Alla Mezza Maratona un Trofeo per la legalità. Fusini: “Dall’Ascom pieno sostegno all’evento”

Alla Mezza Maratona un Trofeo per la legalità. Fusini: “Dall’Ascom pieno sostegno all’evento”

image_pdfimage_print
Da sinistra, tra I cadetti: Migidio Bourifa, direttore tecnico della Mezza Maratona; Oscar Fusini Direttore di Ascom Confcommercio Bergamo; Marcello Razzino dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro; il Generale Virgilio Pomponi, comandante dell’Accademia della GdF; Loredana Poli , assessore comunale allo Sport; Giovanni Bettineschi di Promoeventi Sport; Angelo D’Ambrosio dell’ Inps di Bergamo; Antonino Lucido dell’Agenzia delle Entrate e Stefano Lania di Confindustria Bergamo
Da sinistra, tra I cadetti: Migidio Bourifa, direttore tecnico della Mezza Maratona; Oscar Fusini Direttore di Ascom Confcommercio Bergamo; Marcello Razzino dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro; il Generale Virgilio Pomponi, comandante dell’Accademia della GdF; Loredana Poli , assessore comunale allo Sport; Giovanni Bettineschi di Promoeventi Sport; Angelo D’Ambrosio dell’ Inps di Bergamo; Antonino Lucido dell’Agenzia delle Entrate e Stefano Lania di Confindustria Bergamo (foto Marco Quaranta)

 

Una location esclusiva e simbolica, quella che ieri ha ospitato la presentazione ufficiale della Mezza Maratona dei Mille “Città di Bergamo” che il prossimo 25 settembre spegnerà quattro candeline. Infatti, l’Accademia della Guardia di Finanza ha accolto l’organizzazione della manifestazione podistica con una conferenza stampa allargata a numerosi enti della città orobica, per una partnership di ampio respiro. Le prime novità della Mezza Maratona riguardano le variazioni del percorso: «La partenza in Città Alta l’abbiamo spostata in Colle Aperto, evitando così la prima dura salita dopo poche centinaia di metri dal via della Fara – ha commentato Migidio Bourifa, direttore tecnico della maratonina – ma confermiamo il passaggio suggestivo in Piazza Vecchia, che ha riscosso sempre successo nelle prime tre edizioni». Anche la parte bassa del tracciato ha subito modifiche «con un doppio passaggio all’interno dell’Accademia della Guardia di Finanza, un transito che sicuramente colpirà i concorrenti per l’atmosfera che potranno respirare in questo suggestivo tratto del percorso» ha commentato Giovanni Bettineschi, alla guida dell’organizzazione sin dal 2013. La seconda novità riguarda l’introduzione di una classifica per la neonata prova di 10 chilometri, ovvero la gara che vedrà la stessa partenza (da Città Alta) e lo stesso arrivo (sul Sentierone) della Mezza Maratona, ma su un giro più breve.

Infine, l’evento di domenica 25 settembre vedrà il ritorno della prova a staffetta 3 x 7 chilometri aperta a tutti e fortemente voluta dal Generale Virgilio Pomponi, comandante dell’Accademia che, prendendo spunto dal testo del 1° comma dell’articolo 53 della Costituzione “Tutti sono tenuti a conCORRERE alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva” ha promosso l’istituzione del trofeo “Bergamo conCORRE per la legalità”, ovvero una “gara nella gara” a cui prenderanno parte, oltre agli allievi dell’Accademia, gli appartenenti alla Guardia di Finanza in servizio e in congedo, nonché gli aderenti, iscritti e dipendenti di numerose Istituzioni. A rappresentare quest’ultime durante la conferenza stampa e a dare sostegno all’iniziativa sono stati Antonino Lucido dell’Agenzia delle Entrate di Bergamo, Angelo D’Ambrosio dell’ Inps di Bergamo, Oscar Fusini di Ascom Confcommercio Bergamo, Stefano Lania di Confindustria Bergamo e Marcello Razzino dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, a cui si affiancano le istituzioni di Camera di Commercio di Bergamo, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Avvocati.

mezza maratona«L’obiettivo del trofeo è rendere testimonianza dei rapporti di collaborazione in atto fra le Istituzioni partecipanti, che l’immaginario collettivo di norma colloca su posizioni contrapposte ma che sono invece impegnate a fornire ciascuna il proprio contributo per assicurare le necessarie condizioni di legalità economica al Paese» ha sottolineato Pomponi. Assume un valore altamente simbolico il fatto che tutti i partecipanti conCORRERANNO vestendo una maglietta appositamente realizzata sulla quale saranno riportati, fra l’altro, il testo del 1° comma dell’articolo 53 e i loghi delle Istituzioni partecipanti. Per l’occasione l’Accademia aprirà le sue porte per la prima volta a tutti gli atleti della mezza maratona e ai partecipanti al trofeo, essendo stato previsto, nell’ambito del percorso di gara, anche il passaggio attraverso la piazza d’Armi dell’Istituto.

“L’Ascom – evidenzia il direttore Oscar Fusini – partecipa all’iniziativa e invita alla manifestazione il largo pubblico dei suoi associati, almeno quelli che non lavoreranno, a passare la giornata con la famiglia in città. C’è piena condivisione del messaggio di legalità promosso dalle Istituzioni bergamasche, in primis dalla Guardia di Finanza. La legalità è un tema che ci vede fortemente coinvolti come associazioni, essendo un prerequisito fondamentale del fare impresa oggi. Anche Bergamo, che non è più l’isola felice di qualche anno fa, la sensibilità degli imprenditori verso questo tema è fortemente cresciuto. In un momento politico come quello attuale e alla luce di quanto è avvenuto nel Regno Unito è fondamentale che tutti contribuiscano all’educazione e la sensibilizzazione dei cittadini”.