorio della provincia bergamasca, ma grazie alle potenzialità della rete è
Dolci, formaggi e salumi: decolla l’e-commerce enogastronomico
Una crescita del 17% nel 2014, con un valore medio d’acquisto pari a 31 euro: le categorie relative ai prodotti enogastronomici su eBay.it lo scorso
Bergamo carnivora, quando il pesce era solo cibo da dame
Il grande medievalista Fernand Braudel l’ha marchiata come l’età dell’Europa carnivora. Ed invero i due secoli intercorsi tra la metà del trecento e quella del