I profumi hanno precise caratteristiche e una formula di composizione tali di differenziare l’uno dagli altri. La creazione di un profumo richiede molta ricerca di laboratorio e il supporto di uno dei cosiddetti “nasi”, persone di spiccata sensibilità ed esperienza in grado di suggerire la formula giusta e innovativa.
Acqua di Bergamo, la linea di prodotto sviluppata da Sorgentis, risponde esattamente ai criteri così riassunti, ma si distingue anche per una serie di specificità che contribuiscono a rendere singolare ognuna delle cinque profumazioni poste sul mercato. Per fornire originalità alla fragranza “made in Bergamo” ci si è avvalsi dell’esperienza di Carlo Ribero, considerato il naso per eccellenza in Italia. Il profumo è stato realizzato utilizzando processi lavorativi che integrano circa 120 ingredienti per ogni linea di prodotto. Gli ingredienti comuni a ogni linea sono bergamotto, gelsomino, salvia, ambra. La fragranza viene lasciata macerare nell’alcol per 40 giorni e poi imbottigliata nella confezione da commercializzare. Il confezionamento viene eseguito in un ambiente dedicato “clean”.
Il processo di lavorazione si basa su metodologia e tecnica artigianale, che però garantisce un livello di qualità molto alta e una percentuale di fragranza di 15 parti ogni 100 ml contro una media dell’8-10 per cento delle produzioni premium presenti sul mercato. La ricetta del profumo non è solo sommatoria di 120 diversi ingredienti, ma anche frutto della modalità del loro utilizzo e della particolarità del processo. La sequenza della mescolanza dei vari elementi determina il risultato finale e la qualità della fragranza.
“Il concept è stato sviluppato per ognuna delle cinque linee di prodotto ispirandoci ad alcuni elementi identificativi della città di Bergamo, che garantissero una riconoscibilità e identità in un contesto internazionale – spiega Davide Bonalumi, sales manager di Sorgentis – Oltre ai riferimenti a Piazza Vecchia, Città Alta e Arlequine (Arlecchino), abbiamo richiamato Giacomo Costantino Beltrami, un personaggio bergamasco noto per essere stato un esploratore nel nord America e aver legato le sue esperienze alla cultura degli Indiani d’America. Da qui l’ispirazione a Apache e Cheyenne”.
Acqua di Bergamo, marchio già noto e apprezzato nel mondo della profumeria a livello internazionale e che sta conquistando piazze sempre più importanti, si appresta a lanciare nel 2015 due linee decisamente innovative: un profumo per bimbi senza allergeni e uno per cani, l’amico fedele di tante famiglie per il quale è pronta una speciale acqua profumata senza alcol. “Abbiamo accettato volentieri le sollecitazioni che ci sono arrivate da molti clienti – ha spiegato Bonalumi – e da maggio cominceremo la vendita di questo profumo nel dutyfree dell’aeroporto di Orio”