Affitti case per vacanza. Domani entra in vigore il Codice Identificativo Regionale 

Affitti case per vacanza. Domani entra in vigore il Codice Identificativo Regionale 

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A partire da domani, 1 novembre, entra in vigore il Codice Identificativo Regionale per le case e gli appartamenti per vacanza, compresi gli alloggi o porzioni degli stessi dati in locazione per finalità turistiche.

Il Tar nell’ultima udienza non ha accolto la richiesta di sospensione sulla delibera di Giunta di Regione Lombardia del 28 giugno scorso.

Ascom ricorda che l’indicazione del Codice è obbligatoria per chiunque pubblicizza, promuova o commercializzi: gestori stessi, intermediari immobiliari, gestori di portali telematici. In modo trasparente, il CIR attesta che il percorso amministrativo di regolarizzazione delle case e appartamenti per vacanze (CAV) è stato completato, ovvero che il gestore ha inviato la comunicazione di inizio attività al Comune di competenza e che ha acquisito le credenziali di accesso al Sistema regionale per la gestione della trasmissione dei flussi turistici ‘Turismo5’.

I soggetti che contravvengono all’obbligo di riportare il CIR, che lo riportano in maniera errata o ingannevole sono passibili di una sanzione pecuniaria da 500 2.500 euro

I controlli sono in capo ai Comuni.

L’introduzione del Codice identificativo rappresenta un ulteriore punto di forza per contrastare l’abusivismo e agevolare i Comuni nei controlli degli annunci, online e offline, di turismo in appartamento.

Il provvedimento colma un limbo normativo – dice Giovanni Zambonelli presidente Ascom e alla guida del Gruppo Albergatori – Negli ultimi anni le strutture tradizionali hanno dovuto fare i conti col proliferare della ricettività extralberghiera, promossa attraverso le principali piattaforme web. La concorrenza, con la crescita esponenziale di questa tipologia di offerta negli ultimi anni, ci ha messo in difficoltà. La normativa regionale mette ora al centro la legalità, a vantaggio di tutti. Il provvedimento porta benefici soprattutto per i clienti, che si vedranno finalmente garantiti standard di qualità, certezza dei servizi, condizioni di sicurezza”.

 

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